shadyz ha scritto:Non ho avuto occasione di vedere un arbitro rasta per tre motivi: 1) la percentuale di rasta in italia è bassissima a confronto delle 60 milioni di persone che esistono; 2) questa bassissima percentuale viene abbassata ancora di più perché si parla della categoria arbitri (quindi ancora meno persone); 3) abbasso ancora di più la percentuale perché ho visto gli arbitri della mia sezione, e non tutti quelli d'italia.
Ad ogni modo ho visto arbitri con i capelli lunghi (il thread parla di questo, non dei rasta).
Se una persona porta i capelli diversamente dal resto della massa che compone il mondo, non deve essere per forza che c'è qualcosa che non va in lui. Non è che il mondo ha ragione e lui ha torto, o viceversa. Semplicemente come te porti i calzini gialli e io verdi, tu porti i capelli corti e io lunghi.
Ho letto tutti i post scritti finora (quelli successivi a quello che ho scritto io) e sono arrivato alla seguente riflessione. Non è assolutamente vero che portare i capelli lunghi/corti per un arbitro sia paragonabile a voler portare calzini gialli/verdi o scelte di questo genere
. Quello che forse non entra in testa è che siamo arbitri ed in quanto tali dobbiamo avere (ed è giusto che sia così) una certa immagine da quando arriviamo al campo di gioco fino a quando lo lasciamo. Bene, piaccia o no il discorso dei capelli rientra come una delle caratteristiche dell'immagine dell'arbitro
. Se dovessimo ragione nell'ottica contraria in teoria non dovremmo neanche indossare una divisa per arbitrare e potremmo invece vestirci come ci pare
.
Riguardo a quello che dici sui tagli di capelli che hanno avuto (o hanno tuttora) i grandi campioni di sempre: sì, ok
ma considera che loro
non sono arbitri e quindi il problema di cui stiamo parlando non si pone semplicemente perchè non riguarda queste persone
.