Nel corso di una gara (calcio a 11) concedo un calcio di punizione diretto, al limite dell'area, contro la squadra di casa per un contatto tra un difensore e un attaccante.
Per dovere di precisione specifico che l'attaccante ha un po "spettacolarizzato" gli effetti della caduta per "essere sicuro che avessi visto" il fallo che, ad ogni modo, c'era tutto perchè il difensore, fingendo di cadere, è rovinato sull'attacante che, in possesso di palla, cadeva e la perdeva.
Il calcio di punizione è subito contestato dal capitano e da un paio di difensori, i quali non eccedono nelle loro proteste tanto che non li ammonisco.
la punizione viene battuta e, complice una deviazione sbagliata della barriera, viene segnata una rete ed io fischio e convalido il goal.
A gioco ancora fermo, il difensore autore della deviazione "incriminata" mi apostrofa con la frase "hai visto cos'hai combinato? Hai dato una punizione inesistente e ci hai rovinato la partita! Sei un idiota!".
A questo punto decido di espellere il colpevole e, immediatamente, corro verso il difensore e inizio ad aprire il taschino per estrarre il cartellino rosso.
Prima che raggiungessi il giocatore, prima di tirare fuori dal taschino il cartellino e prima di esibirlo, l'allenatore intuendo le mie intenzioni mi chiama e mi dice "Arbitro, cambio".
Data la situazione, prima notifico l'espulsione al giocatore che mi aveva offeso esibendo del cartellino rosso, poi una volta che era uscito dal campo ho autorizzato la sostituzione ma ora: colpo si scena!!!!
La società pretende di giocare in 11 e non in 10 adducendo come motivazione che l'espulsione è stata effettuata dopo la richiesta della sostituzione e che quindi il giocatore espulso, che era l'atleta da sostituire (guarda caso ), al momento dell'uspulsione non faceva più parte della squadra.
Io non ho accettato questa loro tesi e ho obbligato la squadra a giocare in 10 ma, a fine gara, hanno presentato un preannuncio di reclamo con il quale, ho saputo successivamente, hanno richiesto la ripetizione della gara.
Voi che ne pensate colleghi?