da NicoRizzo il mer gen 25, 2023 1:38 pm
Io la lancio un pò a caso, secondo me non ci sarà la riduzione dell'organico e avremo meno di 8 dismessi. Direi che al momento un rendimento da dismissione, cioè di inadeguatezza alla categoria, l'hanno avuto solo Maggioni, Meraviglia, Miele e Zufferli.
Escludiamo da questo ragionamento i primi anno che comunque devono ambientarsi e non si hanno ancora gli elementi per valutarli pienamente: abbiamo visto le difficoltà inziali di Rutella (secondo me però molto buona la sua prova a Cittadella con Rocchi in tribuna); l'exploit iniziale di Perenzoni, poi incappato in almeno due prestazioni molto negative; Feliciani che partiva dietro ad altri nomi è riuscito a conquistarsi la pole; la Ferrieri Caputi, nonostante le perplessità di molti, sta facendo una stagione piuttosto buona. Rimane da capire la sola posizione di Gualtieri, che forse sta trovando un equilibrio in queste settimane (magari riceverà un OT a Terni come avvenuto per Rutella). Tutti ancora tra alti e bassi.
A seguire sembrano direttori adeguati alla categoria Paterna, Gariglio, Baroni e Minelli: pur avendo tutti incontrato difficoltà e prestazioni negative, hanno un rendimento mediamente adeguato. Penso soprattutto all'ottimo girone di ritorno che fece lo scorso anno Gariglio, in cui le qualità vennero a galla con una certa costanza, sembra un direttore che può dare molto di più di quello visto negli ultimi mesi. Penso alle direzioni di Paterna e Baroni in Coppa Italia non certo eccellenti ma sicuramente almeno positive in gare ad eliminazione diretta tra squadre di Serie A. Minelli del quartetto è quello che sta facendo meglio, ha meno picchi di qualità rispetto agli altri ma è certamente più costante e lineare nel rendimento.
Oltre ad Orsato, dovrebbe lasciare anche Valeri che ormai dirige veramente poco e sembra aver mollato a livello mentale già da un annetto: mi sembra che possa diventare un eccellente VAR PRO senza dover continuare a fare i sacrifici per trovare una condizione fisica che gli consenta di arbitrare ancora i big match. Gli errori di Valeri nelle ultime gare erano tutti dovuti ad una difficoltà atletica. Discorso simile si potrebbe fare per Irrati, che ormai vive in debito di ossigeno il secondo tempo di tutte le gare da un paio di stagioni: poi arbitrare diviene complesso anche a chi di qualità ne ha da vendere. Il tutto poi con le difficoltà delle continue trasferte per gli impegni internazionali.
Mi aspetto che almeno Orsato e Valeri lascino, il secondo potrà certamente fare il VAR PRO mentre il veneto non saprei se possa ambire a questo tipo di carriera oppure alla guida di una commissione.