L_drotti84 ha scritto:Come diceva Albert Einstein :
“Il mondo è un posto pericoloso non a causa di quelli che compiono azioni malvagie ma a causa di quelli che osservano senza fare nulla”
In riferimento a questa frase, che condivido, cito una parte di un mio messaggio inviato qualche settimana fa
martindelpotro2 ha scritto:Forse, per Eugenio, il cambio di registro è dettato dal fatto che in queste pagine ci sia un continuo tentare di ridimensionare le cose, di non chiamarle col proprio nome, di iniziare a giudicare lui quando invece è il denunciante (comportamento, questo, tipico della nostra cultura italiana; ahimè).
Quindi, ricapitolando:
A chi chiede perché non l'abbia fatto prima rispondo di chiedersi perché delle centinaia di associati nazionali, nessuno abbia ancora avuto la forza di prendere la decisione che lui ha preso (perché questo fa proprio parte del sistema malato che ha assimilato tutti gli associati che, per un amore insano per l'associazione, stanno quotidie accettando dinamiche politiche e geografiche; da sempre!).
A chi dice che l'AIA non è così dico di disilludersi. Ognuno è ciò che fa, non ciò che dice di essere. L'AIA fa e fa nel modo sbagliato. Chi è all'interno non incide per cambiare le cose. Ragazzi, l'AIA è così.
Vi piacerà arbitrare, per carità. Vi piacerà partecipare alle attività sezionali, per carità. Ma non raccontateci che l'associazione è trasparente e garantista di meritocrazia e democrazia.
Non voglio prendere le difese di Abbattista perché mio conoscente. Sinceramente, neanche lo conosco.
Però ho arbitrato fino alla serie D, certe dinamiche le ho viste e, talvolta, di alcune di queste ne ho anche beneficiato.
Il mio innamoramento è andato poi scemando, sebbene la fine tecnica della mia specifica carriera fosse dovuta al 100% a miei limiti personali e non assolutamente a ragioni di geopolitica.
Vi abbraccio.
È proprio questo il fulcro. Se siete apatici e accidiosi nei confronti di una situazione insana, siete complici.
In un post successivo dissi che "complici" forse era una parola troppo grossa... Forse non lo è.
Quisque faber fortune suae.
F.