Arbitri, le chat segrete “Truccano le carriere..."

Tutto ciò che fa discutere sul mondo arbitrale

Re: Arbitri, le chat segrete “Truccano le carriere..."

Messaggioda baywatch il mar mag 04, 2021 5:15 pm

Panda 1988 ha scritto:A proposito di medie...sarebbe bello per onestà intellettuale che il buon baroni pubblicasse l ultimo voto ricevuto nella sua ultima gara, guarda caso messo appunto da un OT...che mi sembra lo abbia fatto risalire di un po' di posizioni...sarebbe bello...in modo da capire chi è vittima e chi carnefice...


Ma cosa c'entra l'ultimo voto preso da Baroni? L'hanno comunque mandato a casa…
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Re: Arbitri, le chat segrete “Truccano le carriere..."

Messaggioda Addizionale2 il mar mag 04, 2021 6:19 pm

baywatch ha scritto:
Panda 1988 ha scritto:A proposito di medie...sarebbe bello per onestà intellettuale che il buon baroni pubblicasse l ultimo voto ricevuto nella sua ultima gara, guarda caso messo appunto da un OT...che mi sembra lo abbia fatto risalire di un po' di posizioni...sarebbe bello...in modo da capire chi è vittima e chi carnefice...


Ma cosa c'entra l'ultimo voto preso da Baroni? L'hanno comunque mandato a casa…


Appunto, evidentemente non doveva andarci ..
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Re: Arbitri, le chat segrete “Truccano le carriere..."

Messaggioda barney il mar mag 04, 2021 7:18 pm

Non ci scandalizziamo, almeno in queste categorie girano i soldi.
Pensiamo a ragazzi a livelli Cai cand e CRA che prendono un misero rimborso che vengono umiliati da queste persone. Ricordo i giochi dei 7anni CRA quartuccio. Di cosa parliamo.
barney
 
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Re: Arbitri, le chat segrete “Truccano le carriere..."

Messaggioda Dobby97 il mar mag 04, 2021 9:05 pm

barney ha scritto:Non ci scandalizziamo, almeno in queste categorie girano i soldi.
Pensiamo a ragazzi a livelli Cai cand e CRA che prendono un misero rimborso che vengono umiliati da queste persone. Ricordo i giochi dei 7anni CRA quartuccio. Di cosa parliamo.


Ma è tutto il sistema che non funziona.. ci sono sezioni con più peso di altre, regioni con più peso di altre che nominano organi politici, organi politici che a loro volta nominano annualmente gli organi tecnici (che quindi dipendono dall’organo politico e non sono indipendenti nel giudizio).. condisci il tutto con le simpatie personali, con i favori fatti da dover poi ricambiare e con sgarbi da fare per punire il singolo o eventualmente una regione o una sezione.. ciò che ne deriva è un imbuto per gli arbitri che però è distorto.. quindi non arriva il più bravo ma il più fortunato, che si trova nel posto giusto al momento giusto. Ne deriva che il livello medio degli arbitri italiani è imbarazzante in italia e in campo internazionale.
Fine di una triste storia.
Fine anche di una grande storia di arbitri italiani tra i più forti al mondo.

Katia nel suo discorso durante l’assemblea elettiva ha detto che la scelta giusta i presidenti e i delegati avrebbero dovuto farla “oggi”.. ebbene ora è arrivato il momento in cui il comitato nazionale eletto deve dismostrare a presidenti, delegati e associati che loro erano e sono la scelta giusta. Devono porre fine a tutto questo scempio, devono dare una svolta.
L’abbiamo fatto il gol al 90° contro la squadra di casa o ci siamo segnati un autogol clamoroso?

Secondo il parere del mondo esterno l’innovazione per l’aia è che orsato o irrati parlino nelle trasmissioni televisive. Ma per chi vive all’interno dell’associazione, cosa sarebbe innovazione?
Secondo il mio parere modesto l’innovazione per l’aia inizierebbe dall’eliminare le mele marce, dal reintegrare minelli, baroni e manganelli. E, inoltre, se proprio volessimo essere davvero trasparenti e onesti, chiederei a Gavillucci di supervisionare e garantire in qualche modo l’autonomia degli organi tecnici, o gli affiderei se possibile un ruolo dirigenziale.. perchè la sua esperienza sarebbe preziosa, cosí come l’esperienza in campo legale dell’avvocato ciotti sarebbe utile all’aia più di quella di chiunque altro. Cosí si potrebbe ripartire più forti di prima e costruire un futuro radioso.


E invece niente, si preferisce tenere le mele marce ed emarginare persone competenti e arbitri ed assistenti preparati. Cosí marcirà l’associazione tutta, da Alfredo all’ultima ruota del carro che sono io. Magari farà giustizia il coni o il tribunale federale, o la procura della repubblica.. io avrei preferito avessero fatto giustizia Alfredo, Duccio, Antonio, Katia, Alberto, Nicola, Carlo, Luca e Stefano. Avrei preferito che l’aia pulita si fosse fatta giustizia da sola. A noi non importa dove stavano Zaroli e Archinà l’anno scorso, importa dove sono ora e cosa fanno ora.

Buonanotte
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Re: Arbitri, le chat segrete “Truccano le carriere..."

Messaggioda Addizionale2 il mer mag 05, 2021 8:21 am

Dobby97 ha scritto:
barney ha scritto:Non ci scandalizziamo, almeno in queste categorie girano i soldi.
Pensiamo a ragazzi a livelli Cai cand e CRA che prendono un misero rimborso che vengono umiliati da queste persone. Ricordo i giochi dei 7anni CRA quartuccio. Di cosa parliamo.


Ma è tutto il sistema che non funziona.. ci sono sezioni con più peso di altre, regioni con più peso di altre che nominano organi politici, organi politici che a loro volta nominano annualmente gli organi tecnici (che quindi dipendono dall’organo politico e non sono indipendenti nel giudizio).. condisci il tutto con le simpatie personali, con i favori fatti da dover poi ricambiare e con sgarbi da fare per punire il singolo o eventualmente una regione o una sezione.. ciò che ne deriva è un imbuto per gli arbitri che però è distorto.. quindi non arriva il più bravo ma il più fortunato, che si trova nel posto giusto al momento giusto. Ne deriva che il livello medio degli arbitri italiani è imbarazzante in italia e in campo internazionale.
Fine di una triste storia.
Fine anche di una grande storia di arbitri italiani tra i più forti al mondo.

Katia nel suo discorso durante l’assemblea elettiva ha detto che la scelta giusta i presidenti e i delegati avrebbero dovuto farla “oggi”.. ebbene ora è arrivato il momento in cui il comitato nazionale eletto deve dismostrare a presidenti, delegati e associati che loro erano e sono la scelta giusta. Devono porre fine a tutto questo scempio, devono dare una svolta.
L’abbiamo fatto il gol al 90° contro la squadra di casa o ci siamo segnati un autogol clamoroso?

Secondo il parere del mondo esterno l’innovazione per l’aia è che orsato o irrati parlino nelle trasmissioni televisive. Ma per chi vive all’interno dell’associazione, cosa sarebbe innovazione?
Secondo il mio parere modesto l’innovazione per l’aia inizierebbe dall’eliminare le mele marce, dal reintegrare minelli, baroni e manganelli. E, inoltre, se proprio volessimo essere davvero trasparenti e onesti, chiederei a Gavillucci di supervisionare e garantire in qualche modo l’autonomia degli organi tecnici, o gli affiderei se possibile un ruolo dirigenziale.. perchè la sua esperienza sarebbe preziosa, cosí come l’esperienza in campo legale dell’avvocato ciotti sarebbe utile all’aia più di quella di chiunque altro. Cosí si potrebbe ripartire più forti di prima e costruire un futuro radioso.


E invece niente, si preferisce tenere le mele marce ed emarginare persone competenti e arbitri ed assistenti preparati. Cosí marcirà l’associazione tutta, da Alfredo all’ultima ruota del carro che sono io. Magari farà giustizia il coni o il tribunale federale, o la procura della repubblica.. io avrei preferito avessero fatto giustizia Alfredo, Duccio, Antonio, Katia, Alberto, Nicola, Carlo, Luca e Stefano. Avrei preferito che l’aia pulita si fosse fatta giustizia da sola. A noi non importa dove stavano Zaroli e Archinà l’anno scorso, importa dove sono ora e cosa fanno ora.

Buonanotte


Dobby hai sintetizzato con estrema chiarezza ed eleganza il pensiero della base, di noi poveri Arbitrini e Presidenti di Sezione.

Ho letto tutto con un pizzico di tristezza e commozione, perché con il voto di Febbraio abbiamo affidato l’associazione a questa nuovo corso chiedendo di proteggere i sogni dei nostri ragazzi, visto che i nostri ormai la vecchia gestione li aveva fatti tramontare .

Io sono uno di quelli che ha riposto in questo gruppo grande fiducia, che ha pensato veramente che fosse la volta buona. Ero presente il giorno dell’ elezione e quando ho visto Gavillucci e Ciotti arrivare All’ Hilton e congratularsi con Alfredo & Co mi si è riempito il cuore di gioia, e ho pensato onestamente che fosse fatta e che finalmente avremmo avuto un Associazione più trasparente e meritocratica

Sono passati 3 mesi da quel 14 Febbraio ma tranne dare in pasto ai giornalisti 3 Arbitri per placare la fame di notizie e qualche riforma che dovrebbe limitare la fuoriuscita degli arbitri dall’Associazione poco si è fatto.

Non c’è doppio tesseramento che tenga, non c’è webinar o forum presidenti che si voglia, capace di arginare una delusione e la conseguente sfiducia della base , (si la base di cui tutti parlano ma nessuno considera ) che provocherà un ulteriore emorragia di arbitri.

I volti del vero cambiamento sono loro,gli Arbitri Italiani ( anche quelli di vertice ) sono stufi di chi predica il cambiamento ma non disconosce il passato. Alfredo da uomo di chiesa, da persona per bene quale sei, dai un segnale forte , non aspettare che i tribunali decidano.

Vogliamo che Minelli e Baroni tornino in campo e siano il simbolo della rinascita e non la pietra dello scandalo.

Vogliamo che Gavillucci sia l’emblema di un Aia nuova, trasparente, meritocratica.

Vogliamo che Ciotti ( prima che Avvocato è un associato ) metta a disposizione le sue competenze per riformare profondamente le regole di questa Associazione ormai troppo vecchie ed obsolete che non tutelano la passione degli arbitri.

Siamo stufi di vivere questo clima di perenne sospetto, di perenne lotta contro quello che è diventato un mostro e che invece è sempre stata la nostra seconda casa.

Alfredo ascoltaci te lo chiedono a gran voce gli Arbitri Italiani, e un Presidente di sezione che ha dedicato 30 anni della sua vita a questa Associazione.
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Re: Arbitri, le chat segrete “Truccano le carriere..."

Messaggioda baywatch il mer mag 05, 2021 8:38 am

Permettetemi di non essere d'accordo con voi nella parte in cui chiedete il reintegro anche di Gavillucci che si è dimesso ed è andato ad arbitrare in Inghilterra.
Anche da un punto di vista documentale la situazione è diversa: Baroni e Minelli hanno presentato le prove che la graduatoria sia stata manipolata ad arte.
Sicuramente l'esperienza di Gavillucci potrà essere utile, ma non ne farei "l’emblema di un Aia nuova, trasparente, meritocratica".
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Re: Arbitri, le chat segrete “Truccano le carriere..."

Messaggioda Addizionale2 il mer mag 05, 2021 8:46 am

baywatch ha scritto:Permettetemi di non essere d'accordo con voi nella parte in cui chiedete il reintegro anche di Gavillucci che si è dimesso ed è andato ad arbitrare in Inghilterra.
Anche da un punto di vista documentale la situazione è diversa: Baroni e Minelli hanno presentato le prove che la graduatoria sia stata manipolata ad arte.
Sicuramente l'esperienza di Gavillucci potrà essere utile, ma non ne farei "l’emblema di un Aia nuova, trasparente, meritocratica".


Evidentemente non hai letto il suo libro. Gavillucci fino a Giugno dopo aver perso la causa al Collegio di Garanzia ha continuato ad Arbitrare il settore giovanile. Quando poi gli hanno impedito di farlo, perché faceva troppo “rumore” e lo hanno deferito per il ricorso al TAR con richiesta di ritiro tessera allora si è dimesso. In Inghilterra ci è andato dopo. Lui lo è più di Baroni e Minelli , visto che è stato il primo e lo ha fatto da solo. Se poi davanti a referti pubblicati assolutamente illogici, incongruenti dove addirittura c’era il nome di due squadre nell’intestazione ed il contenuto di altre nel corpo del referto, ritieni che il meccanismo all’epoca non fosse lo stesso utilizzato per Minelli e Baroni allora continua a tenerti stretto il passato.
I voti le medie, le graduatorie ecc ecc arrivano oggi grazie solo ed esclusivamente a Gavillucci. Se non è lui il simbolo chi lo è?!
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Re: Arbitri, le chat segrete “Truccano le carriere..."

Messaggioda baywatch il mer mag 05, 2021 9:02 am

Addizionale2 ha scritto:
baywatch ha scritto:Permettetemi di non essere d'accordo con voi nella parte in cui chiedete il reintegro anche di Gavillucci che si è dimesso ed è andato ad arbitrare in Inghilterra.
Anche da un punto di vista documentale la situazione è diversa: Baroni e Minelli hanno presentato le prove che la graduatoria sia stata manipolata ad arte.
Sicuramente l'esperienza di Gavillucci potrà essere utile, ma non ne farei "l’emblema di un Aia nuova, trasparente, meritocratica".


Evidentemente non hai letto il suo libro. Gavillucci fino a Giugno dopo aver perso la causa al Collegio di Garanzia ha continuato ad Arbitrare il settore giovanile. Quando poi gli hanno impedito di farlo, perché faceva troppo “rumore” e lo hanno deferito per il ricorso al TAR con richiesta di ritiro tessera allora si è dimesso. In Inghilterra ci è andato dopo. Lui più che Baroni s Minelli lo è, visto che è stato il primo e lo ha fatto da solo. Se poi davanti a referti pubblicati assolutamente illogici, incongruenti dove addirittura c’era il nome di due squadre nell’intestazione è il contenuto di altre nel corpo del referto, ritieni che il meccanismo all’epoca non fosse lo stesso utilizzato per Minelli e Baroni allora continua a tenerti stretto il passato.
I voti le medie, le graduatorie ecc ecc arrivano oggi grazie solo ed esclusivamente a Gavillucci.


Scusa mi sono spiegato male.
Sono convinto che il meccanismo fosse lo stesso ma, pur avendo letto il libro, a mio parere manca la "pistola fumante". Ci sono tante incongruenze nei documenti che ha pubblicato ma non c'è nulla di simile alle chat WhatsApp o alla testimonianza di un OT. Nel caso in discussione in questi giorni si potrebbe arrivare ad processo per frode sportiva.
Vero che voti, medie e graduatorie arrivano grazie a Gavillucci ma le regole vanno rispettate sempre: sul "caso Gavillucci" la Giustizia sportiva si è già espressa. Sia chiaro, non sono d'accordo con le sentenze che sono state emesse ma o vengono riformate oppure, a mio parere, un atto della nuova Dirigente in senso opposto a quanto deciso risulterebbe "arbitrario".
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Re: Arbitri, le chat segrete “Truccano le carriere..."

Messaggioda Addizionale2 il mer mag 05, 2021 9:17 am

baywatch ha scritto:
Addizionale2 ha scritto:
baywatch ha scritto:Permettetemi di non essere d'accordo con voi nella parte in cui chiedete il reintegro anche di Gavillucci che si è dimesso ed è andato ad arbitrare in Inghilterra.
Anche da un punto di vista documentale la situazione è diversa: Baroni e Minelli hanno presentato le prove che la graduatoria sia stata manipolata ad arte.
Sicuramente l'esperienza di Gavillucci potrà essere utile, ma non ne farei "l’emblema di un Aia nuova, trasparente, meritocratica".


Evidentemente non hai letto il suo libro. Gavillucci fino a Giugno dopo aver perso la causa al Collegio di Garanzia ha continuato ad Arbitrare il settore giovanile. Quando poi gli hanno impedito di farlo, perché faceva troppo “rumore” e lo hanno deferito per il ricorso al TAR con richiesta di ritiro tessera allora si è dimesso. In Inghilterra ci è andato dopo. Lui più che Baroni s Minelli lo è, visto che è stato il primo e lo ha fatto da solo. Se poi davanti a referti pubblicati assolutamente illogici, incongruenti dove addirittura c’era il nome di due squadre nell’intestazione è il contenuto di altre nel corpo del referto, ritieni che il meccanismo all’epoca non fosse lo stesso utilizzato per Minelli e Baroni allora continua a tenerti stretto il passato.
I voti le medie, le graduatorie ecc ecc arrivano oggi grazie solo ed esclusivamente a Gavillucci.


Scusa mi sono spiegato male.
Sono convinto che il meccanismo fosse lo stesso ma, pur avendo letto il libro, a mio parere manca la "pistola fumante". Ci sono tante incongruenze nei documenti che ha pubblicato ma non c'è nulla di simile alle chat WhatsApp o alla testimonianza di un OT. Nel caso in discussione in questi giorni si potrebbe arrivare ad processo per frode sportiva.
Vero che voti, medie e graduatorie arrivano grazie a Gavillucci ma le regole vanno rispettate sempre: sul "caso Gavillucci" la Giustizia sportiva si è già espressa. Sia chiaro, non sono d'accordo con le sentenze che sono state emesse ma o vengono riformate oppure, a mio parere, un atto della nuova Dirigente in senso opposto a quanto deciso risulterebbe "arbitrario".


Certo sono d’accordo con te. Infatti per Minelli e Baroni qualora fosse accertato si parla di aver scoperto un reato, non di una lotta per dei principi.
Gavillucci invece in maniera più articolata ( nel suo libro parlava di Indipendenza degli OT, di indipendenza della giustizia domestica , di doppio tesseramento, di necessità di far parlare gli Arbitri oltre che di trasparenza dei giudizi ) ha espresso l’esigenza di una riforma totale e più complessa di tutta l’Associazione. Il fatto che alcuni di queste riforme siano state raccolte e proposte nel programma di Trentalange e che Gavillucci fosse presente All ‘Hilton il giorno delle elezioni è evidente che quello che diceva e come lo diceva collima con il pensiero di chi oggi dirige l’Associazione. Adesso però a mio avviso, anche e soprattutto a beneficio dell’immagine dell’Associazione serve dare merito pubblico a quanto da lui fatto.
Anche Nelson Mandela è stato in prigione, con condanne per sovversione e terrorismo, perché ha difeso i diritti della comunità di colore in Sudafricana, ma poi è stato riconosciuto come il simbolo di quella lotta. La storia è piena di esempi in cui senza un “martire” la rivoluzione non avrebbe avuto inizio.
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Re: Arbitri, le chat segrete “Truccano le carriere..."

Messaggioda napisan il mer mag 05, 2021 9:28 am

Non ho letto il suo libro, ma ho seguito le due ore di diretta YT che fece un anno fa, a me sinceramente Gavillucci non sembra affatto un martire, men che meno un Mandela, ma uno che sapeva che se si fosse salvato quell'anno avrebbe avuto almeno altri tre anni assicurati a 130mila euro lordi all'anno.
Ha rischiato di essere avvicendato al primo, secondo e al terzo anno, e nessuno si sarebbe (o si è) stracciato i capelli.
Gli argomenti che utilizza non mi pare abbiano particolare costrutto, ha arbitrato due partite di seconda fascia nel finale di stagione, ha solleticato l'attenzione dei media su un collegamento (tanto romanzesco quanto inesistente) tra la sospensione della partita per cori razzisti e la sua dismissione, ha richiamato il brindisi di fine partita con Rizzoli per aver raggiunto il numero di gare da fascia successiva in serie A.
Semmai, il vero grimaldello lo aveva estratto dal cilindro Greco, che aveva trovato i nervi scoperti dal punto di vista procedurale/legale della gestione Aia, che poi Gavillucci ha richiamato.

Poi mi auguro anch'io che la nuova governance dell'AIA (che da questi primi mesi mi pare lontanissima dalla precedente), possa dare grandi segnali di discontinuità anche in questa materia.
Al tempo stesso non è che possiamo pensare, come qualcuno vorrebbe, che Trentalange domani mattina impicchi in pubblica piazza Tizio o Sempronio. Ci sono in corso indagini sportive e non, e da quello che emergerà, gli organi preposti dovranno prendere decisioni.
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