Tunisia - Mali

[BlueLord]

BlueLord, scusami ma non ti capisco: se un arbitro è stato male, così male da aver avuto importanti défaillance e da dover andare all'ospedale, perché a livello UEFA non avrebbe più diretto alcuna gara?

Scusami per il ritardo della risposta, non avevo letto questa domanda rivolta a me. Tale situazione a livello UEFA non sarebbe in ogni caso mai potuta accadere perché l'arbitro in questione avrebbe chiaramente reso chiaro di non essere nella condizione di riuscire ad andare avanti e la gara sarebbe stata fermata prima, quanto fatto dallo zambiano, ripeto, parto in ogni caso dall'assunto della buona fede, è sbagliato. Avrebbe dovuto fermarsi subito, quando ha cominciato a capire che qualcosa non andasse bene, perché visto che una certa lucidità l'ha mantenuta fino alla fine, è immaginabile ipotizzare come non avesse perso completamente il lume della ragione. Si tratta di una situazione che arreca evidente danno di immagine a chi ha designato l'arbitro in ogni caso e andrebbe evitata. Infatti almeno in tempi recenti nelle competizioni UEFA non si ricordano per nulla situazioni del genere. Immagina tale accadimento agli Europei: sarebbe stato impossibile. Spiace ma su questo la CAF purtroppo è indietro, oggettivamente lo zambiano può essere stato molto male, ma restano alcun colpe su di lui.

[Asko]

LE PAROLE DELL'ARBITRO SIKAZWE
Faceva molto caldo, con un'umidità terribile, oltre l'80%. Già dal momento in cui abbiamo fatto riscaldamento prima del match è stata dura. Non importa quanta acqua bevessi, sentivo sempre di avere sete. E la cosa peggiorava nel corso dei minuti. Ho iniziato a perdere l'orientamento. Ero confuso e non mi rendevo conto di nulla. Non sentivo più i miei assistenti che mi hanno detto che stavano cercando di parlarmi in cuffia, di aiutarmi perché vedevano che qualcosa non andava. Non li sentivo e non ho memoria di questo. Ero nel mio mondo, tagliato fuori dai miei assistenti. Ancora oggi non riesco a ricordare. Sicuramente mi hanno parlato, ma è come se non fossi stato connesso

POTEVO ENTRARE IN UNA BARA QUEL GIORNO
Lo hanno chiamato 'colpo di calore', ma sarebbe potuto essere molto più grave. Quando sono entrato in ospedale mi hanno detto che sarei potuto cadere in coma da un momento all'altro. Stavo per finire in una bara quel giorno. È stato molto pericoloso quello che è successo, ma adesso - per fortuna - sono in buona salute

MI HA FERITO RIVEDERMI IN TV
Non è facile vedere tutto quello che si dice di te, ma questa è la vita, è una situazione particolare che non avevo mai vissuto. Sono rimasto deluso nel sentire tutte le critiche, ma sono stato il primo frustrato da quello che è successo. Mi sono imbattuto una volta su quella partita, vedendo la tv, ma mi ha ferito, non avevo voglia di rivederla. Ma andrò avanti


Mi sembra tutto molto filante, soprattutto la parte sul disorientamento (penso all'avvicinamento al monitor del var) e al "vi sento ma non vi sento"

Comunque mi interessa di più capire in ambito uefa/fifa quanto tempo sarebbe dovuto passare prima di poter rilasciare un'intervista del genere...

[phileasfogg]

Perdonatemi ma qui io vedo un grande errore: perché non lasciare il posto al IV ufficiale? Perché insistere mettendo a rischio la propria salute in questo modo? Mi sembra davvero assurdo fare una scelta del genere.

[lol90]

Perdonatemi ma qui io vedo un grande errore: perché non lasciare il posto al IV ufficiale? Perché insistere mettendo a rischio la propria salute in questo modo? Mi sembra davvero assurdo fare una scelta del genere.

Scelta? Ma se a momenti non sapeva come si chiamasse, come puoi pensare fosse una scelta? Stava male e non aveva il controllo di se.
Comunque complimenti a quelli che lo deridevano i giorni successivi alla partita senza sapere di cosa si parlasse.

[cammello]

LE PAROLE DELL'ARBITRO SIKAZWE
Faceva molto caldo, con un'umidità terribile, oltre l'80%. Già dal momento in cui abbiamo fatto riscaldamento prima del match è stata dura. Non importa quanta acqua bevessi, sentivo sempre di avere sete. E la cosa peggiorava nel corso dei minuti. Ho iniziato a perdere l'orientamento. Ero confuso e non mi rendevo conto di nulla. Non sentivo più i miei assistenti che mi hanno detto che stavano cercando di parlarmi in cuffia, di aiutarmi perché vedevano che qualcosa non andava. Non li sentivo e non ho memoria di questo. Ero nel mio mondo, tagliato fuori dai miei assistenti. Ancora oggi non riesco a ricordare. Sicuramente mi hanno parlato, ma è come se non fossi stato connesso

POTEVO ENTRARE IN UNA BARA QUEL GIORNO
Lo hanno chiamato 'colpo di calore', ma sarebbe potuto essere molto più grave. Quando sono entrato in ospedale mi hanno detto che sarei potuto cadere in coma da un momento all'altro. Stavo per finire in una bara quel giorno. È stato molto pericoloso quello che è successo, ma adesso - per fortuna - sono in buona salute

MI HA FERITO RIVEDERMI IN TV
Non è facile vedere tutto quello che si dice di te, ma questa è la vita, è una situazione particolare che non avevo mai vissuto. Sono rimasto deluso nel sentire tutte le critiche, ma sono stato il primo frustrato da quello che è successo. Mi sono imbattuto una volta su quella partita, vedendo la tv, ma mi ha ferito, non avevo voglia di rivederla. Ma andrò avanti


Mi sembra tutto molto filante, soprattutto la parte sul disorientamento (penso all'avvicinamento al monitor del var) e al "vi sento ma non vi sento"

Comunque mi interessa di più capire in ambito uefa/fifa quanto tempo sarebbe dovuto passare prima di poter rilasciare un'intervista del genere...

Ma cosa avrebbe dovuto dire? che si era venduto la partita? Se stai così male non riesci neanche a correre per 2 minuti.
Se poi ci piace vivere nel mondo delle favole allore ok, queste frasi ci puliscono la coscenza.

[Verdifra]

LE PAROLE DELL'ARBITRO SIKAZWE
Faceva molto caldo, con un'umidità terribile, oltre l'80%. Già dal momento in cui abbiamo fatto riscaldamento prima del match è stata dura. Non importa quanta acqua bevessi, sentivo sempre di avere sete. E la cosa peggiorava nel corso dei minuti. Ho iniziato a perdere l'orientamento. Ero confuso e non mi rendevo conto di nulla. Non sentivo più i miei assistenti che mi hanno detto che stavano cercando di parlarmi in cuffia, di aiutarmi perché vedevano che qualcosa non andava. Non li sentivo e non ho memoria di questo. Ero nel mio mondo, tagliato fuori dai miei assistenti. Ancora oggi non riesco a ricordare. Sicuramente mi hanno parlato, ma è come se non fossi stato connesso

POTEVO ENTRARE IN UNA BARA QUEL GIORNO
Lo hanno chiamato 'colpo di calore', ma sarebbe potuto essere molto più grave. Quando sono entrato in ospedale mi hanno detto che sarei potuto cadere in coma da un momento all'altro. Stavo per finire in una bara quel giorno. È stato molto pericoloso quello che è successo, ma adesso - per fortuna - sono in buona salute

MI HA FERITO RIVEDERMI IN TV
Non è facile vedere tutto quello che si dice di te, ma questa è la vita, è una situazione particolare che non avevo mai vissuto. Sono rimasto deluso nel sentire tutte le critiche, ma sono stato il primo frustrato da quello che è successo. Mi sono imbattuto una volta su quella partita, vedendo la tv, ma mi ha ferito, non avevo voglia di rivederla. Ma andrò avanti


Mi sembra tutto molto filante, soprattutto la parte sul disorientamento (penso all'avvicinamento al monitor del var) e al "vi sento ma non vi sento"

Comunque mi interessa di più capire in ambito uefa/fifa quanto tempo sarebbe dovuto passare prima di poter rilasciare un'intervista del genere...

Ma cosa avrebbe dovuto dire? che si era venduto la partita? Se stai così male non riesci neanche a correre per 2 minuti.
Se poi ci piace vivere nel mondo delle favole allore ok, queste frasi ci puliscono la coscenza.

Se esiste un modo meno normale per vendersi la partita è questo. Passi per dare poco recupero ma anticipare la fine e poi riprendere ti porta all'attenzione del mondo intero e non puoi non saperlo. Chi è stato su un terreno di gioco da arbitro sa perfettamente come si potrebbe condizionare una gara (e lo dico non perché abbia nemmeno mai pensato di farlo ma perché è evidente che uno lo sappia); un fischio in più a te e uno in meno all'altro. Per tutta la gara. Un'ammonizione più tirata a te e una risparmiata all'altro. Tutte cose dove alla fine potrai parlare di cattivo arbitraggio, di poca uniformità ma mai di partita venduta. Quindi penso che nel mondo della favole viva chi pensi che uno venda una gara in questo modo

[phileasfogg]

Perdonatemi ma qui io vedo un grande errore: perché non lasciare il posto al IV ufficiale? Perché insistere mettendo a rischio la propria salute in questo modo? Mi sembra davvero assurdo fare una scelta del genere.

Scelta? Ma se a momenti non sapeva come si chiamasse, come puoi pensare fosse una scelta? Stava male e non aveva il controllo di se.
Comunque complimenti a quelli che lo deridevano i giorni successivi alla partita senza sapere di cosa si parlasse.

Ok ammettiamo non fosse una scelta, comunque quando perdi il controllo di te non si può pensare di arbitrare. Alle prime avvisaglie avrebbe dovuto fermarsi secondo me, bene o male mi pare si fosse accorto che non avesse più cognizione. Lungi da me attribuirgli colpe eccessive, perché non ne ha, una volta che hai perso il controllo sei andato, ma avrebbe dovuto fermarsi ai primi segnali.

[Verdifra]

Perdonatemi ma qui io vedo un grande errore: perché non lasciare il posto al IV ufficiale? Perché insistere mettendo a rischio la propria salute in questo modo? Mi sembra davvero assurdo fare una scelta del genere.

Scelta? Ma se a momenti non sapeva come si chiamasse, come puoi pensare fosse una scelta? Stava male e non aveva il controllo di se.
Comunque complimenti a quelli che lo deridevano i giorni successivi alla partita senza sapere di cosa si parlasse.

Ok ammettiamo non fosse una scelta, comunque quando perdi il controllo di te non si può pensare di arbitrare. Alle prime avvisaglie avrebbe dovuto fermarsi secondo me, bene o male mi pare si fosse accorto che non avesse più cognizione. Lungi da me attribuirgli colpe eccessive, perché non ne ha, una volta che hai perso il controllo sei andato, ma avrebbe dovuto fermarsi ai primi segnali.

Posso ipotizzare che vedendo che era la fine ormai sarebbe riuscito a portarla a termine. L'intero team poteva fare di meglio? Sicuramente. Magari qualcuno della quaterna poteva prendere l'iniziativa e metterlo a sedere, ma sappiamo bene che a volte non si comprende tutto e subito e penso che in buona fede vedendo che si era all'85°, immaginando non fosse una cosa poi così grave, si pensasse di arrivare in fondo.

[giampy1972]

secondo me IV ufficiale e assistenti dovevano fernare il match, farlo sedere e sostituirlo...

[Verdifra]

secondo me IV ufficiale e assistenti dovevano fernare il match, farlo sedere e sostituirlo...

Sai bene che non è una cosa usuale soprattutto a quel livello. Concordo con la teoria ma nella pratica non è così automatico farlo.