Galaxy ha scritto:Se posso permettermi
Il direttore sudamericano, in questa competizione, ha dato lezioni di arbitraggio. Arbitraggio, non amministrazione.
E non è un caso
Sempre più spesso sul forum leggo “tutto sommato non ci sono stati errori gravi”, “l’ha portata a casa”.
A mio avviso la valutazione della prestazione di un arbitro deve racchiudere tutti gli elementi.
Anche il più banale errore tecnico o disciplinare ha un’importanza molto significativa all’interno della gara.
Ieri Brych ha sbagliato tantissimo sotto il punto di vista tecnico e disciplinare, eppure la sua direzione verrà ricordata come positiva.
Le prestazioni di Rapallini, che tutti abbiamo elogiato, sono state eccellenti soprattutto perché è stato impeccabile in tutte le decisioni, anche quelle apparentemente più banali e meno significative.
Brych, Makkelie, Kuipers incarnano perfettamente ciò che la commissione si aspetta dai propri arbitri, ovvero:
-dare importanza solamente alle decisioni cruciali
-subire passivamente le proteste
-camminare in campo, concentrandosi più sull’intelligenza tattica che sulle qualità atletiche
-avere un’empatia verso i calciatori prossima allo zero
Viva i Pitana, i Rapallini, i Lahoz, gli Orsato.
All'inizio della Copa America ho visto Pitana arbitrare e l'ho scritto anche qui , oltre a STRAVEDERE per lui ho scritto che salta all'occhio anche nudo la differenza di stile e di generale performance tra lui, metto anche Rapallini e gli arbitri UEFA. Forse i più assidui qui sanno che Pitana per me è un Dio con il fischietto in mano e nemmeno lo avvicino al direttore tedesco mah.....
Ma ieri sera ho visto Brych e ho provato a vederlo secondo le direttive ( alcune, tutte non le posso sapere o cogliere) che mi sembra di aver capito siano quelle UEFA e allora ho visto un bravo arbitro che mi è molto piaciuto nel timing che ha dato alla partita e l'attenzione che ha messo alla crescita della "temperatura" della disputa. Meno nella distribuzione dei gialli.