Nicchi: "Parlare in tv? Dal prossimo anno si potrebbe fare"

[BlueLord]

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Arbitri, Nicchi apre: "Parlare in tv? Dal prossimo anno si potrebbe fare"
Il presidente dell'Aia: "È un discorso in via sperimentale, se continua questo clima di serenità è probabile che due o tre arbitri vengano a parlare dopo la partita"

A partire dal prossimo anno anche gli arbitri avranno la possibilità di parlare in tv: ad annunciare la svolta storica è il presidente dell'Aia, Marcello Nicchi, intervenuto a Gr Parlamento. Interpellato sulla possibilità che anche i direttori di gara possano esprimersi nel post partita, Nicchi ha risposto: "Non ci siamo lontani. Manca un passaggio, cioè quello di continuare a smorzare ogni forma di polemica che non serve a niente. La prima cosa da rimuovere poi è che possano parlare prima che si sia espresso il giudice sportivo, ovviamente senza interferire sulle sue decisioni". "È un discorso in via sperimentale - ha aggiunto Nicchi all'Ansa - Se continua questo clima di serenità, in cui si parla delle partite e si eliminano finalmente le polemiche dal mondo del calcio, non è escluso anzi è probabile che dal prossimo anno due o tre arbitri vengano a parlare dopo la partita".


Fonte:
gazzetta.it

[admin]

due o tre? Cioè solo quelli che sanno parlare davanti a un microfono? Gli altri, poverini, meglio che stiano zitti....

[Nicolas Soult]

cosa vuol dire «cosa da rimuovere poi è che possano parlare prima che si sia espresso il giudice sportivo»
cioè devono parlare dopo il giudice sportivo per potersi meglio allineare?
o sta dicendo il contrario?
avrebbe senso che parlasse a fine partita raccontando le sue impressioni e ciò che ha provato, un po' come faceva - o almeno così raccontano- Concetto Lo Bello

[Heisenberg]

semplice propaganda, io credo che non si arriverà mai e poi mai a questo.

[admin]

penso che si riferisca al regolamento dell'aia, art 40, in cui è fatto divieto agli arbitri di parlare della partita prima che il giudice sportivo abbia deliberato.
Andrebbe modificato il regolamento prima di poter dare il via libera

[gad]

cioè quello di continuare a smorzare ogni forma di polemica che non serve a niente.

Sillogismo:
1) La polemica non serve a niente
2) Parliamo per spiegare le decisioni in modo da evitare la polemica
3) Parlare non serve a niente

[Drazen]

Credo proprio che due o tre siano quelli che sanno parlare e che godano di stima da parte dei giornalisti, e magari anche quelli dove in quella gara non sia successo nulla di enorme.
Ma sappiamo benissimo anche che il giornalista vuole fare lo scoop, quindi andrebbe sempre a cercare l'arbitro che se la cava meno con le parole, per poi captare la parola che gli farebbe comodo per creare uno scandalo.
Forse non avrò una grande stima nei giornalisti, ma questa è la mia idea.
Discorso a parte per il clima di serenità, io vedo che su Sky gli arbitri potrebbero parlare senza problemi, sulla Rai alle volte, su Mediaset mai...

[OldReferee]

Non sa piu' cosa inventarsi per apparire sui media ... ma che pensasse ai tanti nostri ragazzi che ancora sono colpiti tutti i weekend sui campi minori, piuttosto che a sparare queste boiate ...

[thedruyd]

"Non ci siamo lontani. Manca un passaggio, cioè quello di continuare a smorzare ogni forma di polemica che non serve a niente.

Eh beh...ha detto poco.

[gadamer]

Manca un passaggio, cioè quello di continuare a smorzare ogni forma di polemica che non serve a niente.

In verità il post di Gad mi ha fatto riflettere su che accidenti di significato possieda questo periodo.
Non serve a niente il continuare a smorzare ecc. o non serve a niente ogni forma di polemica?
Premetto che la libertà d’espressione per gli arbitri, opportunamente disciplinata, dovrebbe per me essere semplicemente un diritto non da concedere ma dovuto.
Concordo sul fatto che arbitri “parlanti” non servirebbero a smorzare polemiche ma questo non è ragione sufficiente per la mordacchia.
Dissento (nel caso della seconda interpretazione) che le polemiche non servano a nulla. Fanno vendere e fanno danni allo sport, servono eccome, male ma servono.
Quanto alle due o tre “scimmie ammaestrate” buone per esibirsi davanti alle telecamere o dialetticamente addestrate alle rispostine che il padrone vuole, qui il sonno della ragione ha generato il mostro.