Le qualificazioni ai mondiali della CONCACAF (ancora, la federazione nord-centroamericana e caraibica) è pure un inferno di preliminari come la Champions', ma ricordo che nel 2006 (e quindi non nella preistoria)
il Trinidad e Tobago si qualificò partendo dal secondo turno di qualificazione, avendo quindi affrontato una fase eliminatoria ad andata e ritorno, una fase a gironi,
un'altra ulteriore fase a gironi, e per giunta infine anche uno spareggio intercontinentale col Bahrein. Non mi sembra che al Trinidad sia stato tolto il diritto di giocare contro le squadre forti solo perché ha dovuto affrontare tanti preliminari, anzi: alla Coppa del Mondo ha pure affrontato l'Inghilterra, il che è un po' come se San Marino riuscisse a scontrarsi con l'Argentina. Cosa che mi sa non è ancora capitata per loro, no?
Non penso che ci sia poi chissà quale romanticismo nello scendere in campo sapendo di
dover perdere. Anche immaginando la felicità degli spettatori sammarinesi nel vedere, ad esempio, la Germania o la Spagna nel loro stadio... che ne ottengono? basta loro vedere i campioni? anche se sanno che la squadra che in teoria dovrebbero sostenere perderà per non meno di 10-0? o quindi la parte romantica del calcio sta non nel tifare la propria squadra, ma nel trasformare lo stadio in una sorta di palcoscenico dove ogni tanto vengono
"quelli famosi"?
Se davvero ci fosse un turno preliminare,
e il turno preliminare si fa tra le squadre più scarse, a San Marino non verrebbe tolto alcun diritto: basterebbe superare Nazionali come il Liechtenstein o Andorra per ritrovarsi nuovamente ad affrontare Portogallo o Italia. È una cosa impossibile? No. E se ci riescono, avranno la
QUADRUPLA soddisfazione di tornare ad essere accoppiati coi grandi, di avere vinto almeno una partita, di avere superato una fase di qualificazione di un torneo maggiore, e di aver migliorato finalmente la propria posizione nel Ranking FIFA. Se perdono, sarà per la prossima volta: ma meglio un
"sarà per la prossima volta" così, dove la prossima volta c'è davvero una speranza, che un
"sarà per la prossima volta" di adesso, dove fondamentalmente sappiamo tutti che la prossima volta torneremo allo stadio col pallottoliere e l'unica sorpresa sarà vedere se raggiungeremo un over 10,5 o un over 11,5. Al negativo.