FollettoGigante ha scritto:Georghe84, tu hai scritto:
o scrive in maniera volutamente generica che c'è stata una infrazione degli "attaccanti"...
In quale paragrafo potrebbe scrivere ciò?
E comunque non ho detto che debba scrivere il falso ma solo che se non è sicuro di aver commesso un errore non è tenuto a scrivere niente. Tutto al più la società può far ricorso e allora si nel supplemento di rapporto deve scrivere TUTTO per filo e per segno!
Perdonami di nuovo. L'arbitro, come ogni giudice, è chiamato a porsi come garante del rispetto delle regole, intendendo sia quelle del gioco del calcio sia quelle procedurali.
Nel caso in questione, mi pare evidente che se uno non ha coscienza di aver commesso un errore tecnico, il problema non si pone. Ma da come è stato riportato il fatto mi sembra di intuire che l'autore del post e il DDG in questione abbiano parlato dell'argomento (ma è solo una intuizione). In ogni caso se un DDG si accorge di un errore tecnico e non lo riporta nel referto (dove? nelle varie va benissimo), quantomeno in modo sommario, sta omettendo una informazione essenziale per decidere sull'omologazione del risultato.
E' molto più grave una omissione del genere che (per citare un esempio a caso) il non riportare una ammonizione o una espulsione.
Inoltre se nel referto non scrivi niente e poi nel supplemento ammetti la cosa, significa che eri consapevole fin dall'inizio del tutto e quindi "te la sei tentata" sperando che la società non facesse ricorso. E quindi significa che per te piuttosto che il rispetto delle regole (obiettivo dell'arbitraggio, interpretabile come "bene comune" da un punto di vista sportivo) è più importante il non andarci di mezzo/non fare brutta figura (ossia il mero interesse personale).
PS. Ovviamente quando scrivo "per te", non mi sto riferendo a te Folletto, ma al DDG che si dovesse comportare così.