Arbitri.com

Vi sottopongo la seguente casistica:
Due calciatori (uno per squadra e nessuno dei due è un portiere) si infortunano sul t.d.g e vengo soccorsi dai rispettivi medici e massaggiatori. Nessuno viene ammonito ed entrambi quindi devono uscire dal t.d.g.
Uno di questi viene nel frattempo e prima che riprenda il gioco sostituito, l'altro no. Si viene quindi a creare la situazione che una squadra può riprendere a giocare in 11 e l'altra dovrebbe giocare in 10.
Non ricordo (non l'ho trovato) se esiste un passaggio regolamentare per un caso come questo. Ammesso che non esista, ritengo che l'arbitro dovrebbe usare il buon senso e far rientrare anche il calciatore che non viene sostituito per non consentire agli avversari un vantaggio. Pensate, ad esempio, se il gioco venisse ripreso con un calcio d'angolo.
Cosa ne pensate?

Il regolamento (Regola 5, pag 44) in merito è esplicito:

Eccezioni all’obbligo di uscire dal terreno di gioco sono ammesse soltanto quando:
- è infortunato un portiere
- un portiere e un calciatore si scontrano e si rendono necessarie cure immediate
- calciatori della stessa squadra si scontrano e si rendono necessarie cure immediate
- si verifica un infortunio grave
- un calciatore si infortuna a seguito di un’infrazione con contatto fisico per la quale l’avversario viene ammonito o espulso (ad esempio: contrasto imprudente o grave fallo di gioco), se l’accertamento / le cure vengono completate rapidamente
- è stato assegnato un calcio di rigore e il calciatore infortunato è l’incaricato del tiro

Il caso esposto non rientra in nessuna di queste eccezioni. Inoltre, se non avvenisse il "confondente" della sostituzione, si realizza di fatto la seguente situazione

Si viene quindi a creare la situazione che una squadra può riprendere a giocare in 11 e l'altra dovrebbe giocare in 10.

che rappresenta la normalità per tutti i casi in cui c'è un singolo calciatore infortunato senza arrecare particolare "svantaggio" (cosa che invece avverrebbe nel caso in cui una squadra perdesse momentaneamente due calciatori e che è per l'appunto tutelata dal regolamento nell'estratto sopra citato).
Di fatto, in ottica regolamentare, ciascuno dei due calciatori segue il proprio destino indipendentemente dall'altro.

Riguardo a quest'ultima parte:

Pensate, ad esempio, se il gioco venisse ripreso con un calcio d'angolo.

Non è rilevante il tipo di ripresa di gioco ai fini dell'applicazione di quanto sopra esplicitato eccezion fatta per il caso del calcio di rigore e del fatto che il calciatore infortunato sia incaricato del tiro. Pertanto, a parte nel caso di questa unica eccezione, ai sensi della regola stessa regola 5, pag 44 il calciatore potrà

ritornare sul terreno di gioco soltanto dopo che la gara è ripresa; se il pallone è in gioco, deve rientrare da una linea laterale ma se il pallone non è in gioco, può rientrare da qualsiasi linea perimetrale