cammello ha scritto:Onestamente hanno perso l'occasione per dimostrarsi diversi da chi li ha preceduti. Molto male.
Su questo tema specifico forse ancora peggio di chi li ha preceduti, nessuno aveva mai organizzato scioperi per fini evidentemente elettorali ...
Il clima che si respira attorno ai nostri ragazzi lo si desume da tanti episodi che settimanalmente capitano sui campi minori, di seguito ne riporto uno dello scorso we dalle mie parti (in "UNDER 14" !!!) dove il nostro ragazzino ha chiamato i Carabinieri per uscire indenne dal campo di gioco, chi di dovere dovrebbe ragionare pensando più ai nostri ragazzi che alla poltrona conquistata:
Link:
https://www.figcrimini.it/files/comunic ... 3/cu73.pdfGARE CAMPIONATO UNDER 14 PROVINC.LE A 11
GARE DEL 6/ 4/2025
SOCIETA' - AMMENDA
Euro 800,00 RIVAZZURRA CALCIO S.R.L.
per avere tanto il tecnico, quanto i tesserati, quanto il pubblico presente all'incontro Riccione Calcio 1926 vs Rivazzura cat. U14 Provinciale reiteratamente offeso il Direttore di gara con insulti, oscenità gravi ed irriferibili, lesivi non solo della dignità del Direttore di gara ma anche foriere di timore tale dall'aver indotto lo stesso a richiedere l'intervento dell'Arma dei Carabinieri; per avere, in particolare il pubblico presente, proferito all'indirizzo del Direttore di gara - oltre che le sunnominate gravi ed inaccettabili oscenità - anche minacce di morte; detta condotta, riferita sia alle minacce di morte che alla giovane età del Direttore di gara, poco più che coetaneo degli atleti in campo, appare ancora più ripugnante e degna di reprimenda perchè proveniente dal "pubblico presente" che, giusta la categoria d'età, è giocoforza formato esclusivamente da familiari dei giovani calciatori; tutte le condotte descritte hanno messo in evidenza un totale dispregio del più elementare rispetto - prima che per la funzione del Direttore di gara - della dignità della giovane persone del Direttore stesso, e hanno comunicato a tutti i giovani presenti un senso di liceità di condotte che, viceversa, risultano e sono illecite e sportivamente inaccettabili; il tutto, senza che alcun componente della società qui colpita da ammenda facesse sentire la sua presenza a ripristino di una situazione inaccettabile.
ALLENATORI
SQUALIFICA 10 GARE - GENNARO RAFFAELE (RIVAZZURRA CALCIO S.R.L.)
espulso - dopo essere già stato ammonito - perchè al termine dell'incontro non solo si rifiutava di salutare rispondendo all'offerta della stretta di mano del giovanissimo Direttore di gara, ma proseguiva nelle vivaci ed eccesive proteste sull'operato dello stesso Direttore; invitato da questi a cessare la condotta de qua, proseguiva viceversa nelle proteste e, alla notifica dell'espulsione, si avvicinava minacciosamente al volto del Direttore di gara proferendo in maniera veemente e minacciosa espressioni di particolare gravità quanto a sostanza e contenuto di ingiurie, minacce e riferimenti inaccettabili a familiari del Direttore (espressioni a carattere di particolare oscenità, peraltro a Direttore di minore età) ed a persone disabilità; la condotta del tecnico originava un capannello di giovani calciatori che sostenevano il tecnico stesso, proferendo anch'essi minacce ed oscenità di vario tipo; condotta, quella sanzionata in capo al Gennaro Raffaele, che ha denotato una inaccettabile mancanza di autocontrollo e - per converso - la capacità di trascinare i suoi giovani atleti a supportare e corroborare attività di ingiurie e minacce, in palese dispregio dei principi di lealtà e correttezza che dovrebbero essere alla base delle responsabilità derivanti dall'essere educatore cui vengono affidati non solo giovanissimi atleti, ma soprattutto giovanissime menti in crescita ed evoluzioni di personalità.