Pubblici i dialoghi VAR.

[BlueLord]

Ulteriore puntata ieri sera con Rocchi che non offre troppi spunti, fanno vedere il fuorigioco non visto dall'assistente prima del gol in Salernitana - Napoli dove il VAR non può intervenire, per spiegarlo al pubblico, ma resta comunque qualcosa di banale per noi, a seguire neanche troppo interessante la clip da Atalanta - Inter con Sozza, mentre si può dire qualcosa su Milan - Udinese. Abbattista sembra abbastanza dubbioso prima di confermare il rigore per l'Udinese ma poi sembra trovare l'immagine giusta per poterlo almeno supportare. Sembra più l'AVAR ad andare originariamente in questa direzione, comunque alla fine decisione giusta, non chiaro ed evidente errore.
Rocchi rilascia brevi dichiarazioni su altri episodi prima degli approfondimenti tra due settimane (in effetti, un po' troppe...) affermando che avrebbe preferito vedere il gol convalidato in Monza - Torino (quindi presumibilmente errore di Doveri) e a seguire parla di step on foot assolutamente corretto a Lecce per l'annullamento del gol, ma ha fatto solo un accenno. Sapremo tra 14 giorni.

[bracco75]

Torna Rocchi nella nuova puntata di Open Var, ed analizza, insieme agli ospiti di Cattaneo (giornalista estremamente garbato e mai sopra le righe) gli episodi delle reti di Raspadori e Scamacca, in Salernitana-Napoli e Atalanta-Inter, ed il rigore concesso da Sacchi a favore dell'Udinese a Milano. Nel primo caso, pur ammettendo l'errore dell'assistente, conferma la bontà dell'operato del Var, che ha, giustamente, considerato la rete frutto di una nuova APP, partita dopo che si era esaurita quella in cui non era stato rilevato l'off-side. Nel secondo caso, viene giudicata regolare la rete di Scamacca, e giustamente Rocchi e Stramaccioni sottolineano il metro coerente tenuto da Sozza per tutto il match. Nel caso di Milan-Udinese, viene confermata l'esattezza della decisione di Sacchi e dell'operato di Abbattista al Var, ed anzi Rocchi anticipa già il suo giudizo su Lecce-Milan, confermando di approvare la decisione di annullare la rete di Piccoli.

[BlueLord]

Nuova puntata di OPEN VAR e devo dire che qui abbiamo decisamente l'audio VAR più interessante di tutti tra quelli sentiti ad oggi, il possibile rigore in Fiorentina - Bologna su cui Maresca aveva dato fuorigioco. Purtroppo va detto, molta confusione tra arbitro e VAR, all'inizio neanche Paterna capisce cosa abbia deciso Maresca. In realtà lui avrebbe dato rigore in campo ma poi la segnalazione del fuorigioco gli fa segnalare il fuorigioco, quindi si è partiti dalla decisione di campo che senza quel fuorigioco sarebbe stato rigore. Viene rivisto e alla fine Maresca, un po' comandando il VAR, devo dire, appura che non è abbastanza e quindi no rigore. Molto chiaro ora quanto era accaduto, ma Maresca troppo agitato, l'ha gestita male. Rocchi ha detto che ha apprezzato tantissimo comunque (ricordando il famoso Roma - Milan con Mazzoleni) il fatto che Maresca avesse capito d'aver dato un rigore sbagliato.
Si poteva gestire meglio. Per me un turno di stop dopo questa gestione ci sta tutto, ma senza infierire sull'elemento, sono assolutamente d'accordo con Rocchi.
A ritroso, poco da dire sul rigore precedente per fallo di mano bene accettato da Mareca (si capisce dalle parole di Rocchi che il napoletano nel caso non sarebbe stato penalizzato, perché quasi impossibile da vedere).
Mostrato anche l'episodio di Lecce: qui si può evidenziare il comportamento di Abisso che si allontana dal monitor senza terminare di guardare tutte le inquadrature, Rocchi riferisce come questa decisione dovesse essere assolutamente da campo, al VAR è tutta altra cosa e diventa un grave problema dopo la rete segnata.
Dalle parole di Rocchi traspare che la valutazione specifica su questo episodio per Abisso sia stata molto negativa, corretto l'operato VAR.
Infine, Rocchi elogia la direzione di Juventus - Inter e dice che non è fallo per lui il contatto prima della rete nerazzurra, un po' discusso.

[bracco75]

Sull'episodio di Lecce, scrissi già che al Video è fallo tutta la vita, ma, come sottolinea Rocchi, la decisione sarebbe stata accettata in campo con molta più serenità: credo che Abisso ne verrà penalizzato parecchio. Su Fio-Bol: il primo rigore è praticamente impossibile da vedere live, ottimo il lavoro di Paterna (che sta scalando molte gerarchie tra i Var professionali), meno la comunicazione di Maresca nel caso del rigore revocato, ma qui, come fa Rocchi, va sottolineato l'approccio sereno e costruttivo del direttore di gara napoletano che torna sui suoi passi.

[lol90]

credo che Abisso ne verrà penalizzato parecchio.

Ma il pallone era appena partito dal calcio di punizione indiretto dall’altro lato del campo ed abisso si è girato a guardare appena ha capito dove arrivava il pallone (tra l’altro la coppia che riceve il pallone è un altra). Mi auguro proprio di no.

[bracco75]

credo che Abisso ne verrà penalizzato parecchio.

Ma il pallone era appena partito dal calcio di punizione indiretto dall’altro lato del campo ed abisso si è girato a guardare appena ha capito dove arrivava il pallone (tra l’altro la coppia che riceve il pallone è un altra). Mi auguro proprio di no.

Dal tenore delle dichiarazioni di Rocchi temo di si...

[gabriele9]

sarebbe interessante sentire anche i dialoghi della Serie B. In questo turno sarebbe interessante sentire ciò che si sono detti in occasioni del vantaggio del Modena nella sfida contro il Parma.

[BlueLord]

Nuova puntata, stavolta la più breve di tutte, 13 minuti, presente Gervasoni.
Analizzato dapprima il possibile rigore in Frosinone - Genoa (Zufferli) dove il friulano etichetta un intervento legale sulla palla che addirittura in una prima battuta sfugge al VAR (infatti il VAR dice palla non presa per nulla), poi cambiano inquadratura ed esce fuori la realtà. Palla presa prima nettamente, tuttavia l'intervento sull'avversario è anche consistente: prendiamo atto che giocare il pallone in modo molto vistoso prima è esimente di livello elevatissimo per non concedere rigore, anche se per me su alcuni episodi, forse anche più borderline di questo, qualcuno potrebbe avere qualcosa da dire. Per il semplice ragionamento che non è che se si gioca il pallone prima, allora tutto è concesso. In ogni caso sembra corretto il non intervento qui, in una situazione molto difficile.
In Bologna - Torino interessante apprendere sulle dinamiche dell'analisi del fuorigioco, alla fine il VAR Gariglio comunica a Colombo "ti consiglio una overrule", in realtà avrebbe dovuto dire "ti impongo" dove l'overrule ovviamente non può essere rifiutata. Bene la calma con cui Gariglio e Mazzoleni lavorano mentre tutti in campo attendono il verdetto.
In campo, secondo Colombo e l'assistente Del Giovane i due in fuorigioco non impattavano (giusto secondo me se l'attaccante non avesse toccato il pallone).
Il clou sicuramente con Milan - Fiorentina, Di Bello rassicura Mazzoleni sul tocco di meno, prenditi tutto il tempo che vuoi, Mazzoleni gli aveva detto "è difficile": candida ammissione. Alla fine Mazzoleni la scelta la prende così': "gioca Marco". Decisionista, comunque. Dalle sue parole in ogni caso mi dà l'idea che non vi siano codifiche chiare in questi casi, nel senso magari se tocca prima il corpo e poi un braccio potenzialmente aperto, magari seguire uno stesso schema, ecco perché spesso abbiamo decisioni diverse, qui Mazzoleni si è assunto comunque una responsabilità (contro il sentire comune del fallo di mano italiano). Gervasoni non aggiunge altro se non spiegare quanto fatto dal VAR, alla fine per me questo l'hanno etichettato come episodio grigio esclusivo. Ma dovrebbe essere così per tutti i VAR....
Infine, Juventus - Inter: poco da dire qui, Irrati valuta direttamente quella situaizone senza neanche dire niente, tutto OK.

[NicoRizzo]

Vedere la serenità con cui lavora Irrati è veramente spettacolare: riesce sempre ad essere calmo, ha le idee chiare su cosa deve verificare e riesce a farlo anche a gioco in svolgimento. Non perde mai tranquillità e lucidità, riesce a decidere senza dubbi e con grande sicurezza in pochi istanti. Si vede che è un ruolo tagliato per il suo carattere, evidentemente riesce a concentrarsi facilmente e a governare la pressione senza difficoltà ed anzi la gestisce e trasforma in forza mentale.
Similmente vedo, anche se più disordinato, un approccio decisionista anche da parte di Mazzoleni che non si scompone e riesce a fare la sua valutazione con sicurezza, assumendosi la responsabilità di una decisione molto difficile ma corretta.
D'altra parte in più occasioni ho visto altri VAR, come Fabbri che pure è un ottimo elemento nel ruolo, affrontare la situazione cruciale con ansia e timore di sbagliare: quando c'è indecisione si sente proprio nel tono della voce, nelle riflessioni con l'AVAR.
Si nota infatti come certi VAR si avvalgano molto dell'AVAR, direi "alla pari" mentre altri svolgono il lavoro quasi solo autonomamente.

[bracco75]

Secondo me Zufferli è stato bravissimo, se diamo questi rigori (e talvolta se ne sono visti del genere), allora il difensore non può più far nulla! Ora c'è grande curiosità per i dialoghi di Napoli-Inter.