Observer ha scritto:Le società a inizio stagione depositano una cifra che viene definita "fondo multe" che poi scala in relazione alle sanzioni che vengono loro comminate.
Il problema per i singoli è che questo meccanismo non è attuabile, perchè generebbe una serie di contenziosi infinita. Prima di tutto, nessuno accetta espressamente tesserandosi a una società di calcio, di farsi mettere le mani in tasca con esazioni coattive, che non sono più previste nemmeno per le squadre.
E' una questione di civiltà giuridica, per pignorare un quinto occorre una sentenza di un magistrato.
Ora, condannare un singolo al pagamento di una somma si può fare e nel passato si fece. Fu una vittoria di Marcello nei confronti della FIGC (mi pare che fosse il 2016/2017).
Non fu applicabile, perchè non esistono meccanismi coercitivi che permettono di pignorare unilateralmente il quinto senza una sentenza della magistratura.
Peggio ancora, fare un ingiuntivo.
Capisco i nostri desideri di giusta rivalsa, ma occorre fare anche i conti con 2000 anni di storia della civiltà giuridica.
Una cosa che secondo me si potrebbe fare, è aumentare a dismisura i fondi multe non a carico della singola categoria (che ne so, Allievi, Juniores, Prima Squadra) ma relativo alla matricola FIGC. Questo da un lato disincentiverebbe il nascere di squadre di calcio fondate sul niente. Ovvero, ti iscrivi a un campionato se hai la liquidità sufficiente per poter far fronte al comportamento dei tuoi tesserati.
E secondo, si potrebbe estendere il concetto di responsabilità oggettiva delle società per il comportamento dei propri tesserati. Ovvero: il mondo del calcio se la prende con la squadra e con un cospicuo fondo multe depositato. E la società se lo ritiene, si rifà in solido con il tesserato o con il sostenitore che porta alla sanzione.
Poco inclusivo, ma questo determinerebbe una diminuzione drammatica del numero di squadre che si iscrivono ai campionati.
E già di immagino il fuggi fuggi verso altre affiliazioni.
Il fondo multe non copre affatto l'ammontare della sanzione accessoria in caso di atti di violenza. Per altro, non so attualmente, ma qualche anno fa il fondo multe era versato per intero al primo anno di iscrizione, mentre dal secondo anno in poi era ridotto come importo.
Il punto, a mio parere, è che bisogna trovare il modo di fare sì che ci sia una responsabilità personale anche "economica" per il singolo. Poi l'aspetto tecnico-giuridico è da studiare. Ma senza questa responsabilità personale non si risolverà mai la questione.