Decapitata la Sezione di Foggia

[luponero]

Io sono davvero molto confuso questa sera e chiedo a chi è più esperto di me di potermi chiarire le idee.
Il Presidente ed altri 3 associati della sezione di Foggia sono stati sospesi (in primo grado con pene superiori a calciopoli) in appello (con pene decisamente più miti), per aver, rispettivamente designato e diretto, una gara ad elevato scopo sociale ed anche benefico, osservatori arbitrali senza certificato medico e che in due casi erano anche over 50. La sentenza di ieri ha confermato che nessun associato over 50 anche in presenza del CM può dirigere una gara di calcio anche se di scopo sociale e/o benefico.

Or bene il regolamento della nostra associazione si applica anche al suo massimo dirigente ? Perché io non so se Treantralge si sia sottoposto ad una visita medico sportiva agonistica prima di scendere in campo, magari potrà sicuramente dimostrare di aver avuto il CM (che ricordo a me stesso è telematico) ma di certo ha più di 50 anni e su questo dubbi non ci sono. Si dovrebbe o meno aprire un procedimento nei confronti del Presidente Trentalange o lui non è sottoposto al regolamento AIA ?

Il link preso dal sito dell'AIA del ritorno in campo del nostro Presidente: https://www.aia-figc.it/news/il-preside ... ale-19815/

Grazie a chi vorrà rispondermi.

[Odoacre85]

Eh bella domanda…

[zioalfredo]

Ho sempre pensato che l‘assunzione della carica presidenziale comportasse un notevole invecchiamento. Alfredo ne è la conferma vivente: a fronte dei suoi 49 anni anagrafici, che gli hanno consentito di dirigere proficuamente questa gara (visionato dal suo OTS, lo stesso che lo ha designato, ha riportato il voto di 8,80), ne dimostra almeno 64.

[cammello]

Io sono davvero molto confuso questa sera e chiedo a chi è più esperto di me di potermi chiarire le idee.
Il Presidente ed altri 3 associati della sezione di Foggia sono stati sospesi (in primo grado con pene superiori a calciopoli) in appello (con pene decisamente più miti), per aver, rispettivamente designato e diretto, una gara ad elevato scopo sociale ed anche benefico, osservatori arbitrali senza certificato medico e che in due casi erano anche over 50. La sentenza di ieri ha confermato che nessun associato over 50 anche in presenza del CM può dirigere una gara di calcio anche se di scopo sociale e/o benefico.

Or bene il regolamento della nostra associazione si applica anche al suo massimo dirigente ? Perché io non so se Treantralge si sia sottoposto ad una visita medico sportiva agonistica prima di scendere in campo, magari potrà sicuramente dimostrare di aver avuto il CM (che ricordo a me stesso è telematico) ma di certo ha più di 50 anni e su questo dubbi non ci sono. Si dovrebbe o meno aprire un procedimento nei confronti del Presidente Trentalange o lui non è sottoposto al regolamento AIA ?

Il link preso dal sito dell'AIA del ritorno in campo del nostro Presidente: https://www.aia-figc.it/news/il-preside ... ale-19815/

Grazie a chi vorrà rispondermi.

Il pesce puzza sempre dalla testa...cosa ti aspetti da chi ha propagandato trasparenza ed è il primo a non pubblicare i propri contratti, cosa ti aspetti da chi parlava di inclusione ed ha lanciato una campagna a tappeto contro i Presidenti che non l'avevavno votato. In precedenti sentenze abbiamo letto di Procura che ha deferito in autonomia associati per dei post su Facebook...bene....adesso c'è un bel post in cui emerge che il Presidente dell'AIA ha violato quanto sancito con una sentenza degli organi di disciplina; mi aspetto che il Procuratore faccia il suo dovere altrimenti si attivi la Procura Federale per palese violazione del proprio mandato.

[Sognatoreadri]

Per cui un comune associato,over 50, anche se in presenza di CM,non può dirigere ALCUNA gara, anche se a scopo benefico, poi però troviamo bello stampato sui social e sul sito ufficiale, il faccione di trentalange che dirige una gara.

Ma lo sappiamo tutti che a lui non accadrà nulla,la procura sarà impegnata a leggere i post su facebook di qualche ragazzino o di qualche segnalatore anonimo

[Doraemon]

Ogni volta mi stupisco del livoroso benaltrismo su social/forum...

[zioalfredo]

Ogni volta mi stupisco del livoroso benaltrismo su social/forum...

Ovvero?

[luponero]

Io sono davvero molto confuso questa sera e chiedo a chi è più esperto di me di potermi chiarire le idee.
Il Presidente ed altri 3 associati della sezione di Foggia sono stati sospesi (in primo grado con pene superiori a calciopoli) in appello (con pene decisamente più miti), per aver, rispettivamente designato e diretto, una gara ad elevato scopo sociale ed anche benefico, osservatori arbitrali senza certificato medico e che in due casi erano anche over 50. La sentenza di ieri ha confermato che nessun associato over 50 anche in presenza del CM può dirigere una gara di calcio anche se di scopo sociale e/o benefico.

Or bene il regolamento della nostra associazione si applica anche al suo massimo dirigente ? Perché io non so se Treantralge si sia sottoposto ad una visita medico sportiva agonistica prima di scendere in campo, magari potrà sicuramente dimostrare di aver avuto il CM (che ricordo a me stesso è telematico) ma di certo ha più di 50 anni e su questo dubbi non ci sono. Si dovrebbe o meno aprire un procedimento nei confronti del Presidente Trentalange o lui non è sottoposto al regolamento AIA ?

Il link preso dal sito dell'AIA del ritorno in campo del nostro Presidente: https://www.aia-figc.it/news/il-preside ... ale-19815/

Grazie a chi vorrà rispondermi.

Purtroppo non ho avuto risposte alla mia domanda da chi difendeva l’operato della procura su questo forum. Ebbene il mio post non era orientato a fare polemica verso il presidente Trentalange. Io credo anzi che il Presidente abbia fatto bene perché lo spirito dell’iniziativa ad alto contenuto sociale è in piena sintonia con i valori dell’AIA. Ciò che c’è di sbagliato è l’interpretazione del regolamento data dalla procura arbitrale e dalla commissione di disciplina nazionale. Una interpretazione completamente sbagliata e dettata da motivazioni “politiche”. Per questo il procuratore nazionale, smentito dallo stesso Presidente dell’AIA, dovrebbe prenderne atto e dimettersi.

[zioalfredo]

Credo che nessuno risponderà alle varie domande successive alla sentenza d’appello sulla dirigenza della Sezione di Foggia. Le truppe cammellate intervenute a sostegno di Carboni and company sono letteralmente scomparse. Non va dimenticato che il comitato nazionale aveva già pronto il commissariamento della sezione prima che un intervento da piani molto alti provvedesse a sventare il disegno politico già scritto. Dopo questo secondo grado molti escono con le ossa rotte: la Procura con D’Onofrio in testa (da un anno non gliene va bene una: Rimborsopoli, Foggia, procedimento chat segrete, ecc…), che aveva chiesto una condanna da corte marziale in primo grado, assecondata da Carboni (fine giurista, si diceva, ma le poche pagine della delibera parrebbero smentire l’assunto); alti dirigenti che non vedevano l’ora di azzerare una sezione scomoda e schierata; il barese presidente regionale, che voci raccontano particolarmente adirato la sera della sentenza. E, soprattutto, Trentalange, il cui tanto decantato spirito di rinnovamento si scontra o con l’ignoranza del regolamento associativo (non sa che oltre i 50 anni non si può indossare la divisa), oppure con un senso di superiorità nei confronti delle Sezioni (io posso e voi no). Oppure, terza ipotesi, non ha commesso alcuna violazione, esattamente come i dirigenti foggiani. Vedremo se la commissione di disciplina d’appello tenterà di motivare cercando di salvare il salvabile, visto che le motivazioni ancora non sono uscite (molto strano, in genere le pubblicano al massimo dopo due giorni). Certo che Fonisto si è confermato fine politico e misurato dirigente: la sanzione resta, ma la sezione è salva. Peraltro, sarà un caso che la Procura (capeggiata dall’ottimo D’Onofrio) abbia indagato, negli ultimi quattro mesi, su Ayroldi, Gialluisi, Prato, Montesardi, Di Paola? Evidente che i pugliesi sono davvero avvezzi a violare le regole.

[Sognatoreadri]

Noto con dispiacere che nessuno risponde al messaggio di un utente

Trentalange,così come le persone citate qui, non poteva arbitrare, la procura aprirà un fascicolo d'ufficio?
Le regole valgono per tutti?
Ciò detto, non ci trovo nulla di male nel arbitrare un iniziativa benefica