BlueLord ha scritto:Tuttavia, a logica, anche se non espressamente indicato, tale sentenza a questo punto dovrebbe essere valida per tutti gli assistenti dismessi per motivazioni tecniche, perché non c'è nessuna differenza tra di loro. Particolare quindi la condizione degli altri (Villa, Ruggieri, Annaloro e Caliari) che sulla carta potrebbero essere reintegrati ma non sarà possibile perché non hanno fatto il ricorso. Queste sentenze creano comunque anche situazioni molto ambigue.
Bluelord, condivido il tuo pensiero, ma ho della perplessità che solo le motivazioni della delibera potranno fugare.
Se, come evidenzia il sempre informato Pinna, l'accoglimento del ricorso e l'annullamento del provvedimento di dismissione sono dovuti al riconoscimento di un principio generale per il quale la corte stabilisce che l'adozione di nuove NFOT fatto ad aprile sia lesivo di un legittimo diritto, allora tutto torna, ma è facil prevedere un ribaltamento della decisione in un eventuale appello. Difatti qui siamo davanti a motivi di opportunità, di etica sportiva se vogliamo, ma non di fronte ad una violazione giuridica fattuale, visto che, penso ma senza certezze assolute, che la modifica da parte del CN delle NFOT non ha una tempistica giuridica delineata (a titolo di esempio non sta scritto che la modifica delle NFOT fatta entro il 31.12 vale per la stagione in corso, se fatta dopo il 1.01 vale solo dalla SS successiva).
Io mi domando se il ricorrente, probabilmente sparando nel mucchio, non ci abbia preso, magari non volendo.
Mi spiego:
facendo ricorso (ricordiamolo, avverso i 4 assistenti che avevano raggiunto la soglia del limite di età, ma che sono stati confermati) ha avuto accesso alla graduatoria. Ora se fosse accaduto che uno, o più di uno, dei 4 si fosse trovato in una posizione successiva alla 28° (su 84 elementi, se non erro) e non fosse stato dismesso (grave ma non impossibile), allora ci sta, gioco forza, l'accoglimento del ricorso.