2° st calcio di Rigore per la Reggiana.
Qui il problema principale, prima di valutare l'impatto tra attaccante e difensore, sta nella considerevole distanza con cui il Collega assume la decisione, approx tra i 25 e i 30 metri.
Ho visto Arbitrare Ayroldi diverse volte, e in questa gara mi è sembrato come se avesse un problema a una gamba, che ne so tipo una vescica dolorante o una ferita aperta. Corre ma a passo corto, senza quella velocità in spunto e progressione di cui è dotato. E nell'azione di specie, viene colto un poco di sorpresa da un pallone che viene rilanciato alto da centrocampo, vero, ma non prova nemmeno a accelerare la velocità per diminuire la distanza dal fatto in valutazione.
La decisione la prende lui, il fischio è del tutto contemporaneo al contatto anche se è distante. Forse vista la distanza, avrebbe potuto essere coinvolto nel processo decisionale AA in attacco che aveva una proiezione in campo aperto sulle posizioni dei piedi dei calciatori.
Visto che il Collega, peraltro, a me sembra che abbia la visuale parzialmente ostruita da un calciatore attaccante.
Se notate, come da schemi consolidati di attacco, l'azione fallosa accade in prossimità di AA2 sul versante destro dell'area di rigore.
Il contatto, secondo me, è fortuito o del tutto inesistente. Non possiamo negare che un contatto ci sia, ma la dinamica dei movimenti ci suggerisce un difensore che tenta di giocare il pallone non riuscendoci e un attaccante che, a un certo punto taglia la strada al difensore per tentare il contatto. Difatti il movimento dell'attaccante è verso l'esterno e non a cercare il pallone.
Secondo me, il rigore non ci sta!
Che ne pensate ?