SQUALIFICA FINO AL 31/12/2016
CHEBBI RABYA (MARTINSICURO)
Al 10^minuto del 2º tempo, dopo essere intervenuto fallosamente nei confronti di un avversario ed a seguito di intervento dell'arbitro per notifica di provvedimento disciplinare, in un primo tempo, scagliava con forza per terra il pallone che aveva fra le mani, per protesta in merito alla decisione arbitrale e subito dopo essersi allontanato di alcuni passi, invertiva la marcia e mentre il direttore di gara era intento ad annotare sul taccuino il successivo provvedimento di espulsione, con breve rincorsa lo colpiva con un violento pugno sul volto all'altezza dello zigomo sinistro che gli procurava stordimento e dolore tali da costringerlo a sostenersi alla rete di recinzione per non cadere a terra. Intervenuti prontamente alcuni calciatori, di entrambe le squadre in gara, veniva bloccato mentre tentava ancora di avvicinarsi all'arbitro con l'intenzione di colpirlo ulteriormente e dopo circa un minuto veniva condotto verso gli spogliatoi. Per il colpo subito il direttore di gara stentava a parlare, a chiudere la bocca ed a rimanere in equilibrio, accusando,inoltre, continuo fastidio all'orecchio sinx, per cui veniva soccorso dai presenti con la somministrazione di acqua e dopo tale intervento poteva riprendere la direzione della gara malgrado il persistere, anche dopo il termine dell’incontro, di dolori al viso, al collo ed all'orecchio. A fine gara,il calciatore si recava presso lo spogliatoio dell'arbitro, chiedendogli,dapprima scusa per l'accaduto, però subito dopo lo accusava di aver ricevuto anche lui un pugno da parte sua. Su invito dell'arbitro, lo stesso veniva allontanato da dirigenti della società di casa.
Il giorno successivo, l'arbitro per i disturbi accusati e persistenti durante la notte, si recava presso l'Ospedale Civile di Teramo dove veniva visitato e dimesso con diagnosi "trauma contusivo orecchio e mandibola sx- trauma cranico non commotivo- riferito acufeni" e giudicato guaribile in gg 5 s.c. come da certificato medico allegato al referto di gara. Si fa obbligo di risarcire il danno se richiesto e documen