TRENTO - I rimborsi spese degli arbitri delle sezioni di Trento e Merano sono in pagamento: lo specifica l'Associazione italiana arbitri di Roma che ha espresso «massimo stupore» per aver appreso della segnalazione del malessere delle giacchette nere trentine «attraverso le notizie diffuse ieri dall'agenzia Ansa e non tramite i canali interni all'Aia». Sono state definite infondate le voci su un possibile sciopero degli arbitri. «È emerso - si legge nella nota dell'Aia - che le problematiche sui rimborsi del Trentino Alto Adige dal luglio 2007 ad oggi hanno avuto problemi di natura informatica a livello sezionale e regionale. Il totale dei rimborsi delle sezioni di Trento e di Merano ammonta a 45mila euro e non a 150mila euro. Solo nel mese di febbraio 2008 i dati relativi alle posizioni dei rimborsi di tutte le sezioni regionali sono state sanate a livello di Aia centrale e messe in pagamento secondo le procedure concordate con la Federcalcio. L'Aia provvede ogni anno a 700mila designazioni e non risultano lamentele rispetto alle 700mila gare». «Il problema dei ritardi per i rimborsi spese agli arbitri sta nel trasmissione dei dati a Roma»: ha precisato Gianni Picaro, presidente dell'Aia di Trento. «Il problema è sostanzialmente risolto ed è legato alla chiusura dei pacchi con i referti della stagione spediti a Roma. Le ultime spedizioni sono in corso e i mandati di pagamento arriveranno entro l'estate».
da "l'Adige" del 21 maggio 2008