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limite di età

MessaggioInviato: mer ott 13, 2021 8:42 am
da quagliabella
visto il momento attuale che, causa la fermata di un anno e mezzo per il COVID, ha portato a tante dimissioni di arbitri e conseguente problematiche a coprire le gare, non sarebbe auspicabile un ragionamento sui limiti di età? un 55/60 in forma non potrebbe fare, quando necessario, qualche gara per l'OTS? valutiamo il fatto che certi paletti che parevano immutabili sono stati superati, tipo le donne ammesse all'arbitraggio, il doppio ruolo giocatore/arbitro, la VAR x correggere eventuali errori.
e poi un 55/60 enne attuale equivale spesso a un 40 enne di parecchi anni fa. ovviamente con prove atletiche da superare ogni mese, controlli medici accurati, non tipo i rinnovi della patente di guida che durano (se va bene) 5 minuti. perchè no, ovviamente dove c'è obbiettivamente bisogno? e poi (tanto per fare un esempio) in Inghilterra si vedono, ed ai massimi livelli, arbitri non certo più di primo pelo

Re: limite di età

MessaggioInviato: mer ott 13, 2021 9:26 am
da Observer
io sono perfettamente d'accordo. a parte il fatto che se andiamo a vedere cosa fanno altre federazioni, scopriamo un mondo completamente diverso dal nostro.

in germania, in uk.

ma restiamo a casa nostra. tutto passa a mio modo di vedere dall'esperimento che stiamo facendo con la CON. Con la formazione di un gruppo di OA tecnicamente formati, e mentalmente indipendenti, viene a cadere l'assioma che vuole che sia necessario "dismettere" forzosamente un Associato che non vuole svolgere la funzione, perchè altrimenti rimaniamo senza Osservatori.

Allunghiamo i limiti di permanenza alla CON DIL e alla CON PRO. Senza paura, tenendo le persone professionalmente preparate a svolgere una funzione appagante.

MA SOPRATTUTTO!!!!!

Permettiamo ai nostri "giovani" ragazzi di 50 anni, a fronte di comprovata efficienza fisica e attitudinale ai quiz precampionato (che devono essere una roba seria, e non una burletta altrimenti mandiamo in giro gente che fa solo figuracce) di continuare l'attività sul campo. Senza paura, senza preconcetti.

In una casa, si sta se si è comodi e se si è valorizzati. E allora permettiamo a ognuno di sviluppare il proprio potenziale in quello che vuole fare meglio. Noi ancora oggi viviamo gli effetti nefasti degli "stermini" (permettetemi il termine olocaustico, so che a qualcuno sembrerà irriverente per motivazioni culturali e storiche, ma serve per rendere l'idea) di intere generazioni di Colleghi negli anni '90.

Le commissioni Osservatori, che avevano il target di far fuori il 30% peggiore. Umiliazioni pubbliche, reprimende a quei corsi. Un sacco di brava gente che si è ritrovata dalla sera alla mattina da dirigere in Promozione, o Eccellenza, a essere mandato AFQ (fatevi spiegare l'acronimo dai più vecchietti).

Quanta gente in gamba abbiamo perso......

Gente che oggi potebbe essere uno splendido dirigente ... e che invece abbiamo regalato al CSI, alle ACLI, e alle altre federazioni.

Che ancora oggi ci ringraziano.

E ci credo che il CSI è un miracolo di organizzazione. Straordinari .... rimborsi in 30 giorni massimo. Tutto meccanizzato da decenni. Ed è ovvio ... sono le nostre migliori menti che abbiamo permesso se ne andassero perchè da noi non c'era più posto.

Un largo ai giovani indiscriminato e scellerato.

Dobbiamo imparare dal nostro passato, a non commettere di nuovo quegli errori. Dobbiamo essere inclusivi, dobbiamo permettere a ognuno di fare quello che più gli piace. Solo così l'Associazione prospererà e crescerà in maniera organica e strutturale.

E tutti gli Associati, saranno felici di appartenere all'AIA.

Un senso di appartenenza che, alle volte, si fatica a trovare nel profondo del nostro cuore. Anche qui! Persi come siamo in disfide tra Montecchi e Capuleti mentre dovremmo sempre ricordarci che siamo Arbitri, e che lo scudetto che portiamo sul cuore è lo stesso per me, e per chi ha sensibilità diverse dalla mia.

E questo è il valore più alto dell'appartenenza.

Re: limite di età

MessaggioInviato: ven ott 15, 2021 9:33 am
da Old Man
Parole sante, caro Obs; negli anni 90 e anche dopo purtroppo abbiamo perduto tanti ottimi colleghi forzati ad un ruolo che non li vedeva motivati. Tutt'oggi in tante sezioni temo si sprechino risorse importanti, sia come Arbitri che come dirigenti, solo perchè invise al presidente di sezione di turno. Le CON sono un passo importante per qualificare e motivare gli OA, andrebbero attivate anche a livello regionale o intersezionale, se non come commissioni di fatto, almeno come team di addestramento. Si potrebbero sfruttare così al massimo le competenze presenti nelle varie sezioni. Mai come ora l'AIA necessita di bravi coach.

Re: limite di età

MessaggioInviato: ven ott 15, 2021 11:49 am
da Yugoslavo
Old Man ha scritto:Tutt'oggi in tante sezioni temo si sprechino risorse importanti, sia come Arbitri che come dirigenti, solo perchè invise al presidente di sezione di turno.



Proprio così a volte si perdono risorse che vengono accantonate e precluse da "proprietari" di sezione , vassalli e valvassori per capricci o ripicche : qui associazione deve monitorare e impedire questo impoverimento e inaridimento.

Re: limite di età

MessaggioInviato: sab ott 16, 2021 10:24 am
da quagliabella
Yugoslavo ha scritto:
Old Man ha scritto:Tutt'oggi in tante sezioni temo si sprechino risorse importanti, sia come Arbitri che come dirigenti, solo perchè invise al presidente di sezione di turno.



Proprio così a volte si perdono risorse che vengono accantonate e precluse da "proprietari" di sezione , vassalli e valvassori per capricci o ripicche : qui associazione deve monitorare e impedire questo impoverimento e inaridimento.

il mio discorso iniziale però era di altro tipo e cioè perchè non ragionare sull'impiego SUL TERRENO DI GIOCO (dove serve, ovviamente) di gente che ha più di 50 anni ma è in perfetta forma fisica, logicamente da controllare accuratamente? Ci sono "coperte" dove, pur con tutta la buona volontà, se copri la testa scopri i piedi e viceversa. quando i numeri mancano non si può ragionare in Friuli VG nelle stesso modo che Campania (è un esempio, ovviamente, dato che non conosco queste realtà)

Re: limite di età

MessaggioInviato: sab ott 16, 2021 11:34 am
da Aleago
Per quanto mi riguarda io togliere ogni limite di età anche per quanto riguarda i passaggi da OTS a CRA e da CRA agli OTN.
A mio parere anche un ragazzo di 25-30 anni che è tecnicamente e atleticamente allenato deve avere le stesse possibilità di "carriera" di un ragazzino sbarbato di 15 anni, ed essere lo stesso selezionabile per CRA e OTN.
Poi come già detto da qualcuno, io abolirei anche il limite dei 50 anni per arbitrare.
Nelle gare dell' OTS e sopratutto nel SGS non ci vedrei per nulla "male" arbitrare un signore di 60-70 anni se ovviamente è allenato e tecnicamente preparato.

Re: limite di età

MessaggioInviato: sab ott 16, 2021 10:18 pm
da RSM_Assistant
Aleago ha scritto:Poi come già detto da qualcuno, io abolirei anche il limite dei 50 anni per arbitrare.

Concordo.
Un Signore che si chiamava Concetto Lo Bello nel 1974 ha diretto la finale della Coppa U.E.F.A. a 50 anni e 16 giorni.

Re: limite di età

MessaggioInviato: ven ott 29, 2021 6:51 am
da varruzza
Observer ha scritto:io sono perfettamente d'accordo. a parte il fatto che se andiamo a vedere cosa fanno altre federazioni, scopriamo un mondo completamente diverso dal nostro.

in germania, in uk.

ma restiamo a casa nostra. tutto passa a mio modo di vedere dall'esperimento che stiamo facendo con la CON. Con la formazione di un gruppo di OA tecnicamente formati, e mentalmente indipendenti, viene a cadere l'assioma che vuole che sia necessario "dismettere" forzosamente un Associato che non vuole svolgere la funzione, perchè altrimenti rimaniamo senza Osservatori.

Allunghiamo i limiti di permanenza alla CON DIL e alla CON PRO. Senza paura, tenendo le persone professionalmente preparate a svolgere una funzione appagante.

MA SOPRATTUTTO!!!!!

Permettiamo ai nostri "giovani" ragazzi di 50 anni, a fronte di comprovata efficienza fisica e attitudinale ai quiz precampionato (che devono essere una roba seria, e non una burletta altrimenti mandiamo in giro gente che fa solo figuracce) di continuare l'attività sul campo. Senza paura, senza preconcetti.

In una casa, si sta se si è comodi e se si è valorizzati. E allora permettiamo a ognuno di sviluppare il proprio potenziale in quello che vuole fare meglio. Noi ancora oggi viviamo gli effetti nefasti degli "stermini" (permettetemi il termine olocaustico, so che a qualcuno sembrerà irriverente per motivazioni culturali e storiche, ma serve per rendere l'idea) di intere generazioni di Colleghi negli anni '90.

Le commissioni Osservatori, che avevano il target di far fuori il 30% peggiore. Umiliazioni pubbliche, reprimende a quei corsi. Un sacco di brava gente che si è ritrovata dalla sera alla mattina da dirigere in Promozione, o Eccellenza, a essere mandato AFQ (fatevi spiegare l'acronimo dai più vecchietti).

Quanta gente in gamba abbiamo perso......

Gente che oggi potebbe essere uno splendido dirigente ... e che invece abbiamo regalato al CSI, alle ACLI, e alle altre federazioni.

Che ancora oggi ci ringraziano.

E ci credo che il CSI è un miracolo di organizzazione. Straordinari .... rimborsi in 30 giorni massimo. Tutto meccanizzato da decenni. Ed è ovvio ... sono le nostre migliori menti che abbiamo permesso se ne andassero perchè da noi non c'era più posto.

Un largo ai giovani indiscriminato e scellerato.

Dobbiamo imparare dal nostro passato, a non commettere di nuovo quegli errori. Dobbiamo essere inclusivi, dobbiamo permettere a ognuno di fare quello che più gli piace. Solo così l'Associazione prospererà e crescerà in maniera organica e strutturale.

E tutti gli Associati, saranno felici di appartenere all'AIA.

Un senso di appartenenza che, alle volte, si fatica a trovare nel profondo del nostro cuore. Anche qui! Persi come siamo in disfide tra Montecchi e Capuleti mentre dovremmo sempre ricordarci che siamo Arbitri, e che lo scudetto che portiamo sul cuore è lo stesso per me, e per chi ha sensibilità diverse dalla mia.

E questo è il valore più alto dell'appartenenza.

Condivido, anche alla luce dello scarsissimo impiego degli OA (13 visionature in un campionato è già tanto) quando si potrebbe benissimo arbitrare (non capisco il veto considerato che faccio corse da 10 km sotto l'ora). Speriamo..

Re: limite di età

MessaggioInviato: ven ott 29, 2021 8:05 am
da quagliabella
magari ci arriveremo a capire con un 55/60enne in piena forma fisica può dirigere una gara di dilettanti. ci arriveremo con calma, come sempre. in termini di velocità di adeguamento ai tempi che cambiano ce la giochiamo con la Chiesa Cattolica (con rispetto parlando e da cattolico praticante)

Re: limite di età

MessaggioInviato: ven ott 29, 2021 8:48 am
da Derebus
Basta però che questi “anziani” si allenino veramente, facciano i test atletici veramente. Perché le partite dei giovanissimi non le arbitri più da centrocampo con 40kg di pancia addosso. È cambiato il mondo.

E purtroppo negli ultimi 20 anni molti di questi OA o AFQ prima che continuavano a dirigere al SGS non si spostavano da dove avevano fischiato il calcio d’inizio.