Ovviamente a livello economico e’ tutto altro mondo.
Pero’ noi che siamo tutti árbitri, l’andrenalina, l’essere giudicati, il superarsi… ce l’abbiamo dentro ed a volte vanno al dila’ di qualsiasi aspetto economico.
Qua, per capire il livello, c’e’ una lega professionistica(Tier 3) dove l’arbitro non ha nemmeno l’osservatore, básicamente se tu fai la partita e non succede nulla finito cosí. E per questa partita magari hai viaggiato tutto il paese(5-6h di volo). Cose che in Europa sarebbero inimmaginabili.
Io avevo un sogno ed il piu’ grande rammarico e’ non aver avuto un osservatore o un designatore dirmi in faccia qualcosa come “Piu’ di questo non sei…” e purtroppo smettero’ di arbitrare con questo rammarico che mi portero’ con me.
Visto che ormai ho la doppia cittadinanza e quindi qua posso tornaré quando voglio, a volte penso come potrei fare per provare a chiedere la grazia e tornare ad arbitrare, anche fosse 1 anno, Senza pretese, giovanili, 1’/2’ categoria, ma semplicemente una prova personale che mi lascerebbe vivere e chiudere un cerchio senza rimorsi.
Pero’ purtroppo di appoggi o aiuti non ne trovo.