luponero ha scritto:mercarte ha scritto:Qualcuno ha copia del contenuto di questa lettera che han voluto mandare?
Questo il testo:
Al Comitato Nazionale
Al Presidente Trentalange
Oggetto: Comunicazione alla luce delle informazioni pervenute via stampa per il caso Rosario D’Onofrio.
Gent.mo Presidente e gent.mi Componenti del Comitato Nazionale,
a seguito della chiusura delle indagini per i fatti noti riguardanti l’ex associato AIA Rosario D’Onofrio, sono stati pubblicati articoli in merito a violazioni o omissioni determinate da presunti comportamenti da parte del nostro Presidente AIA Alfredo Trentalange.
Con estrema serenità crediamo, sino a diversa e concreta prova ove questa emerga, di ritenere il nostro Presidente e i Componenti del Comitato Nazionale persone meritevoli del massimo rispetto e della massima onorabilità, riponendo in loro assoluta stima e fiducia per il loro operato. Pertanto riteniamo non ammissibili ne le dimissioni di alcuno dei componenti e del nostro Presidente, tanto meno il provvedimento, eventuale, di commissariamento della nostra associazione.
Quanto sopra in merito ai fatti concreti e alle azioni poste in essere da parte del Presidente Alfredo Trentalange e dei Componenti il Comitato Nazionale nella vicenda riguardante l’ex associato Rosario D’Onofrio.
Tale testimonianza rappresenta anche un momento di attenzione e presa di coscienza, nella consapevolezza di valutare eventuali azioni per quanto potrà accadere, non potendo tollerare accuse e illazioni infondate verso i nostri rappresentanti da noi eletti.
La nostra Associazione e i nostri arbitri sono al servizio del principale sport praticato nel nostro paese, ma l’umiltà e lo spirito di abnegazione spinti dalla grande passione (sono numerose le gare nei campionati minori che vengono dirette dai nostri giovani associati), non possono e non devono tollerare accuse infondate e prese di posizioni pretestuose per delegittimare i valori dell’essere arbitri e quindi dei nostri rappresentanti.
I Presidenti di Sezione