Serie C 2021/2022

[mietitrebbia]

30^ giornata

6°anni:
13: Carella L. (Bari)
12: Marini N. (Trieste)

5° anni:
13: Ricci M. (Firenze), Cascone M. (Nocera Inferiore), Longo F. (Paola), Luciani F. (Roma 1), Di Cairano M. (Ariano
Irpino), Bitonti P. (Bologna)
12: Feliciani E. (Teramo), Gualtieri M. (Asti), , Rutella D. (Enna), Maranesi V. (Ciampino)
11: Acanfora M. (Castellammare di Stabia), Fontani F. (Siena)
7: Moriconi D. (Roma 2)

4° anni:
14: Di Graci A. (Como)
13: Giordano M. (Novara), Monaldi M. (Macerata),
12: Saia M. (Palermo), Collu G. (Cagliari), Carrione F. (Castellammare di Stabia), Angelucci L.
(Foligno), Fiero A. (Pistoia), Maggio E. (Lodi),
11: Panettella C. (Gallarate), Kumara S. (Verona), Perenzoni D. (Rovereto), Tremolada P. (Monza)
10: Pascarella M. (Nocera Inferiore), Marotta M. (Sapri), Petrella C. (Viterbo)
6: Pirrotta F. (Barcellona Pozzo di Gotto)
3: Arace M. D. (Lugo di Romagna)
0: De Tommaso D. (Rimini), Repace G. E. (Perugia)


3° anni:
12: Virgilio D. (Trapani)
11: Scatena G. (Avezzano), Galipo' S. (Firenze), Centi M. (Viterbo), Di Marco D. (Ciampino), Delrio M. (Reggio Emilia)
10: Cherchi L. (Carbonia), Bordin A. (Bassano del Grappa), Emmanuele M. (Pisa), Arena A. R. (Torre del Greco),
Caldera M. (Como), Scarpa E. (Collegno), Costanza A. (Agrigento), Giaccaglia F. (Jesi)
9: Nicolini S. (Brescia), Catanoso L. (Reggio Calabria), Zucchetti L. (Foligno), Cavaliere E. F. (Paola)
8: Zamagni T. (Cesena),
6: Frascaro E. (Firenze)


2° anni:
10: Ancora A. (Roma 1), Ferrieri Caputi M. (Livorno), Vergaro G. (Bari), Grasso G. (Ariano Irpino)
9: Sfira B. (Pordenone), Madonia D. (Palermo), Lovison R. (Padova) Rinaldi C. (Bassano del Grappa), Ubaldi M.
(Roma 1), Crezzini V. (Siena), Longo E. (Cuneo), Turrini N. (Firenze)
8: Baratta A. (Rossano), Andreano S. (Prato), Taricone S. (Perugia), Calzavara A. (Varese), Perri M. (Roma 1), Villa W.
(Rimini)
5: Milone S. (Taurianova)


1° anni:
9: Gigliotti E. (Cosenza), Bonacina che. (Bergamo), Gemelli E. (Messina), Pezzopane V. (L'Aquila), Di Francesco D.
(Ostia L.), Mirabella D. (Napoli), Leone D. (Barletta)
8: Zanotti A. (Rimini), Canci M. (Carrara), Mastrodomenico L. (Matera), Mucera G. (Palermo), Diop A.
(Treviglio),D'Eusanio F. (Faenza), Iacobellis G. (Pisa), Luongo F. (Napoli), Djurdjevic A. (Trieste), Di Cicco G.
(Lanciano)
7: Gauzolino S. (Torino), Burlando F. (Genova)
4: De Angeli L. (Milano)

[mietitrebbia]

Mi permetto di fare un commento personale sulla situazione attuale.
Ormai siamo giunti alle fasi salienti della stagione e i commissari iniziano a tirare le fila.
Sicuramente i grandi capi hanno già nel paniere un paio di nomi sui quali difficilmente cambieranno idea, e bene o male tali nomi sono quelli un po' sulla bocca di tutti.
Apprezzo molto il fatto che questa commissione abbia concesso possibilità a molti e non ad un ristretto gruppo come magari poteva capitare in passato, rendendo così difficile anche per noi pronosticare i "papabili" anzitempo, come è giusto che sia.
I big match sono stati l'occasione per ruotare e mettere alla prova parecchi direttori che, possiamo dirlo, spesso si sono fatti trovare pronti e sul pezzo.
Non è semplice scegliere 5-6 fiori per un bel mazzo da donare alla propria donna scegliendo da un vivaio cosi rigoglioso, fornito, colorato. Fossi il fioraio mi prenderei parecchio tempo per comporre il bouquet da regalare a chi di dovere.

Mai come quest'anno le presenze ci dimostrano che possono essere un indicatore affidabile sì, ma da prendere con le pinze.
Abbiamo direttori con un esiguo numero di presenze che però hanno diretto big match di assoluto livello. Mentre altri sono usciti con continuità senza mai mettere il punto esclamativo.
Il covid sicuramente ha accentuato il tutto, impedendo a taluni di uscire con continuità e creando quindi discrepanze per quanto riguarda il numero di gare.

Faccio un'analisi generica, basandomi sia sui numeri sia sulle partite viste con i direttori interessati all'opera.

Abbiamo due sesti anno: difficile per loro avere ambizioni. La deroga è stata un premio ma non penso che nessuno dei due verrà promosso.
Per quanto riguarda i quinto anno, resta da capire se anche in vista della prossima stagione verrà derogato qualcuno o se si tornerà alle old rules.
Rutella è in pole position, è sotto gli occhi di tutti visto il percorso fino a qui svolto dal direttore di Enna e, come dicevo, qui abbiamo la prima dimostrazione che le presenze non sono tutto. Di cartello i match arbitrati, non mi stupirei se fosse lui il n.1
Intorno a Rutella c'è una corolla di arbitri molto affidabili a cui sono state affidate gare importanti ma sinceramente, se me lo chiedessero oggi, non vedo altri ragazzi oltre al siciliano che il prossimo anno metteranno piede in Serie B.
Forse se Ciampi non trovasse altri nomi fra i più giovani, potrebbe proporre uno fra Gualtieri, Feliciani e Cascone che mi sembrano i più considerati dalla commissione ma se la politica e le direttive da Via Campania 47 sono quelle di ringiovanire e guardare avanti allora io farei altre scelte.

Ecco che arriviamo ai quarti anno. I miei preferiti. Fosse per me ne manderei su 10. C'è davvero una qualità enorme in questa nidiata, ve lo assicuro.
Guardando le presenze però si può rimanere ingannati: un occhio poco attento si farebbe abbindolare e rischierebbe di tirare conclusioni affrettate.
Di Graci guida tutti dall'alto con la quinta inserita (14 presenze) ma siamo sicuri che sia davanti a tutti i suoi "Compagni di classe?"
Io ho i miei dubbi. Ritengo il comasco un talento cristallino, di quelli che si vedono una volta ogni 10 anni, un autentico diamante da sgrezzare ma quest'anno penso che debba lottare fino alla fine e che non abbia il parcheggio riservato per il Primo Luglio come molti potrebbero pensare. Per lui , da quando è al secondo anno, tantissime presenze nel girone C. Tante partite calde per forgiarlo. Resta uno dei miei preferiti ma forse la commissione si aspetta qualcosina in più. Rispetto ai favoriti ha qualche big match diretto in meno e, probabilmente, qualche incidente di percorso in più.
Dovessi puntare su un altro nome dopo Rutella, senza troppi patemi metterei 10 euro su Perenzoni.
Alto, atletico, possente e dal carattere forte. Il direttore trentino incarna il prototipo di arbitro moderno e non mi stupirei di vederlo in serie A a fine 2022. Numerosi i big match ottenuti (Modena - Reggiana su tutti ma anche Catania Bari e Palermo Bari). Dipende tutto da lui. Ricordiamo che ha anche già esordito in B seppur a causa di un infortunio del povero Tremolada che alla stessa maniera rientra a tutti gli effetti tra i possibili candidati.
Anche lui talento cristallino, preciso, moderno. Ha trovato un esordio anticipato (e sfortunato) sul campo di Pisa dopo una prestazione Eccellente in Ancona - L'Aquila. Venne poi appunto sostituito da Perenzoni: che sia un segnale?

Dovessi spendere due parole su ognuno finirei domani mattina quindi cerco di velocizzare. Ci sono molti elementi interessanti e la lotta sarà serrata fino alla fine. Occhio ad Angelucci da Foligno che dagli inizi della sua carriera in C ha sempre goduto di una notevole considerazione da parte della commissione. Possibili outsiders sono ragazzi come Monaldi, che a me piace molto e ha diretto numerose partite di prima fascia, Collu, che sta dirigendo match sempre più importanti e Giordano, anche lui quest'anno è esploso. Sta dirigendo con sicurezza e la commissione sta innalzando sempre di più il livello delle sue designazioni.
Vedo loro come possibili outsiders ( magari un Cosso 2.0) che lotteranno se non per la promozione almeno per una deroga più che meritata.
Ah, non dimentichiamo Panettella. Quest'anno è più indietro ma l'ho visto un paio di volte e mi ha lasciato un'ottima impressione. Mamma mia la Lombardia che lavoro incredibile ha fatto!

Fra i più giovani invece sta dirigendo bene e con buona continuità Virgilio di Trapani ma non penso passerà nessuno dei terzi anni, dove la qualità è nettamente inferiore rispetto ai ragazzi della classe di un anno in più.
Non voglio essere irrispettoso nei loro confronti, anche perché ritengo ci siano 2-3 elementi di ottime potenzialità fra loro ma voglio quanto meno sottolineare la meravigliosa quantità di talento che c'è poco più su.

Sui ragazzi del primo e secondo anno non mi pronuncio, anche perché non li ho visti tutti e molti non li conosco.
Se, come voci di corridoio dicono, passerà la fanciulla, ben venga!
Sarebbe un bel segnale e se lo sarà meritato: così deve essere, evitiamo forzature. Per lei o per qualsiasi altro ragazzo.
Sicuramente è da un po' che un secondo anno non viene promosso andando a memoria.
Magari un anno di maturazione in più non farebbe male. Lo dico per il suo bene, per evitare di essere bruciata, pensando anche al peso dei Media che graverà sulle sue spalle.
Non dimentichiamoci che anche lei ha già fatto l'esordio nella serie cadetta.

Sono giunto alla conclusione. Ovviamente quelli riportati sono pensieri personali. Spero di non aver offeso nessuno e di aver fornito qualche spunto interessante agli interessati.

[mauro66]

grazie mille per questa disamina molto precisa, lucida.
chi dirigerà per voi Catanzaro-Bari settimana prossima?

[cammello]

Complimenti mietitrebbia. Condiviso quasi tutto.

[emiro1965]

Ti ho letto volentieri e con piacere. Grazie mieti

[Yugoslavo]

Molto bello il focus di C

Yugo.

[aiasalento81]

Mi permetto di fare un commento personale sulla situazione attuale.
Ormai siamo giunti alle fasi salienti della stagione e i commissari iniziano a tirare le fila.
Sicuramente i grandi capi hanno già nel paniere un paio di nomi sui quali difficilmente cambieranno idea, e bene o male tali nomi sono quelli un po' sulla bocca di tutti.
Apprezzo molto il fatto che questa commissione abbia concesso possibilità a molti e non ad un ristretto gruppo come magari poteva capitare in passato, rendendo così difficile anche per noi pronosticare i "papabili" anzitempo, come è giusto che sia.
I big match sono stati l'occasione per ruotare e mettere alla prova parecchi direttori che, possiamo dirlo, spesso si sono fatti trovare pronti e sul pezzo.
Non è semplice scegliere 5-6 fiori per un bel mazzo da donare alla propria donna scegliendo da un vivaio cosi rigoglioso, fornito, colorato. Fossi il fioraio mi prenderei parecchio tempo per comporre il bouquet da regalare a chi di dovere.

Mai come quest'anno le presenze ci dimostrano che possono essere un indicatore affidabile sì, ma da prendere con le pinze.
Abbiamo direttori con un esiguo numero di presenze che però hanno diretto big match di assoluto livello. Mentre altri sono usciti con continuità senza mai mettere il punto esclamativo.
Il covid sicuramente ha accentuato il tutto, impedendo a taluni di uscire con continuità e creando quindi discrepanze per quanto riguarda il numero di gare.

Faccio un'analisi generica, basandomi sia sui numeri sia sulle partite viste con i direttori interessati all'opera.

Abbiamo due sesti anno: difficile per loro avere ambizioni. La deroga è stata un premio ma non penso che nessuno dei due verrà promosso.
Per quanto riguarda i quinto anno, resta da capire se anche in vista della prossima stagione verrà derogato qualcuno o se si tornerà alle old rules.
Rutella è in pole position, è sotto gli occhi di tutti visto il percorso fino a qui svolto dal direttore di Enna e, come dicevo, qui abbiamo la prima dimostrazione che le presenze non sono tutto. Di cartello i match arbitrati, non mi stupirei se fosse lui il n.1
Intorno a Rutella c'è una corolla di arbitri molto affidabili a cui sono state affidate gare importanti ma sinceramente, se me lo chiedessero oggi, non vedo altri ragazzi oltre al siciliano che il prossimo anno metteranno piede in Serie B.
Forse se Ciampi non trovasse altri nomi fra i più giovani, potrebbe proporre uno fra Gualtieri, Feliciani e Cascone che mi sembrano i più considerati dalla commissione ma se la politica e le direttive da Via Campania 47 sono quelle di ringiovanire e guardare avanti allora io farei altre scelte.

Ecco che arriviamo ai quarti anno. I miei preferiti. Fosse per me ne manderei su 10. C'è davvero una qualità enorme in questa nidiata, ve lo assicuro.
Guardando le presenze però si può rimanere ingannati: un occhio poco attento si farebbe abbindolare e rischierebbe di tirare conclusioni affrettate.
Di Graci guida tutti dall'alto con la quinta inserita (14 presenze) ma siamo sicuri che sia davanti a tutti i suoi "Compagni di classe?"
Io ho i miei dubbi. Ritengo il comasco un talento cristallino, di quelli che si vedono una volta ogni 10 anni, un autentico diamante da sgrezzare ma quest'anno penso che debba lottare fino alla fine e che non abbia il parcheggio riservato per il Primo Luglio come molti potrebbero pensare. Per lui , da quando è al secondo anno, tantissime presenze nel girone C. Tante partite calde per forgiarlo. Resta uno dei miei preferiti ma forse la commissione si aspetta qualcosina in più. Rispetto ai favoriti ha qualche big match diretto in meno e, probabilmente, qualche incidente di percorso in più.
Dovessi puntare su un altro nome dopo Rutella, senza troppi patemi metterei 10 euro su Perenzoni.
Alto, atletico, possente e dal carattere forte. Il direttore trentino incarna il prototipo di arbitro moderno e non mi stupirei di vederlo in serie A a fine 2022. Numerosi i big match ottenuti (Modena - Reggiana su tutti ma anche Catania Bari e Palermo Bari). Dipende tutto da lui. Ricordiamo che ha anche già esordito in B seppur a causa di un infortunio del povero Tremolada che alla stessa maniera rientra a tutti gli effetti tra i possibili candidati.
Anche lui talento cristallino, preciso, moderno. Ha trovato un esordio anticipato (e sfortunato) sul campo di Pisa dopo una prestazione Eccellente in Ancona - L'Aquila. Venne poi appunto sostituito da Perenzoni: che sia un segnale?

Dovessi spendere due parole su ognuno finirei domani mattina quindi cerco di velocizzare. Ci sono molti elementi interessanti e la lotta sarà serrata fino alla fine. Occhio ad Angelucci da Foligno che dagli inizi della sua carriera in C ha sempre goduto di una notevole considerazione da parte della commissione. Possibili outsiders sono ragazzi come Monaldi, che a me piace molto e ha diretto numerose partite di prima fascia, Collu, che sta dirigendo match sempre più importanti e Giordano, anche lui quest'anno è esploso. Sta dirigendo con sicurezza e la commissione sta innalzando sempre di più il livello delle sue designazioni.
Vedo loro come possibili outsiders ( magari un Cosso 2.0) che lotteranno se non per la promozione almeno per una deroga più che meritata.
Ah, non dimentichiamo Panettella. Quest'anno è più indietro ma l'ho visto un paio di volte e mi ha lasciato un'ottima impressione. Mamma mia la Lombardia che lavoro incredibile ha fatto!

Fra i più giovani invece sta dirigendo bene e con buona continuità Virgilio di Trapani ma non penso passerà nessuno dei terzi anni, dove la qualità è nettamente inferiore rispetto ai ragazzi della classe di un anno in più.
Non voglio essere irrispettoso nei loro confronti, anche perché ritengo ci siano 2-3 elementi di ottime potenzialità fra loro ma voglio quanto meno sottolineare la meravigliosa quantità di talento che c'è poco più su.

Sui ragazzi del primo e secondo anno non mi pronuncio, anche perché non li ho visti tutti e molti non li conosco.
Se, come voci di corridoio dicono, passerà la fanciulla, ben venga!
Sarebbe un bel segnale e se lo sarà meritato: così deve essere, evitiamo forzature. Per lei o per qualsiasi altro ragazzo.
Sicuramente è da un po' che un secondo anno non viene promosso andando a memoria.
Magari un anno di maturazione in più non farebbe male. Lo dico per il suo bene, per evitare di essere bruciata, pensando anche al peso dei Media che graverà sulle sue spalle.
Non dimentichiamoci che anche lei ha già fatto l'esordio nella serie cadetta.

Sono giunto alla conclusione. Ovviamente quelli riportati sono pensieri personali. Spero di non aver offeso nessuno e di aver fornito qualche spunto interessante agli interessati.

Grazie per il punto! Per correttezza spulciando ho trovato che Tremolada è stato sostituito da Grasso, non da Perenzoni

[phileasfogg]

@aiasalento81, ti sbagli, Tremolada fu sostituito da Perenzoni in Pisa - Pordenone, 9a giornata di Serie B. Basta vedere nelle pagine delle designazioni, l’arbitro di Rovereto era il IV ufficiale

[arrigo]

@aiasalento81, ti sbagli, Tremolada fu sostituito da Perenzoni in Pisa - Pordenone, 9a giornata di Serie B. Basta vedere nelle pagine delle designazioni, l’arbitro di Rovereto era il IV ufficiale

Avete ragione entrambi.
Tremolada è stato sostituito da Grasso in Taranto / Virtus Francavilla e da Perenzoni in Pisa / Pordenone
Per completezza era stato Tremolada a sostituire Ayroldi in Torino / Cremonese di Coppa Italia

[BlueLord]

Molta mediaticità per la sfida di A femminile di oggi tra Juventus e Roma che potrebbe essere importantissima per il titolo, affidata a Cascone di Nocera Inferiore.
Di solito queste gare importantissime della vetrina femminile vengono assegnate alle quote rosa, ma noto un'assenza totale nelle designazioni da parte di tutte e due in questo fine settimana, se non erro.