Observer ha scritto:
Siccome questo è il fulcro del discorso, mi sia permesso sommessamente dirti a mio modesto modo di vedere che ti sbagli di grosso. L'AIA è piena di bravissime persone e io ne ho conosciute una infinità, che secondo me sono la maggioranza degli Associati. L'AIA come entità Associativa, non è ne' buona ne' cattiva. L'AIA è la somma dei comportamenti dei singoli individui che la compongono. Gli esseri umani sono buoni o cattivi. Non le Associazioni.
Sono d'accordo con te, Observer. L'ho scritto ma forse non mi sono fatto intendere. Grandi persone nell'AIA, molte.
Ma comunque persone "complici", anche se Complici non è la parola migliore, forse sarebbe meglio la locuzione "facenti parte" o "parte integrante" di un sistema che negli anni si è avvelenato. Quasi tutte queste persone negli anni hanno accettato determinate situazioni e le hanno assimilate come dinamiche comuni di un'associazione che, a mio avviso, può assolutamente essere definita sana o meno sana. L'AIA non è la somma dei comportamenti, l'AIA è la risultanza delle decisioni che prende.
Secondo me la si può benissimo paragonare ad una realtà giuridica, tanto quanto un'azienda. Aziende composte di bravissime persone ma se la dirigenza commette illeciti, l'azienda non è pulita.
Observer ha scritto:Ognuno risponde dei propri comportamenti, e delle proprie scelte. Anche qua, l'AIA non ha macchie. I singoli Associati attuano comportamenti etici, o contrari all'etica. Si comportano bene o male. Fanno scelte condivisibili o discutibili. Io non mi sento affatto portatore di una macchia, e resto fiero di poter portare lo stemma dell'AIA sulla tuta oggi, sulla divisa ieri.
Idem come sopra, i nostri punti di vista sono diversi.
Tu sei intellettualmente onesto e privo di peccato? Questo fa di te prima di tutto un Uomo, con la "U" maiuscola, in seconda istanza un Arbitro.
L'AIA si è sempre comportata onestamente intellettualmente, in trasparenza e con comportamenti etici? Se la risposta è no, tu ti senti di portatore di un concetto quantomeno romantico.
Purtroppo l'AIA non è la sola vita sezionale.
Come dice giustamente Abbbattista, l'AIA è qualcosa di interesse pubblico.
Io differenzierei quello che è l'associazionismo da quella che è l'associazione! Sono due cose diametralmente opposte.
Grazie del tuo riscontro, ti ho sempre letto con interesse e sono sicuro ci saremo incontrati in raduni e attività Lombarde.
Un caro abbraccio