Serie D Gir. A

[Dode]

Ciao ragazzi, volevo confrontarmi con voi sull'episodio che accade dal minuto 1.54.50, ovvero il 49'st della gara sullo 0-0.
La decisione tecnica alla fine e quella giusta, calcio di punizione dal limite, quella disciplinare ne parliamo ma non credo.
Il quiproquo nasce dal fatto che quando il portiere tocca la palla con le mani fuori area, l'arbitro (che, vista tutta la scena, mi viene da pensare non abbia focalizzato l'episodio) cerca il contatto visivo con l'AA, e il feedback dell'AA secondo me è poco chiaro, con un movimento verso la bandierina che porta a fischiare un rigore che non puo concettualmente esistere.
Dopo il colloquio tra i due, la decisione tecnica diventa quella corretta, il rosso al portiere secondo me no perchè non si tratta di dogso. Cosa ne pensate?

MIN 1.49.45

[Derebus]

Calcio di punizione diretto e ammonizione per SPA. Manca il possesso del pallone o la possibilità di entrarne in possesso a causa della presenza del difensore in copertura.

AE che invece vede bene la situazione è ha il cartellino corretto in mano.
AA invece che compie diversi gravi errori. Impossibile suggerire un rigore e andarsi addirittura a posizionare. Vuol dire essere totalmente deconcentrati. E sulla base di questo sbaglia poi l’AE a cercare un confronto con un collega che ti ha dimostrato subito di non avere capito nulla della situazione.

[NicoRizzo]

Bell'episodio, partirei con il dare la soluzione a mio avviso corretta: calcio di punizione fuori area e cartellino giallo per SPA. Il DOGSO non mi sembra supportabile perchè anche in assenza dell'infrazione del portiere mi sembrano basse le probabilità per l'attaccante di guadagnare il possesso del pallone, stante anche la determinante presenza del difensore.
Non mi convince la segnalazione dell'AA, perchè spostarsi verso la bandierina e pensare al rigore? C'è stato un evidente blackout, un fallo di mano del portiere fuori area di rigore non può mai portare ad un calcio di rigore. Quindi l'AA doveva al contrario fare un balzo verso il centro campo ed esporre il braccio sinistro per indicare la sanzione tecnica, penso sia il metodo di gestione "universale".
A seguire il disciplinare viene ancora dall'AA, l'arbitro probabilmente non ha visto nulla ed inizialmente ad intuito era andato di giallo, mancando poi una sua fotografia mentale dell'episodio, fondamentale per dirimere tra DOGSO e SPA, penso abbia seguito l'indicazione dell'AA. Entrambi sono stati ingannati dall'episodio e si sono ingannati l'uno con l'altro.
In ogni caso c'è un fallo dell'attaccante sul difensore che protegge l'uscita del portiere, una spinta sulla schiena che avrebbe salvato capra e cavoli.

[odiorezzo3]

Anche secondo me si poteva punire la spinta, energica e sulla schiena, dell'attaccante.

[claudio92s]

Potevano benissimo fischiare la spinta dell'attaccante e avrebbero tolto ogni dubbio.

Il tocco del portiere stimo che sia fuori area, non lo comprendo benissimo da lì.

Al massimo siamo in un'occasione di SPA (la mia domanda è se addirittura si possa parlare di nessun provvedimento perchè davvero non mi sembra che l'intervento abbia proprio fermato un'azione promettente, il portiere avrebbe potuto comunque prendere la palla 1 centimetro prima senza perderne il possesso).

Sicuro mai DOGSO perchè manca, come è stato correttamente detto, il possesso o la possibilità di avere il possesso e anche il numero e la posizione dei difendenti non è soddisfatta.

Invece quanto all'AA io vedo che si muove verso il centro ma dopo che viene indicato il calcio di rigore, mi sbaglio?

[Asko]

Invece quanto all'AA io vedo che si muove verso il centro ma dopo che viene indicato il calcio di rigore, mi sbaglio?

Sembra così anche a me, si muove decisamente dopo l'indicazione e il fischio. però:
- Difficile capire con certezza che punto stesse indicando l'arbitro
- i suoi movimenti sembrano quelli di chi ha fischiato una punizione dal limite

Queste situazioni (ma in generale tutte le situazioni, magari si potesse sentire solo gli effetti del campo) sarebbe meglio vederle senza telecronaca, spesso i telecronisti fanno confusione

Blackout generato da..?
Io ho la sensazione che l'AA abbia scambiato il difensore per l'attaccante, quindi credendo che il collega abbia sanzionato il bianco che spinge oppure il portiere che (non) frana su quello che in realtà è il compagno di squadra

[Derebus]

Come può l’AA aver confuso chiunque vogliate? In area di rigore non c’è nessuno! In nessun caso, mai avrebbe dovuto prima muoversi verso la bandierina d’angolo e poi tagliare verso un posizionamento da calcio di rigore. Totale assenza di concentrazione sull’evento, non lo sta arbitrando ma solo guardando e non si rende conto di cosa stia accadendo, anche con body language fa capire di non avere certezze e in tal caso non devi mai suggerire qualcosa all’AE.

L’AE si vede chiaramente che fischia calcio di punizione, si ferma fuori dall’area di rigore senza mai entrarci e ha il cartellino giallo in mano.

L’eventuale fallo dell’attaccante, che così chiaro non è perché è il difensore a arrestarsi in modo improvviso a fare blocco e a farsi “tamponare”, sarebbe comunque praticamente contemporaneo. In caso di contemporaneità e uguale “gravità” tecnica, per impatto tattico sarebbe da punire comunque il portiere.

[Asko]

Come può l’AA aver confuso chiunque vogliate? In area di rigore non c’è nessuno!

In area c'è il difensore, scambiato per attaccante, a terra, dopo un contatto col portiere

Resta il fatto che lei, per qualche motivo, si è mossa dopo il fischio e l'indicazione del collega

[claudio92s]

A me invece il gesto dell'AE non sembra così chiaro chiaro.

Secondo me c'è stata una confusione generale dovuta a:

- 3 calciatori sulla palla
- 1 che cade spinto
- AE tergiversa un attimo e poi fischia sinceramente un pizzico a metà
- AA che prima sta ferma e solo dopo il fischio e il braccio dell'AE si muove in posizione per il rigore

Io concordo che è possibile che ci sia stata confusione tra attaccante e difensore. In generale credo non ben gestita un po' da tutti.

Non capisco neanche cosa abbia fischiato l'AE. Secondo me nella confusione sembra quasi che voglia ammonire il difensore e non il portiere anche perchè è molto lontano e dubito fortemente che abbia visto bene se l'intervento del portiere è avvenuto dentro o fuori.

Inoltre un AA, per quello che credo di aver appreso, non credo che dica il provvedimento disciplinare, quanto più l'infrazione. Quindi la scelta del rosso non credo si possa imputare totalmente all'AA.

Ripeto, in generale una comunicazione non propriamente perfetta e anche dopo avrebbero a quel punto collaborare ancora un attimo.

-- lun mag 10, 2021 3:31 pm --

PS: Va detto che l'AA non segnala nulla che è ulteriormente sbagliato. Non segnala nè un fallo dell'attaccante, nè del difendente.

L'AE si attendeva la segnalazione di qualcosa e per me poi fischia un po' a sentimento, percependo qualcosa di irregolare.

[Derebus]

L’AA non deve mai segnalare con la bandierina in un’occasione del genere, mai, sono le disposizioni di ogni OT.

E ripeto, prima di andare a posizionarsi sul rigore (qualora avesse male interpretato il gesto dell’AE cosa che non credo), fa i tipici passi verso la bandierina lungo la linea laterale di chi sta indicando all’AE il rigore. Sono gesti convenzionali che nella situazione sono errati.

Vede il difensore a terra? Ma deve vedere l’azione quando avviene non vedere cosa c’è alla fine. Scusate ma perché è un elemento della terna che tanto più in azioni del genere deve “arbitrare” la situazione per il necessario ritardo che ha l’arbitro. Quindi deve seguire l’azione e decidere. Come fate a dire che vede il difensore in area quando ammesso che lo scambi per l’attaccante il fallo sarebbe stato commesso nettamente fuori?? Sarebbe stato un errore grosso anche invertendo le persone.

Tanto più nella vostra ricostruzione l’AA avrebbe suggerito o almeno assecondato l’AE verso la decisione sbagliata. E se in serie d alla fine della partita non hai capito chi difende e chi attacca, non mi sembra una cosa normale o giustificata.