Cammello. Grazie per la considerazione ma ... Sarei come gli altri. Film già visto.
Non parlerò mai di quei "Super Eroi" perché tali sono. Chi sono io per parlare di chi va in campo. Sono un cittadino che scrive della sua vita ed esperienza. Altro non lo farò MAI.
Ciò che avviene in campo lo analizza, chi in campo ci va, primo giudice di se stesso, chi visiona, chi designa, chi fa tecnica. NON IO !!!
E sarei come gli altri se andassi in TV a parlare di me ora. Sarei in due parole un pelo complesse, EGOISTA E INGRATO verso un esperienza e amici che tanto mi hanno dato.
Chi mi conosce sa che sono ALTRUISTA E RICONOSCENTE. Ho un livello di GRATITUDINE e di Amore per il calcio enorme.
Io ho dato un segnale forte nella speranza che, chi deve tutelare il calcio istituzionalmente abbia il desiderio di parlare con me per ascoltare, umilmente la mia versione dei fatti e la mia visione dell'ultimo periodo della nostra Associazione e di quel fantastico gruppo, ammalato per colpa di pochi di complottismo e dietrologie. ALIBI. L'ho fatto per dimostrare che si può fare.
Per lo stesso motivo percui ribadisco in caso fosse sfuggito non parlerò mai con giornalisti che, seppur fanno il loro lavoro, indirizzano che guarda, voi compresi e l'opinione pubblica a guardare nella direzione sbagliata. Vi fanno guardare il cross, per non vedere che in AREA DI RIGORE son stati fatti, 10/100 rigori netti negli ultimi anni. Vi tengono sul Pallone quando in certi casi c'è da stare su quello che sta per succedere per vederlo bene e SANZIONARLO. Non male per un arbitrino che doveva andare a casa e ci sarebbe andato serenamente eh MAI AVREI FATTO RICORSO nel 2020. Avrei accettato, proprio come nel 2021. E invece la paura che fossi come gli altri ha fatto ritenere che lo fossi. Ecco oggi lo sapete tutti, SONO DIVERSO E NON SONO L'UNICO, in quel gruppo la maggioranza sono DONNE e UOMINI diversi e SPECIALI.
Saluti !!!!