MCT82 ha scritto:Salve a tutti
Vorrei diventare un arbitro possibilmente di calcio a 5 /7/etc
MA non so se posso in CSI /uisp/ etc posso...
Premetto che ho 36 anni e non so se sono fuori quota per diventare arbitro.
Come posso fare ?
Qualche consiglio da dare?
Come funzionano i rimborsi?
E se ci sono margini per carriera?
Grazie mille
Ciao MTC82,
penso di poterti rispondere io perchè, dopo una discreta (
) carriera federale ora faccio l'Osservatore Arbitrale ma, per svolgere al meglio questo mio nuovo compito, continuo ad arbitrare calcio a 11 e calcio a 5 in C.S.I. e U.I.S.P. questo perchè mi aiuta a mantenere la
forma mentis dell'Arbitro consentendomi di interpretare al meglio le decisioni ed i comportamenti del collega in campo e darne una valutazione il più possibile aderente alla realtà.
Mi scuso per il parziale off topic e vengo a noi.
In C.S.I. e U.I.S.P., essendo enti di promozione sportiva e non federazioni, funziona un po diversamente difatti, generalmente, fino a che superi con
esito favorevole la visita medica per
l'idoneità all'attività sportiva agonistica (documento
indispensabile senza il quale non ti fanno arbitrare) puoi tranquillamente continuare a fare attività.
Per i rimborsi spese ogni comitato (che generalmente corrisponde ad una provincia) si regola come meglio crede ma generalmente sono regolari, ed i pagamenti sono più veloci che in federazione.
Ad esempio, i comitati dove adesso arbitro, liquidano i rimborsi a dicembre e giugno di ogni anno, vale a dire a metà ed al termine della stagione sportiva.
Per quanto riguarda la carriera, negli enti di promozione sportiva in genere vi sono le fasi territoriali (corrispondenti all'incirca all'O.T.S.) le cui squadre vincitrici accedono di diritto alle fasi regionali (corrispondenti all'incirca al C.R.A.) e, le vincenti delle fasi regionali, accedono a quelle nazionali (corrispondenti all'incirca alla C.A.N.) per l'assegnazione dello scudetto.
Sulla base di questa organizzazione è chiaro che un minimo di selezione tra gli Arbitri gli enti di promozione sportiva la fanno ma, spesso, prescindono da concetti quali "futuribilità",
età, estetica (inteso come stile di corsa, modo di corsa, ecc.), anni di attività nei vari livelli, anzianità di tessera, ecc. poichè puntano più sulla capacità di gestione delle gare, vale a dire che in un Arbitro guardano di più la sua conoscenza del regolamento, la sua capacità di interpretarlo e applicarlo, la personalità (intesa come valutazione dell'ascendente sulle squadre, sulla sua accettazione o meno in campo e del suo atteggiamento), sulla sua capacità di gestione delle situazioni critiche.
Detto questo, renditi conto che non dirigerai mai al "Meazza" o allo "Juventus Stadium", ma se punti solo a divertirti ed a mantenerti in forma facendo sport allora provaci!
Anche con gli enti di promozione sportiva, se hai delle qualità arbitrali, puoi cavarti delle belle soddisfazioni come quei colleghi che, arbitrando le finali nazionali scudetto della U.I.S.P., si sono trovati a dirigere anche davanti a 3/4mila spettatori.
Valuta tu, auguri.