Arbitri.com

E' vero, anch'io, in genere ( ), cerco di non eccedere nelle generalizzazioni, ma allora pongo un tema.
Com'è possibile che, parlando con chiunque abbia conoscenza dei fatti ed interesse alle vicende politiche dell'AIA, si ravvisi la stragrande maggioranza di disapprovazione dell'operato del CN.
Idem, con i dovuti limiti (per carità, non si pensi che contiamo qualcosa!), in questo forum, a parte 2-3 utenti.
Allora, mi chiedo: ma questi 200 presidenti perchè rispondono con tanto zelo ed ossequio alle call e non rappresentano ciò che noi percepiamo, dalla base e non solo?
1) o sono pavidi e non si vogliono esporre (sì, perchè, attenzione che non sono mica tutti pronti a dire "sì caro vice presidente vai avanti, avete fatto bene, siete i migliori, anzi è un peccato che non vi ripresentiate in massa" ecc), per timori che solo un alieno può non comprendere.
2) o sostengono il CN per mere ragioni di opportunità (magari putative);
3) o sono veramente convinti, bontà loro, che il CN abbia fatto bene (ma quanti sono?).
Spero che nel segreto dell'urna virtuale si sentano liberi e in dovere di esprimere un dissenso (ma alcuni saranno così timorosi da temere di essere telematicamente rintracciabili in caso di voto avverso!)

Trentalange ritenuto responsabile. Tre mesi di inibizione.

e c'è di che festeggiare ?

talmente responsabile che in primo grado ha preso 3 mesi di inibizione?

Un associato qualsiasi che dirige una gara non autorizzato, di solito prende molto di più!

e per questo Alfredo Trentalange è stato linciato pubblicamente, esposto al pubblico ludibrio, fatto oggetto di ogni genere di insinuazione.

per tre mesi di inibizione in primo grado?

https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/ ... 0213.shtml
e io pagoooo avrebbe detto Totò. Adesso partirà la gara all'arrampicata sugli specchi da parte di chi prima diceva aspettiamo le sentenze, adesso dirà aspettiamo l'appello, poi diranno che si tratta di pochi mesi e quindi è come se nulla fosse successo.
Però questa è l'AIA che ci meritiamo non essendo in gradi di proporre dirigenti capaci e liberi.

Trentalange farà ora ricorso alla Corte federale d’Appello, come confermato dai suoi avvocati, ed io da Associato vorrei sapere chi li paga. In tutti i casi, checché ne dicano Marble' ed Obs, l'inadeguatezza di questo management è provata e lampante, come pure mi sembra essere chiara la complice volontà del vertice Figc nel volerci lasciare nell'attuale situazione, per cui l'ultima carta giocabile nel breve periodo sarà la conta delle schede Bianche/Nulle il 16 Aprile, se saranno un numero insignificante allora meritiamo di essere quelli che oggi siamo, ce ne faremo una ragione e magari ne riparleremo quando rimarremo in 20.000, con le criticità attuali, per le quali non verranno prese le opportune azioni correttive dall'attuale dirigenza, non ci sarà da aspettare molto.

Le sentenze si rispettano. Non è detto si condividano. C 'è un appello e si vedrà.

In attesa di conoscere le motivazioni della sentenza odierna, una cosa mi colpisce: se la proposta del Procuratore di sei mesi tiene conto delle circostanze attenuanti, determinate dalle dimissioni di AT da tutti gli incarichi, mi domando come possano gli stessi appartenenti al comitato nazionale non sentire sulle proprie spalle la responsabilità delle scelte condivise, posto che nessuno di loro ha rimesso alcun incarico.anzi.
Ricordo che, come noto, la nomina del D'onofrio è stata fatta dal comitato nazionale su proposta del presidente dell'aia.
Qui, secondo me, di fronte ad una condanna di chi ha proposto un soggetto del genere, con il riconoscimento di oggettive responsabilità, non si può non ragionare sul tema dell'opportunità da parte di chi occupava il CN di ricandidarsi.
Abbiamo sentito tonnellate di discorsi sull'etica, sul codice etico che tutti noi abbiamo implicitamente sottoscritto e poi alla prova dei fatti proprio chi avrebbe dovuto rappresentare un esempio ci dice, ma questo vale per tutti tranne che per noi.
Imbarazzante. Svilente. Paradossale per quanto mi riguarda.
Legittimo farlo senza una condanna definitiva, per quanto riguarda loro.
Possono sforzarsi allo strenuo per farci credere alle favole,ma almeno dovrebbero evitare di pontificare sulla legittimità di un gruppo già delegittimato nei fatti ancor prima di insediarsi.
Una pagina davvero buia della nostra storia.

Observer ha scritto:e c'è di che festeggiare ?

talmente responsabile che in primo grado ha preso 3 mesi di inibizione?

Un associato qualsiasi che dirige una gara non autorizzato, di solito prende molto di più!

e per questo Alfredo Trentalange è stato linciato pubblicamente, esposto al pubblico ludibrio, fatto oggetto di ogni genere di insinuazione.

per tre mesi di inibizione in primo grado?

Faccio fatica a capire come sia possibile paragonare la durata di una sospensione comminata ad uno dei 30000 associati che ha arbitrato una gara non autorizzata all'inibizione data al presidente della medesima associazione che i 30000 associati li dovrebbe rappresentare e per i quali dovrebbe essere un esempio, ma tant'è...

Gus1967 ha scritto:In attesa di conoscere le motivazioni della sentenza odierna, una cosa mi colpisce: se la proposta del Procuratore di sei mesi tiene conto delle circostanze attenuanti, determinate dalle dimissioni di AT da tutti gli incarichi, mi domando come possano gli stessi appartenenti al comitato nazionale non sentire sulle proprie spalle la responsabilità delle scelte condivise, posto che nessuno di loro ha rimesso alcun incarico.anzi.
Ricordo che, come noto, la nomina del D'onofrio è stata fatta dal comitato nazionale su proposta del presidente dell'aia.
Qui, secondo me, di fronte ad una condanna di chi ha proposto un soggetto del genere, con il riconoscimento di oggettive responsabilità, non si può non ragionare sul tema dell'opportunità da parte di chi occupava il CN di ricandidarsi.
Abbiamo sentito tonnellate di discorsi sull'etica, sul codice etico che tutti noi abbiamo implicitamente sottoscritto e poi alla prova dei fatti proprio chi avrebbe dovuto rappresentare un esempio ci dice, ma questo vale per tutti tranne che per noi.
Imbarazzante. Svilente. Paradossale per quanto mi riguarda.
Legittimo farlo senza una condanna definitiva, per quanto riguarda loro.
Possono sforzarsi allo strenuo per farci credere alle favole,ma almeno dovrebbero evitare di pontificare sulla legittimità di un gruppo già delegittimato nei fatti ancor prima di insediarsi.
Una pagina davvero buia della nostra storia.

Detto che non sai nulla delle motivazioni e quindi parli per tue illazioni ( beata prudenza), fattene una ragione. L 'opportunità delle loro candidature è nei fatti e ci governeranno per il tempo del loro mandato. Continua a lavorare per incrementare nulle e bianche. È l 'unico obiettivo per cui puoì impegnarti per ora.