Arrestato il Procuratore arbitrale D'Onofrio

[roversimonaco]

Come disse quel delegato, dopo aver citato Ezra Pound (?!?) all’Assemblea elettiva: “noi non voteremo per Alfredo. Voteremo per Alfredo, per Duccio, per Alberto, per Antonio, per Katia, per Carlo, per Luca, per Nicola, per Stefano”. Allora noi vi chiediamo: Duccio, Alberto, Antonio, Katia, Carlo, Luca, Nicola, Stefano: preservate la nostra (e la vostra) dignità. Dimettetevi! Siete ancora in tempo prima che accada l’irreparabile.

[cammello]

Come disse quel delegato, dopo aver citato Ezra Pound (?!?) all’Assemblea elettiva: “noi non voteremo per Alfredo. Voteremo per Alfredo, per Duccio, per Alberto, per Antonio, per Katia, per Carlo, per Luca, per Nicola, per Stefano”. Allora noi vi chiediamo: Duccio, Alberto, Antonio, Katia, Carlo, Luca, Nicola, Stefano: preservate la nostra (e la vostra) dignità. Dimettetevi! Siete ancora in tempo prima che accada l’irreparabile.

Il presidente di quale sezione toscana era?

[phileasfogg]

Vedremo se sarà sufficiente una presa di posizione simile da parte del Ministro -durissima e condivisibile- per scollare dalle poltrone i nostri, che, a quanto pare, hanno perso ogni contatto con la base.

Mica solo con la base…

[bw90]

Come disse quel delegato, dopo aver citato Ezra Pound (?!?) all’Assemblea elettiva: “noi non voteremo per Alfredo. Voteremo per Alfredo, per Duccio, per Alberto, per Antonio, per Katia, per Carlo, per Luca, per Nicola, per Stefano”. Allora noi vi chiediamo: Duccio, Alberto, Antonio, Katia, Carlo, Luca, Nicola, Stefano: preservate la nostra (e la vostra) dignità. Dimettetevi! Siete ancora in tempo prima che accada l’irreparabile.

Il presidente di quale sezione toscana era?

Era Ponzalli, delegato di Firenze

[Fox4088]

Come disse quel delegato, dopo aver citato Ezra Pound (?!?) all’Assemblea elettiva: “noi non voteremo per Alfredo. Voteremo per Alfredo, per Duccio, per Alberto, per Antonio, per Katia, per Carlo, per Luca, per Nicola, per Stefano”. Allora noi vi chiediamo: Duccio, Alberto, Antonio, Katia, Carlo, Luca, Nicola, Stefano: preservate la nostra (e la vostra) dignità. Dimettetevi! Siete ancora in tempo prima che accada l’irreparabile.

Il presidente di quale sezione toscana era?

Era Ponzalli, delegato di Firenze

Chissà cosa penserà ora di tutta questa storia!

[the_falsepriest]

Ricordo bene quanto scrivesse all'epoca.
E se lo conosco un pochino, non può dire ciò che pensa, perchè sarebbero solo santi...
Credo poi che sia legato a qualcuno per amicizia, ma questo vale anche per alcuni di noi (che non si tirano certo indietro)!
Intanto, per fare sentire loro il "calore" della base (che dovrebbe far liquefare la colla della poltrona su cui siedono), sarebbe opportuno che ciascuno di noi esprimesse questi pensieri quando si presentano nelle sezioni. Invece, le veline del sito mostrano premi, cotillons e visi allegri.
Aspettiamo che finisca il mondiale e poi parliamo seriamente di responsabilità politica, scelte, premi ed associazionismo. Ci sarà qualcuno che farà delle domane serie a cui dovranno dare risposte, non slogan, non scuse.

[cielos+blu]

Ritengo che l'intervento del Ministro Abodi sull'affaire D'Onofrio sia quantomeno discutibile da un punto di vista istituzionale.
Il dott. Abodi non è il Presidente della FIGC ma il Ministro per lo Sport e sul divieto di ingerenze/influenze della politica sulle singole federazioni la FIFA ed il suo statuto sono molto chiari (innumerevoli i casi di interventi della FIFA con minacce di sospensione e sospensioni di alcune federazioni statali).
Non è questione di merito (se cioè se le sue parole siano o meno condivisbili), ma di rispetto dei ruoli e dei principi fondamentali: l'autonomia delle federazioni è sacra e non sta a soggetti terzi (tantomeno ad un ministro), suggerire, auspicare, attendersi alcunchè.

[corriererambo]

se tu parlassi per te stesso, e a titolo personale, come quel forumista che si è iscritto da poco e che ha redatto un intervento straordinario nella forma, e quasi del tutto condivisibile nei contenuti, avresti il mio rispetto e la mia stima.

Grazie.
Sarei curioso di sapere quali siano quei “contenuti“ non pienamente condivisi.

Ho fatto semplicemente ragionamenti lapalissiani, conclusi da una considerazione semplicissima che sembra abbia fatto anche un ministro, seppur non mi voglia mettere al livello di Abodi.
Se poi si pensa alla “confessione” dell’ex procuratore, non si può non far notare come questa, nella medesima occasione, fosse stata “rafforzata” dallo stesso presidente che si espresse con un

"per quanto mi riguarda un presidente che non mette al corrente un associato di un suo diritto, finisce in procura e poi commissariato" (sempre pronunciata in quel di Monastier è riferita alla pagliacciata imbonitrice degli anticipi sui rimborsi, quando poi quelli normali continuano a tardare oltre due mesi)

E da quel che mi risulta ci sono almeno due sezioni nelle quali si sono avviati procedimenti in questo senso, prima di Monastier.

Smentitemi se tutto questo (la premiazione dell’ex procuratore, le frasi che ha pronunciato lui stesso: “la procura è al servizio del CN” e questa conferma del presidente che senza mezzi termini “minaccia” i presenti) non appare come conferma che della “giustizia” si era arrivati a farne il “braccio armato” della politica, suffragato il tutto dal fatto che l’ex procuratore non è stato sospeso nemmeno cautelativamente in seguito al procedimento subito dalla Procura Federale (evidentemente - immagino - per potergli permettere di continuare a procedere chiedendo invece lui a sua volta sospensioni cautelari nei confronti di persone che - per ruolo - potevano magari avere influenze nei procedimenti che aveva appena aperto).

[roversimonaco]

se tu parlassi per te stesso, e a titolo personale, come quel forumista che si è iscritto da poco e che ha redatto un intervento straordinario nella forma, e quasi del tutto condivisibile nei contenuti, avresti il mio rispetto e la mia stima.

Grazie.
Sarei curioso di sapere quali siano quei “contenuti“ non pienamente condivisi.

Ho fatto semplicemente ragionamenti lapalissiani, conclusi da una considerazione semplicissima che sembra abbia fatto anche un ministro, seppur non mi voglia mettere al livello di Abodi.
Se poi si pensa alla “confessione” dell’ex procuratore, non si può non far notare come questa, nella medesima occasione, fosse stata “rafforzata” dallo stesso presidente che si espresse con un

"per quanto mi riguarda un presidente che non mette al corrente un associato di un suo diritto, finisce in procura e poi commissariato" (sempre pronunciata in quel di Monastier è riferita alla pagliacciata imbonitrice degli anticipi sui rimborsi, quando poi quelli normali continuano a tardare oltre due mesi)

E da quel che mi risulta ci sono almeno due sezioni nelle quali si sono avviati procedimenti in questo senso, prima di Monastier.

Smentitemi se tutto questo (la premiazione dell’ex procuratore, le frasi che ha pronunciato lui stesso: “la procura è al servizio del CN” e questa conferma del presidente che senza mezzi termini “minaccia” i presenti) non appare come conferma che della “giustizia” si era arrivati a farne il “braccio armato” della politica, suffragato il tutto dal fatto che l’ex procuratore non è stato sospeso nemmeno cautelativamente in seguito al procedimento subito dalla Procura Federale (evidentemente - immagino - per potergli permettere di continuare a procedere chiedendo invece lui a sua volta sospensioni cautelari nei confronti di persone che - per ruolo - potevano magari avere influenze nei procedimenti che aveva appena aperto).

È gravissimo e veritiero quello che scrivi, Corriere.

[corriererambo]

se tu parlassi per te stesso, e a titolo personale, come quel forumista che si è iscritto da poco e che ha redatto un intervento straordinario nella forma, e quasi del tutto condivisibile nei contenuti, avresti il mio rispetto e la mia stima.

Grazie.
Sarei curioso di sapere quali siano quei “contenuti“ non pienamente condivisi.

Ho fatto semplicemente ragionamenti lapalissiani, conclusi da una considerazione semplicissima che sembra abbia fatto anche un ministro, seppur non mi voglia mettere al livello di Abodi.
Se poi si pensa alla “confessione” dell’ex procuratore, non si può non far notare come questa, nella medesima occasione, fosse stata “rafforzata” dallo stesso presidente che si espresse con un

"per quanto mi riguarda un presidente che non mette al corrente un associato di un suo diritto, finisce in procura e poi commissariato" (sempre pronunciata in quel di Monastier è riferita alla pagliacciata imbonitrice degli anticipi sui rimborsi, quando poi quelli normali continuano a tardare oltre due mesi)

E da quel che mi risulta ci sono almeno due sezioni nelle quali si sono avviati procedimenti in questo senso, prima di Monastier.

Smentitemi se tutto questo (la premiazione dell’ex procuratore, le frasi che ha pronunciato lui stesso: “la procura è al servizio del CN” e questa conferma del presidente che senza mezzi termini “minaccia” i presenti) non appare come conferma che della “giustizia” si era arrivati a farne il “braccio armato” della politica, suffragato il tutto dal fatto che l’ex procuratore non è stato sospeso nemmeno cautelativamente in seguito al procedimento subito dalla Procura Federale (evidentemente - immagino - per potergli permettere di continuare a procedere chiedendo invece lui a sua volta sospensioni cautelari nei confronti di persone che - per ruolo - potevano magari avere influenze nei procedimenti che aveva appena aperto).

È gravissimo e veritiero quello che scrivi, Corriere.

Già… veritiero oltre che gravissimo.

Ma poi si finisce a parlare di nuovo sponsor tecnico, della rava e della fava quando la base di tutto sta qui.

Chi l’ha voluto, chi l’ha confermato, come è stato usato, da chi e perché.

Sono poche, semplicissime domande.

Sono queste le risposte che servono.

Anche se le azioni messe in campo (Foggia, per citarne una in modo esemplificativo e non esaustivo, anche perché tra tutti i 1900 procedimenti ce ne sarà stato qualcuno corretto, come ce ne sarà stato più di uno che non doveva essere archiviato), e le parole dette (Monastier) credo siano ampiamente sufficienti come risposte.