Arbitri.com

pized85 ha scritto:Leggere quest'intervista fa fare una figura meschina a quelle del giorno d'oggi, per coraggio d'innovare, visione, chiarezza di obbiettivi...era proprio un gran dirigente!

Observer ha scritto:non fu per quello, il progetto guardalinee internazionali era nato anni prima, tanto che in diverse occasioni nelle coppe europee guardalinee ufficiali pur non dotati del badge "lineasman" (prima definizione prima di Assistant Referee) accompagnavano i big nelle coppe nell'attuale ruolo assistenti.

in realtà non è facile creare un ruolo assistenti internazionali. da noi tra i primi ci furono i famosissimi Andreozzi e Ramicone di Tivoli. Precursore del moderno modo di interpretare il ruolo ... Mimmo Ramicone era un Dio sulla linea laterale. Assistente eccelso

bracco75 ha scritto:

pized85 ha scritto:Leggere quest'intervista fa fare una figura meschina a quelle del giorno d'oggi, per coraggio d'innovare, visione, chiarezza di obbiettivi...era proprio un gran dirigente!

Sono d'accordissimo con te! Avercene ancora oggi di Casarin; con lui è nata una generazione di grandi arbitri. Unico appunto: le ricusazioni non finirono per nulla; Rodomonti fu tenuto lontano dalla Juve per diversi anni dopo aver concesso al Genoa (credo) un goal dubbio al Delle Alpi, e quando ritrovò i bianconeri (a Empoli), non concesse ai toscani un goal dentro di mezzo metro.

Observer ha scritto:è vero, hai ragione e me ne ero dimenticato.

Olympique Marsiglia - Stella Rossa
29/05/1991

mi pare finì ai rigori

-- sab gen 24, 2015 3:55 pm --

bracco75 ha scritto:

pized85 ha scritto:Leggere quest'intervista fa fare una figura meschina a quelle del giorno d'oggi, per coraggio d'innovare, visione, chiarezza di obbiettivi...era proprio un gran dirigente!

Sono d'accordissimo con te! Avercene ancora oggi di Casarin; con lui è nata una generazione di grandi arbitri. Unico appunto: le ricusazioni non finirono per nulla; Rodomonti fu tenuto lontano dalla Juve per diversi anni dopo aver concesso al Genoa (credo) un goal dubbio al Delle Alpi, e quando ritrovò i bianconeri (a Empoli), non concesse ai toscani un goal dentro di mezzo metro.

non penso che uno della "tempra" (per usare un eufemismo) di Pasquale Rodomonti sia stato preda di sudditanza psicologica. Sono più portato a credere che a quei tempi, ed oggi come allora, vivere a quei livelli non sia mai stato facilissimo