cammello ha scritto:Se poi per te essere un politico dell'associazione significa organizzare riunioni per segrete per tramare contro l'attuale presidente e pianificare la prossima candidatura, ma guardandosi bene dal dimettersi dagli attuali ruoli, allora siamo proprio al livello più basso della politica. In tutto questo Pacifici non capisco come possa permettere a queste persone di andare in giro per sezioni...contento lui....
Perdonami, ma qui torniamo a antichi confronti nei quali vediamo la vita in maniera non congruente.
La ricerca del consenso, richiede il confronto per la ricerca del voto. E la ricerca del voto, porta con se insita la mediazione. Ovvero: "tu dare moneta, io vendere cammello".
E' stato SEMPRE così.
Sarà SEMPRE così fino a quando il regolamento elettivo del Presidente della nostra Associazione sarà l'attuale, attraverso la ricerca del consenso verso grandi elettori (in parte rappresentativi delle unità locali, in parte cooptati per regolamento).
E bada bene, non sto dicendo che questo sia bello. Sto dicendo solo che il mondo funziona così e funzionava così anche ai tempi di Lanese, del notaio Lombardo, e di Marcello Nicchi.
Poi in questo c'è chi è più bravo a fare politica, e chi è meno bravo a farla. Ma ti prego rifletti sulla ripulsa del metodo, perchè la ricerca del consenso è la base della politica.
E giacchè ci siamo ... dimmi sincero: ti risulta che le riunioni si stiano organizzando da una parte sola, o no?
No perchè se fossero unidirezionali, ovvero in assenza di una alternativa, occorrerebbe chiedersi per quale motivo ci si da tanto da fare per coagulare consenso. Se non ci sono antagonisti che organizzano riunioni, disegnano scenari, promettono ruoli, arruolano forze nuove ... che senso avrebbe farlo?
Premetto: non ho una risposta, sono fuori da tutto e non mi interesso a niente, ma uso solo la logica, e quella che Hercule Poirot chiamava la materia grigia!
Un solo candidato ... eletto per acclamazione!
eia eia ...
Io mi auguro che vi sarà un confronto democratico in seno all'Associazione senza soluzioni calate dall'alto stile la stramba idea di avere un "lider maximo" al tempo stesso Commissario CAN e Presidente AIA (scelta che non mi rappresenta e per la quale ho sommessamente messo in rilievo senza ottenere risposte i potenziali conflitti di interessi).
Mi auguro che vi sarà una possibilità di scelta. Non amo le acclamazioni preferisco lasciarle ai mondi imperfetti come la Cina, o la Corea del Nord.
Poi i presidenti di Sezione valuteranno ... aderiranno a un progetto piuttosto che a un altro. Qualcuno voterà secondo coscienza, alcuni altri per spirito di squadra, altri per noncuranza o disinteresse, altri a caso perché non capiscono nemmeno cosa vanno a fare, e altri ancora per tornaconto personale.
Le percentuali da attribuire per arrivare al 100% le lascio a te ... altrimenti mi massacrate dicendo che sono pessimista rispetto ai presidenti di Sezione.
E' assurdo dividere le persone in buoni o cattivi. Le persone o sono affascinanti o sono noiose.
(O. Wilde)