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L'Associazione italiana arbitri (Aia) sta lavorando a una proposta di legge, da presentare alla Camera dei Deputati, per l'inasprimento delle sanzioni nei confronti di chi commette violenza ai danni dei direttori di gara. Il tema è stato al centro dell'Assemblea dei presidenti di sezione che si è svolta a Coverciano. "Questa della violenza rimarrà sempre una nostra priorità", ha sottolineato il presidente dell'Aia, Alfredo Trentalange. "Proporremo un inasprimento delle pene e avanzeremo sempre ricorsi contro le sentenze che non ci appariranno adeguate, agendo a livello legale, amministrativo e magari anche legislativo. Bisogna poi lavorare a livello culturale, spiegando cosa ci sia dietro ai ragazzi che scendono in campo e cosa significhi essere un arbitro. Il progetto del doppio tesseramento può servire anche in questo, avvicinandoci e facendoci conoscere", ha aggiunto il numero uno dell'Aia. Sul tema della violenza è intervenuto con determinazione anche Duccio Baglioni. "Servono interventi importanti, per questo ci siamo già appellati contro due sentenze relative ad altrettanti casi di aggressioni ai nostri ragazzi - ha detto il vicepresidente Aia -. Stiamo lavorando su una proposta di legge, da presentare alla Camera dei Deputati, per aggravare le sanzioni previste".

Fonte:
Sportmediaset

Lodevole iniziativa, ma per me 5 anni con radazione da ogni ruolo della FIGC è già una sanzione adeguata, il problema è rendere automatico il provvedimento e non lasciare alla valutazione di ogni singolo giudice sportivo di valutare le graduazione della sanzioni. Parlare di aggravamento legislativo è una boutade a cui non so pensare con che faccia si sia potuto spiattellarla alla platea o pensare di rivolgersi alla Camera dei deputati. Ennesima levata di fumo negli occhi di presidenti sopiti.

Mi sembra una giusta iniziativa: si tratterebbe (credo) di modificare l’art.583 quater c.p. assimilando gli ufficiali di gara ai pubblici ufficiali in servizio durante una manifestazione sportiva. Vedi poi come ci pensano bene a mettere le mani addosso agli arbitri. Ricordo che ci sono parlamentari in carica associati o ex associati, potrebbero essere loro a presentare un DDL.

5 anni in automatico ad ogni alzata di mani mi sembra opportuno ma in automatico senza se e ma

Yugo.

bw90 ha scritto:Mi sembra una giusta iniziativa: si tratterebbe (credo) di modificare l’art.583 quater c.p. assimilando gli ufficiali di gara ai pubblici ufficiali in servizio durante una manifestazione sportiva. Vedi poi come ci pensano bene a mettere le mani addosso agli arbitri. Ricordo che ci sono parlamentari in carica associati o ex associati, potrebbero essere loro a presentare un DDL.

che poi è quello che scrivo io da secoli...

Molti anni fa, chiesi ad entrambi i candidati alla presidenza AIA la medesima cosa: siamo pronti a starcene a casa?
Entrambi glissarono, uno più dell'altro mi parve aver colto.
Lo votai, perse.
Aneddoti.
Corsi e ricorsi che se anche legiferati non produrranno alcun che.
Ce bisogno di una presa di posizione forte.
Nostra, non demandata.

In un paese in cui non si inaspriscono le pene per i crimini di odio razzista e omofobo, qualcuno crede a queste iniziative?

Ecco, pensiamo a lavorare in casa nostra, alla giustizia federale e alle regole interne, chiare e certe finalmente.

Ottimo!