Arbitri, le chat segrete “Truccano le carriere..."

[bracco75]

Non conosco affatto i particolari della vicenda, e, dunque, mi astengo da qualsivoglia giudizio in attesa dei risultati delle indagini.
In linea di principio, sostengo da tempo la necessità di un repulisti tecnico a livello Can, e la massima trasparenza sui voti.

[cecco25]

La cosa peggiore é che si denuncia quando si passa dall'altra parte, fino a che si era dentro tutti zitti, tutti a mangiare dallo stesso piatto... e baroni e minelli non mi sembravano questi geni dell'arbitraggio , chissà come sono passati in serie b? Dal fatto che uno é toscano e l'altro probabilmente é piaciuto a qualche organo tecnico che ha fatto le stesse cose per farlo passare , dai tempi dell'ots succedono. Se piaci ALL'OT hai più possibilità di passare che se piaci ad un singolo osservatore .

[bracco75]

La cosa peggiore é che si denuncia quando si passa dall'altra parte, fino a che si era dentro tutti zitti, tutti a mangiare dallo stesso piatto... e baroni e minelli non mi sembravano questi geni dell'arbitraggio , chissà come sono passati in serie b? Dal fatto che uno é toscano e l'altro probabilmente é piaciuto a qualche organo tecnico che ha fatto le stesse cose per farlo passare , dai tempi dell'ots succedono. Se piaci ALL'OT hai più possibilità di passare che se piaci ad un singolo osservatore .

Sono pienamente d'accordo.
Ma questo non toglie che il metodo, a tutti i livelli ed a chiunque venga applicato, sia esecrabile.

[cecco25]

La cosa peggiore é che si denuncia quando si passa dall'altra parte, fino a che si era dentro tutti zitti, tutti a mangiare dallo stesso piatto... e baroni e minelli non mi sembravano questi geni dell'arbitraggio , chissà come sono passati in serie b? Dal fatto che uno é toscano e l'altro probabilmente é piaciuto a qualche organo tecnico che ha fatto le stesse cose per farlo passare , dai tempi dell'ots succedono. Se piaci ALL'OT hai più possibilità di passare che se piaci ad un singolo osservatore .

Sono pienamente d'accordo.
Ma questo non toglie che il metodo, a tutti i livelli ed a chiunque venga applicato, sia esecrabile.

Questo é certo.
comunque io penso alla mia storia personale e valutando anche quello che ho ricevuto e mi hanno tolto fino ad oggi, tutto si sia livellato alla fine.
E perciò reputo che alla fine non é una stagione che fa la differenza perché prendendo il caso di robilotta probabilmente ha ricevuto troppo negli ultimi 2 anni, ma più di tanto non si può andare avanti e alla fine , un collega (non faccio nomi) che ha subito i voti forse troppo alti di Robilotta alla fine dei conti ha fatto l'esordio in serie A prima di lui come é giusto che sia .

[Addizionale2]

E per le persone che la pensano come te che questo paese va a rotoli. Dai tiriamo a campare tanto oggi tocca a me domani a te e la vita continua .....

[Galaxy]

La cosa peggiore é che si denuncia quando si passa dall'altra parte, fino a che si era dentro tutti zitti, tutti a mangiare dallo stesso piatto... e baroni e minelli non mi sembravano questi geni dell'arbitraggio , chissà come sono passati in serie b? Dal fatto che uno é toscano e l'altro probabilmente é piaciuto a qualche organo tecnico che ha fatto le stesse cose per farlo passare , dai tempi dell'ots succedono. Se piaci ALL'OT hai più possibilità di passare che se piaci ad un singolo osservatore .

Su questo tipo di ragionamento non sono d’accordo. Se non denunciano gli arbitri che hanno vissuto in prima persona quella situazione, chi dovrebbe farlo? E poi ti chiedo, al posto loro tu cosa faresti? Credi che esistano degli eroi che rinunciano spontaneamente alla loro carriera arbitrale per combattere una battaglia solitaria contro i vertici?

[cammello]

Sin dalle Regioni le promozioni vengono indirizzate per soddisfare le richieste dei presidenti di sezione, per simpatie degli OT verso un arbitro o assistente piuttosto che un altro, perchè uno è più alto e quindi più televisivo di uno più brvo di lui. Questo è da sempre il limite dell'Aia sin dai miei primi giorni di appartenenza all'AIA e davvero non vedo come si possa cambiare un metodo di selezione basato comunque (nel bene e nel male) sulla soggettività di chi visiona una gara. Certo questa vicenda assume particolare gravità sia per il livello tecnico che per l'aspetto economico dei ragazzi mandati a casa ingiustamente e bisogna capire quando sono venute fuori queste chat perchè se Nicchi sapeva prima che venissero fatte le dismissioni allora c'è poco da dire riguardo la sua collusione con Morganti e compagnia, ma con Nicchi andrebbe dentro tutto il CN dell'epoca e coinvolgerebbe anche, di conseguenza, l'attuale CN e Trentalange. Davvero una brutta gatta da pelare

[NicoRizzo]

Dopo aver letto l'articolo sono sorpreso ma fino ad un certo punto: che i voti non sempre rispecchiano esattamente quanto si è visto in campo non è certo un mistero, ma che questi vengano ritoccati in grande ritardo su whatsapp lascia non poco perplessi.
Prendendo per buono quello che è scritto nell'articolo la prima cosa che mi fa sorridere è la disorganizzazione, non è accettabile che il Responsabile plasmi la graduatoria mettendo i voti ex post ma è assurdo che, con grande naturalezza, si facciano le prove per sms perché non ci si è nemmeno preparati la valutazione che serve.
Questo secondo me denota che è un modus operandi diffuso e, purtroppo, normale nella nostra associazione: soprattutto in quel periodo post-Gavillucci in cui si volevano ancorare le decisioni tecniche alla graduatoria, per essere "inattaccabili". E la CAN B ovviamente era un organo tecnico supervisionato dal Comitato Nazionale che evidentemente non si è accorto, se non all'ultimo, dei pasticci che la commissione stava commettendo da mesi: secondo me quando il CN ha capito che qualcosa non andava ha totalmente smantellato la commissione, che oggettivamente non era in grado di gestire quell' OT, e ha scelto di tacere sulla cosa. Chissà che alcuni "voltafaccia" alla vecchia Presidenza non derivino da un disaccordo nella gestione di questa faccenda, considerando che Morganti e i suoi hanno avanzato le proposte al CN e che questo ha deliberato avallando un operato tutt'altro che trasparente.
C'è da dire che in quel periodo Rizzoli alla CAN A trasmetteva già le valutazioni con cadenza periodica, questo veniva fatto anche alla CAN B? Se non veniva fatto, per quali ragioni il CN non è intervenuto?
Questa brutta situazione deve però anche essere un impulso a proseguire sulla strada della trasparenza in generale e a riformare la scala delle valutazioni. Se vogliamo oggettivare dogmaticamente promozioni e dismissioni con la posizione in graduatoria bisogna essere in grado di sfumare le prestazioni con voti che le rispecchiano a pieno: un OT dovrebbe inoltre avere la discrezionalità di fare le sue scelte anche in funzione della futuribilità dell'elemento. Trovo totalmente coerente mantenere in organico un primo anno anche se non è andato bene: penso che sarebbe l'ora di riformare la scala dei voti e ancorare le decisioni del 30 giugno sia alla posizione in graduatoria (es. i dismessi si individuano tra gli ultimi 8) ma potendo tenere conto dell'anzianità di appartenenza all'OT e dell'anzianità anagrafica. Un minimo di discrezionalità deve rimanere all'OT perché è insita nel suo ruolo.
Hanno fatto bene Baroni e Minelli a rivolgersi alla Procura di Roma, è normale che si denunci dopo che si è stati dismessi e quindi si "è passati dall'altra parte": è evidente che si chiede alla Procura di accertare la lesione dei propri diritti nel momento in cui questa potrebbe esserci stata, e non prima.
Mi auguro che la giustizia faccia il suo corso e che questa esperienza negativa e dolorosa sia per l'AIA occasione di riformarsi al meglio.

[Fox4088]

Brutta pagina per la nostra associazione, peccato veramente.

[Addizionale2]

Dopo aver letto l'articolo sono sorpreso ma fino ad un certo punto: che i voti non sempre rispecchiano esattamente quanto si è visto in campo non è certo un mistero, ma che questi vengano ritoccati in grande ritardo su whatsapp lascia non poco perplessi.
Prendendo per buono quello che è scritto nell'articolo la prima cosa che mi fa sorridere è la disorganizzazione, non è accettabile che il Responsabile plasmi la graduatoria mettendo i voti ex post ma è assurdo che, con grande naturalezza, si facciano le prove per sms perché non ci si è nemmeno preparati la valutazione che serve.
Questo secondo me denota che è un modus operandi diffuso e, purtroppo, normale nella nostra associazione: soprattutto in quel periodo post-Gavillucci in cui si volevano ancorare le decisioni tecniche alla graduatoria, per essere "inattaccabili". E la CAN B ovviamente era un organo tecnico supervisionato dal Comitato Nazionale che evidentemente non si è accorto, se non all'ultimo, dei pasticci che la commissione stava commettendo da mesi: secondo me quando il CN ha capito che qualcosa non andava ha totalmente smantellato la commissione, che oggettivamente non era in grado di gestire quell' OT, e ha scelto di tacere sulla cosa. Chissà che alcuni "voltafaccia" alla vecchia Presidenza non derivino da un disaccordo nella gestione di questa faccenda, considerando che Morganti e i suoi hanno avanzato le proposte al CN e che questo ha deliberato avallando un operato tutt'altro che trasparente.
C'è da dire che in quel periodo Rizzoli alla CAN A trasmetteva già le valutazioni con cadenza periodica, questo veniva fatto anche alla CAN B? Se non veniva fatto, per quali ragioni il CN non è intervenuto?
Questa brutta situazione deve però anche essere un impulso a proseguire sulla strada della trasparenza in generale e a riformare la scala delle valutazioni. Se vogliamo oggettivare dogmaticamente promozioni e dismissioni con la posizione in graduatoria bisogna essere in grado di sfumare le prestazioni con voti che le rispecchiano a pieno: un OT dovrebbe inoltre avere la discrezionalità di fare le sue scelte anche in funzione della futuribilità dell'elemento. Trovo totalmente coerente mantenere in organico un primo anno anche se non è andato bene: penso che sarebbe l'ora di riformare la scala dei voti e ancorare le decisioni del 30 giugno sia alla posizione in graduatoria (es. i dismessi si individuano tra gli ultimi 8) ma potendo tenere conto dell'anzianità di appartenenza all'OT e dell'anzianità anagrafica. Un minimo di discrezionalità deve rimanere all'OT perché è insita nel suo ruolo.
Hanno fatto bene Baroni e Minelli a rivolgersi alla Procura di Roma, è normale che si denunci dopo che si è stati dismessi e quindi si "è passati dall'altra parte": è evidente che si chiede alla Procura di accertare la lesione dei propri diritti nel momento in cui questa potrebbe esserci stata, e non prima.
Mi auguro che la giustizia faccia il suo corso e che questa esperienza negativa e dolorosa sia per l'AIA occasione di riformarsi al meglio.

Concordo con tutto tranne che su Rizzoli. I dalla voce di alcuni arbitri ed assistenti Can ho saputo che L voti soprattuto dell OT continuavano All epoca dei fatti ad arrivavano a mesi di distanza dalla prestazione. Quelli degli OT delle volte non arrivavano nemmeno.