cammello ha scritto:gip ha scritto:Prevedo un deferimento immediato con giudizio prima del 1 Gennaio..
Ha solo raccontato e circostanziato i FATTI, ma è come dici tu adesso non mi meraviglierei se partissero segnalazioni, cazziatoni al componente Veneto che non controlla il territorio (quanta ipocrisia rispetto a chi doveva controllore la Lombardia), telefonate minatorie al suo presidente di sezione e via dicendo. Io invece premierei il collega sicuramente più meritevoli di molti altri che hanno ricevuto il premio per "doti morali".
-- sab nov 26, 2022 12:23 pm --
BlueLord ha scritto:Molto coraggioso l'associato a scrivere con tanto di firma, dovrebbe seguire deferimento e anche magari ritiro tessera, ma intanto ha detto quello che pensa.
Intanto dal Corriere dello Sport di oggi:
CDS.jpg
Troppo comodo così...poi magari di nascosto lo facciamo rientrare come hanno provato con Bergamo
non entro nel merito del fatto che il collega abbia ragione o torto, non mi interessa.
ti faccio solo una domanda: se dopo uno dei tanti episodi incresciosi che hanno contraddistinto il management dello Zio ... un coraggioso disallineato fosse andato sul quotidiano della propria città denunciando, che ne do, la deriva morale di organi tecnici intercettati che aggiustano i voti per poter derogare questo o quell'Associato ...
ecco ...
secondo te lo Zio che gli avrebbe fatto a questo Collega?
per quel tanto poco che conosco l'Associazione Italiana Arbitri, lo avrebbero mandato immediatamente in Procura Arbitrale.
ripeto, a prescindere dal merito e dalla rispondenza ai fatti delle cose che dice.
Detto questo,
io mi auguro che il Collega viva serenamente la sua appartenenza all'AIA per i prossimi 100 anni, e che nessuno si sogni di segnalare il suo nome a qualsivoglia organo di disciplina!
perchè? perchè trasparenza, significa anche libertà di espressione del proprio pensiero!
-- 26/11/2022, 16:30 --
Approfitto anche per far notare come noi italiani siamo un popolo di ipocriti e tediosi. Da un lato chiediamo etica e moralità, da un lato chiediamo a gran voce che tizio o caio rimetta l'incarico per dare un segnale di etica, e poi .....
e poi siamo tutti qua a spellarci le mani e a fare "clap clap" a un Associato che ha palesemente violato il Regolamento Associativo, Articolo 42 paragrafo 4 comma "e" che recita:
Agli Arbitri è fatto divieto: [...]
di rilasciare dichiarazioni pubbliche in qualsiasi forma attinenti ogni aspetto tecnico ed associativo dell’AIA, anche a mezzo siti internet o la partecipazione a gruppi di discussione, posta elettronica, forum, blog, social network o simili, in modo anonimo ovvero mediante utilizzo di nomi di fantasia o “nickname” atti ad impedire l’immediata identificazione del suo autore; in ogni caso, eventuali dichiarazioni non rientranti nei predetti divieti devono essere rilasciate nel rispetto dei principi costituzionalmente garantiti nonché dei principi fissati dal presente articolo e, in particolare, di quelli indicati ai capi b) e c) del precedente comma;
insomma ... come al solito ... due pesi e due misure. L'etica che cerchiamo, la cerchiamo sempre nei comportamenti degli altri ... mai nei nostri e in quella dei nostri "compari" ....
bene, bravi, bis!
E' assurdo dividere le persone in buoni o cattivi. Le persone o sono affascinanti o sono noiose.
(O. Wilde)