Allievi a Palosco (BG): botte all'Arbitro in oratorio ...

[OldRef]

Se iniziano a menare anche all'oratorio allora siamo alla frutta ...

Link: https://www.bresciatoday.it/cronaca/ris ... riate.html

E' finita male, malissimo la sfida tra Oratorio Palosco e Aurora Seriate 1967, giocata domenica mattina: al di là del risultato (1 a 3 per il Seriate) il genitore di un calciatore è sceso in campo, ha inseguito l'arbitro, gli ha provocato lesioni guaribili in pochi giorni ed è stato infine denunciato. Scene da paura e delirio in una partita di provincia.

E' successo poco prima di mezzogiorno, subito dopo la fine del match valido per il campionato Allievi Under 17, girone C. In campo a Palosco, in provincia di Bergamo ma a due passi da Pontoglio e Palazzolo, i padroni di casa dell'Oratorio Palosco e gli ospiti dell'Aurora Seriate. La partita come detto finisce 1-3, ma al triplice fischio gli animi si scaldano, eccome.

Pugno in faccia all'arbitro. Al termine della gara alcuni giocatori avrebbero litigato (e inveito) con l'arbitro: uno di questi è stato espulso. A quel punto il padre, dagli spalti, è sceso in campo e ha colpito il direttore di gara con un pugno in faccia. L'arbitro ha provato a scappare negli spogliatoi e nel frattempo è stato pure inseguito. Medicato in ospedale a Seriate, ha riportato lievi lesioni al volto. Ma ha subito denunciato il suo aggressore.

[Observer]

e meno male che siamo pure in un oratorio ...
robe da pazzi!
peraltro penso che essendo stato aggredito da un non tesserato figc (si dice il padre) la denuncia contestuale è legittima perchè il collega non è vincolato dalla clausola compromissoria!
spero vivamente che il team legale AIA lo supporti e che venga comminata a questo lestofante una punizione esemplare!

[quagliabella]

l'ho forse già scritto ma mi ripeto ( e mi piacerebbe che a rispondere fosse uno pratico di cose legali) . se, una tantum, un arbitro reagisse e menasse chi lo ha aggredito, cosa succederebbe? lo chiedo perché (non solo ne calcio, anzi ) in Italia a reagire quasi sempre ti fanno passare dalla parte del colpevole

[marblearch]

l'ho forse già scritto ma mi ripeto ( e mi piacerebbe che a rispondere fosse uno pratico di cose legali) . se, una tantum, un arbitro reagisse e menasse chi lo ha aggredito, cosa succederebbe? lo chiedo perché (non solo ne calcio, anzi ) in Italia a reagire quasi sempre ti fanno passare dalla parte del colpevole

La legittima difesa è consentita a tutti. Se poi si iniziano a menar fendenti eccedendo, forse non ci siamo. Quaglia, ricordo come la pensi in generale, tuttavia se hai una divisa, il rispetto della legalità (non solo nel calcio...) è il primo dovere.

[santacruz]

l'ho forse già scritto ma mi ripeto ( e mi piacerebbe che a rispondere fosse uno pratico di cose legali) . se, una tantum, un arbitro reagisse e menasse chi lo ha aggredito, cosa succederebbe? lo chiedo perché (non solo ne calcio, anzi ) in Italia a reagire quasi sempre ti fanno passare dalla parte del colpevole

La legittima difesa è consentita a tutti. Se poi si iniziano a menar fendenti eccedendo, forse non ci siamo. Quaglia, ricordo come la pensi in generale, tuttavia se hai una divisa, il rispetto della legalità (non solo nel calcio...) è il primo dovere.

chiedo venia, ma quando asserisci "se poi iniziano a menar fendenti, forse non ci siamo", come possiamo capire quando è "troppa" la legittima difesa? se è legittima non ha compromessi, o è o non è.

[mammaAia]

l'ho forse già scritto ma mi ripeto ( e mi piacerebbe che a rispondere fosse uno pratico di cose legali) . se, una tantum, un arbitro reagisse e menasse chi lo ha aggredito, cosa succederebbe? lo chiedo perché (non solo ne calcio, anzi ) in Italia a reagire quasi sempre ti fanno passare dalla parte del colpevole

La legittima difesa è consentita a tutti. Se poi si iniziano a menar fendenti eccedendo, forse non ci siamo. Quaglia, ricordo come la pensi in generale, tuttavia se hai una divisa, il rispetto della legalità (non solo nel calcio...) è il primo dovere.

chiedo venia, ma quando asserisci "se poi iniziano a menar fendenti, forse non ci siamo", come possiamo capire quando è "troppa" la legittima difesa? se è legittima non ha compromessi, o è o non è.

La difesa è legittima...è l'offesa che è illegittima.
Per difendermi non è certo necessario rompere 26 ossa al mio aggressore.
Ora...non chiedermi qual è il numero massimo di ossa (credo che i tribunali esistano per quello).
E comunque non sono un legale e dovevo starmene zitto, ho solo risposto per quello che è il mio buon senso

[Observer]

il senso comune, ribadito anche diverse volte dal legislatore, è che ci deve essere "proporzione" tra offesa e difesa. Nel senso comune, se uno mi rapina e io gli sparo mentre il rapinatore sta scappando e quindi lo becco alla schiena e lo accoppo, vado in galera (giustamente) perché la mia non è legittima difesa, ma un eccesso (forse colposo, per me è preterintenzionale ma va beh).

Lo stesso vale qui: se una persona mi "aggredisce" non sto dicendo nulla. Come mi aggredisce? Con che strumenti atti a offendere? Con le mani? Con la bandierina? Con un pugno? Con uno schiaffo? Mi ha colpito solo una volta o più volte? Ha usato anche calci?

Quale è stata la mia reazione? Sono arretrato, sono caduto per terra? Mi ha continuato a percuotere anche dopo che sono caduto o che sono arretrato?

E' stato fermato dall'intervento di terzi? Ha continuato a colpirmi?

Quale è stata la mia reazione? Dolore (intenso, vivido, continuativo, bruciore) fitte allo stomaco, dolore al costato? Epistassi?

Dopo 10 anni di giustizia sportiva, potrei andare avanti a lungo. E posso garantire che, di rapporti scritti bene, ma molto bene, ne ho visti gran pochi in carriera.

Per ognuna di queste fattispecie esiste una reazione proporzionata e una reazione eccessiva o sproporzionata. Che diviene elemento di valutazione della Giustizia Sportiva e, a querela di parte, della magistratura.

[lahir]

l'ho forse già scritto ma mi ripeto ( e mi piacerebbe che a rispondere fosse uno pratico di cose legali) . se, una tantum, un arbitro reagisse e menasse chi lo ha aggredito, cosa succederebbe? lo chiedo perché (non solo ne calcio, anzi ) in Italia a reagire quasi sempre ti fanno passare dalla parte del colpevole

l'han già spiegato bene. Difesa proporzionata all'offesa. Dipende dal tipo di offesa ricevuta. Se ti arriva uno schiaffone e tutto finisce lì, non è che puoi iniziare a menare l'aggressore. Se invece l'aggressione è continuata, se non puoi scappare, allora puoi menare. Ovviamente, sempre per difenderti. Se magari con un pugno, stendi l'aggressore, non è che poi puoi saltargli addosso e corcarlo di mazzate.

Detto questo il mio consiglio è quello di cercare di scappare, sempre. Anche perché se viene uno a menarti, probabilmente dietro di lui ce ne sono sempre altri 3 o 4 pronti a dargli manforte: e noi siamo arbitri, non siamo rambo o terminator.

Il senso del discorso è che una risposta violenta ad un'aggressione può essere solo l'extrema ratio, l'unica via di salvezza.

[Observer]

Detto questo il mio consiglio è quello di cercare di scappare, sempre. Anche perché se viene uno a menarti, probabilmente dietro di lui ce ne sono sempre altri 3 o 4 pronti a dargli manforte: e noi siamo arbitri, non siamo rambo o terminator.

Oddio ... io ho un collega che fa MMA ... non so se gli conviene a qualcuno cercare di aggredirlo

[quagliabella]

il senso comune, ribadito anche diverse volte dal legislatore, è che ci deve essere "proporzione" tra offesa e difesa. Nel senso comune, se uno mi rapina e io gli sparo mentre il rapinatore sta scappando e quindi lo becco alla schiena e lo accoppo, vado in galera (giustamente) perché la mia non è legittima difesa, ma un eccesso (forse colposo, per me è preterintenzionale ma va beh).

Lo stesso vale qui: se una persona mi "aggredisce" non sto dicendo nulla. Come mi aggredisce? Con che strumenti atti a offendere? Con le mani? Con la bandierina? Con un pugno? Con uno schiaffo? Mi ha colpito solo una volta o più volte? Ha usato anche calci?

Quale è stata la mia reazione? Sono arretrato, sono caduto per terra? Mi ha continuato a percuotere anche dopo che sono caduto o che sono arretrato?

E' stato fermato dall'intervento di terzi? Ha continuato a colpirmi?

Quale è stata la mia reazione? Dolore (intenso, vivido, continuativo, bruciore) fitte allo stomaco, dolore al costato? Epistassi?

Dopo 10 anni di giustizia sportiva, potrei andare avanti a lungo. E posso garantire che, di rapporti scritti bene, ma molto bene, ne ho visti gran pochi in carriera.

Per ognuna di queste fattispecie esiste una reazione proporzionata e una reazione eccessiva o sproporzionata. Che diviene elemento di valutazione della Giustizia Sportiva e, a querela di parte, della magistratura.

con rispetto, troppi "distinguo". l'istinto (a parità fisica... uno di 50 kg che cerca di menare uno di 90) è quello di reagire. che troverei legittimo. ma resto della mia idea, siamo un paese che, a tutti i livelli, fa più problemi all'aggredito che all'aggressore.

-- mer feb 08, 2023 8:33 am --

il senso comune, ribadito anche diverse volte dal legislatore, è che ci deve essere "proporzione" tra offesa e difesa. Nel senso comune, se uno mi rapina e io gli sparo mentre il rapinatore sta scappando e quindi lo becco alla schiena e lo accoppo, vado in galera (giustamente) perché la mia non è legittima difesa, ma un eccesso (forse colposo, per me è preterintenzionale ma va beh).

Lo stesso vale qui: se una persona mi "aggredisce" non sto dicendo nulla. Come mi aggredisce? Con che strumenti atti a offendere? Con le mani? Con la bandierina? Con un pugno? Con uno schiaffo? Mi ha colpito solo una volta o più volte? Ha usato anche calci?

Quale è stata la mia reazione? Sono arretrato, sono caduto per terra? Mi ha continuato a percuotere anche dopo che sono caduto o che sono arretrato?

E' stato fermato dall'intervento di terzi? Ha continuato a colpirmi?

Quale è stata la mia reazione? Dolore (intenso, vivido, continuativo, bruciore) fitte allo stomaco, dolore al costato? Epistassi?

Dopo 10 anni di giustizia sportiva, potrei andare avanti a lungo. E posso garantire che, di rapporti scritti bene, ma molto bene, ne ho visti gran pochi in carriera.

Per ognuna di queste fattispecie esiste una reazione proporzionata e una reazione eccessiva o sproporzionata. Che diviene elemento di valutazione della Giustizia Sportiva e, a querela di parte, della magistratura.

con rispetto, troppi "distinguo". l'istinto (a parità fisica... uno di 50 kg che cerca di menare uno di 90) è quello di reagire. che troverei legittimo. ma resto della mia idea, siamo un paese che, a tutti i livelli, fa più problemi all'aggredito che all'aggressore.