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Fare l'arbitro essendo autistico

MessaggioInviato: mer mar 20, 2024 12:42 am
da mike06
Buona sera a tutti,

Sono un ragazzo di 18 anni affetto da una forma lieve di autismo (sindrome di Asperger). Sin da bambino sono appassionato di calcio, ma all'età di 14 anni sono stato escluso dalla mia società quando il D.S. ha scoperto che avevo l'autismo, nonostante avessi tutti i documenti in regola, compreso il certificato medico.

Ho continuato a seguire il calcio locale e ora desidero iscrivermi al corso per diventare arbitro. Data la mia esperienza negativa da giocatore, che mi ha abbastanza traumatizzato, vorrei sapere se il mio autismo potrebbe crearmi problemi con l'AIA?

Ho voglia di fare carriera come arbitro e arrivare in Serie A come assistente (devo ammettere di non avere le capacità relazionali per diventare un buon arbitro di campo). Un ex arbitro nazionale della mia zona, che ho avuto la fortuna di incontrare, mi ha detto di aver sentito dire che c'è (o c'era) un assistente nazionale che è autistico anche lui...

È vero? In tal caso, sarebbe un esempio da seguire per me e, se qualcuno ha il nome o ulteriori dettagli di contatto, mi piacerebbe conoscere questo arbitro per chiedergli se potrebbe diventare il mio mentore o almeno vuole condividere la sua esperienza con me. Scrivetemi in privato se preferite.

Grazie in anticipo per le risposte! :)

Re: Fare l'arbitro essendo autistico

MessaggioInviato: mer mar 20, 2024 12:45 am
da Doraemon
Ciao.
Ti consiglio di prendere contatto con la Sezione più vicina a te, spiegando bene la situazione e chiedendo al Presidente di sentire il Modulo Biomedico AIA.
In bocca al lupo! ;)