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ATLETA IN DISTINTA COME ALLENATORE E GIOCATORE

MessaggioInviato: mar feb 07, 2023 3:39 pm
da RSM_Assistant
Premetto che la Federazione Sammarinese Gioco Calcio vieta ad un tesserato di partecipare ad una gara, nemmeno se regolarmente indicato in distinta, nella duplice veste di allenatore/dirigente e giocatore.
Fatta questa precisazione, dal momento che non conosco le carte e le circolari federali italiane, mi sono venute le seguenti curiosità:
1) - in Italia è ammessa per un tesserato la partecipazione ad una partita nella duplice veste di allenatore/dirigente e giocatore?
2) - se un allenatore/dirigente - giocatore, nel caso in cui "la doppia partecipazione" in Italia fosse ammessa, venisse ammonito nel primo tempo mentre svolge il suo incarico tecnico/dirigenziale e, entrato in campo, nel secondo tempo venisse ammonito una seconda volta quale giocatore, andrà espulso per somma d'ammonizioni o i due provvedimenti "non fanno cumulo" perchè ricevuti in due funzioni diverse?
Ringrazio chi mi toglierà queste curiosità.

Re: ATLETA IN DISTINTA COME ALLENATORE E GIOCATORE

MessaggioInviato: mar feb 07, 2023 9:59 pm
da Dode
Nella mia esperienza personale, l'allenatore giocatore nel concreto si e sempre configurato come un calciatore con un numero sulla schiena che gioca o siede in panchina a cui gli altri riconoscono il ruolo di mister. Alla voce allenatore quindi non trovi nessuno o trovi il vice (qualora abbia la qualifica per stare in quella casella della distinta).
Va da se a questo punto che la persona in questione prende i suoi provvedimenti disciplinari solo come calciatore per tutta la durata della gara.
Ma aspetto altri pareri!

Re: ATLETA IN DISTINTA COME ALLENATORE E GIOCATORE

MessaggioInviato: mer feb 08, 2023 4:01 pm
da Old Man
Quesito interessante e non esplicitato sul regolamento. A differenza di San Marino in Italia il doppio ruolo è permesso. Il mio parere è che l'ammonizione, essendo un provvedimento verso la persona e non verso il ruolo ricoperto, nel momento in cui venga bissato porti comunque all'espulsione del dirigente calciatore.

Re: ATLETA IN DISTINTA COME ALLENATORE E GIOCATORE

MessaggioInviato: gio feb 09, 2023 3:54 pm
da RSM_Assistant
Old Man ha scritto:Quesito interessante e non esplicitato sul regolamento. A differenza di San Marino in Italia il doppio ruolo è permesso. Il mio parere è che l'ammonizione, essendo un provvedimento verso la persona e non verso il ruolo ricoperto, nel momento in cui venga bissato porti comunque all'espulsione del dirigente calciatore.

In linea di principio sono d'accordo con te, ma con quello che dici un dubbio mi viene spontaneo:
se come tu dici l'ammonizione è ".....un provvedimento verso la persona e non verso il ruolo ricoperto.....", e che ".....nel momento in cui venga bissato....." debba comunque portare all'espulsione del dirigente calciatore responsabile, allora come mai le ammonizioni comminate allo stesso soggetto in campionato e coppa Italia non fanno cumulo tra loro ma solo nei rispettivi tornei, e quindi, una volta raggiunto il limite, la squalifica viene scontata nella competizione dove questo limite è stato raggiunto?
Secondo me c'è un vuoto normativo.-

Re: ATLETA IN DISTINTA COME ALLENATORE E GIOCATORE

MessaggioInviato: gio feb 09, 2023 4:18 pm
da Dode
Secondo me non è un vuoto, si tratta solo di veder la questione in un certo modo. Se ne prendi due nella stessa partita devi uscire e scontare almeno 1 gg di squalifica. Se ne prendi 5 nello stesso campionato devi scontare una giornata di squalifica.
A questo punto va da se che i cartellini di un torneo non possono essere sommati a quello di un altro..

Re: ATLETA IN DISTINTA COME ALLENATORE E GIOCATORE

MessaggioInviato: gio feb 09, 2023 4:27 pm
da Old Man
RSM_Assistant ha scritto:
Old Man ha scritto:/quote]
In linea di principio sono d'accordo con te, ma con quello che dici un dubbio mi viene spontaneo:
se come tu dici l'ammonizione è ".....un provvedimento verso la persona e non verso il ruolo ricoperto.....", e che ".....nel momento in cui venga bissato....." debba comunque portare all'espulsione del dirigente calciatore responsabile, allora come mai le ammonizioni comminate allo stesso soggetto in campionato e coppa Italia non fanno cumulo tra loro ma solo nei rispettivi tornei, e quindi, una volta raggiunto il limite, la squalifica viene scontata nella competizione dove questo limite è stato raggiunto?
Secondo me c'è un vuoto normativo.-

Io penso siano due situazioni diverse: un conto è la singola gara, un altro i diversi tornei. La sanzione è sempre individuale. Il conteggio della sanzione è legato al torneo o alla fase del torneo. Non dimenticare che, nei tiri di rigore per determinare la vincitrice, l'ammonizione subita nella gara non ha più valore in quanto gli stessi tiri di rigore vengono considerati competizione a se stante. Oppure le sanzioni (ammonizioni) subite nel corso di una competizione (es. campionati del mondo) da un certo punto in poi vengono azzerate. Che poi, come giustamente sottolinei, ci sia un vuoto normativo ovvero una penuria di casi pratici, questo è certo ed è legato ad un'evoluzione del regolamento troppo accelerata.

Re: ATLETA IN DISTINTA COME ALLENATORE E GIOCATORE

MessaggioInviato: gio mar 09, 2023 1:15 pm
da RSM_Assistant
Scusate se riapro questo argomento, ma purtroppo non ancora avuto risposte chiarificatrici in merito ai miei dubbi che ho espresso nel mio precedente post.
Non c'è davvero nessuno in grado di darmi una risposta definitiva e chiarificatrice?

Re: ATLETA IN DISTINTA COME ALLENATORE E GIOCATORE

MessaggioInviato: ven mar 10, 2023 10:01 pm
da lahir
RSM_Assistant ha scritto:Scusate se riapro questo argomento, ma purtroppo non ancora avuto risposte chiarificatrici in merito ai miei dubbi che ho espresso nel mio precedente post.
Non c'è davvero nessuno in grado di darmi una risposta definitiva e chiarificatrice?


Guarda, quello che ti posso dire è che nel Regolamento del Settore Tecnico FIGC all'art. 36, va a disciplinare la figura di tecnico-calciatore e da nessuna parte è scritto che possa essere vietato ricoprire i due ruoli in una gara, pertanto secondo il principio relativo ai divieti dell'ubi voluit dixit, ubi noluit tacuit, direi che è possibile. Mi rendo conto che non è una risposta "definitiva e chiarificatrice" ma non trovo nulla di più.

https://figc.it/media/2421/regolamento- ... o-2018.pdf

Re: ATLETA IN DISTINTA COME ALLENATORE E GIOCATORE

MessaggioInviato: sab mar 11, 2023 11:03 am
da RSM_Assistant
lahir ha scritto:
RSM_Assistant ha scritto:Scusate se riapro questo argomento, ma purtroppo non ancora avuto risposte chiarificatrici in merito ai miei dubbi che ho espresso nel mio precedente post.
Non c'è davvero nessuno in grado di darmi una risposta definitiva e chiarificatrice?


Guarda, quello che ti posso dire è che nel Regolamento del Settore Tecnico FIGC all'art. 36, va a disciplinare la figura di tecnico-calciatore e da nessuna parte è scritto che possa essere vietato ricoprire i due ruoli in una gara, pertanto secondo il principio relativo ai divieti dell'ubi voluit dixit, ubi noluit tacuit, direi che è possibile. Mi rendo conto che non è una risposta "definitiva e chiarificatrice" ma non trovo nulla di più.

https://figc.it/media/2421/regolamento- ... o-2018.pdf


Grazie del tentativo lahir, sei molto gentile.
Considerato che ho visto che "sai dove andare a guardare" per caso sai se esiste una circolare, una decisione o, comunque, un qualsiasi provvedimento federale che disciplini il caso in cui un tesserato come allenatore (o dirigente) e giocatore venisse ammonito nel primo tempo mentre svolge il suo incarico tecnico (o dirigenziale) e, entrato in campo, venisse poi ammonito una seconda volta quale giocatore, se debba essere espulso per somma d'ammonizioni o se i due provvedimenti "non fanno cumulo tra loro" perchè ricevuti in due mansioni diverse?
Io e le persone a cui mi sono rivolto non abbiamo trovato nulla al riguardo, magari tu sai qualcosa, perchè come ha gia detto un altro collega questa situazione non è esplicitata sul regolamento del giuoco del calcio.

Re: ATLETA IN DISTINTA COME ALLENATORE E GIOCATORE

MessaggioInviato: sab mar 11, 2023 2:46 pm
da lahir
guarda circolari non ne ho trovate. Credo che valgano le regole generali, il doppio giallo porta al rosso. E non vi è motivo di pensare diversamente. Se riflettiamo, infatti, consentire che il passaggio di ruoli azzeri i provvedimenti disciplinari, sarebbe un ingiusto trattamento di favore nei confronti di chi è tecnico-calciatore. A supporto della mia tesi, vi è il fatto che di recente anche i dirigenti e tecnici sono stati sottoposti alla disciplina dei provvedimenti di espulsione e ammonizione, con la regola del doppio giallo = rosso, questa cosa sgombera a mio avviso il campo ad ogni dubbio.