TORRAZZA COSTE. Ripetizione della partita e squalifica fino al 30 aprile 2019 per Fabio Mezzio, portiere dell'Hellas Torrazza. È' questo il provvedimento del Giudice Sportivo in merito ai fatti avvenuti nel corso della partita tra Borgo San Siro ed Hellas Torrazza di Terza Categoria, sospesa al 3' del secondo tempo in seguito ad un rigore assegnato al Borgo San Siro e contestato dall'Hellas Torrazza.
Nel corso delle proteste, il portiere dell'Hellas, Fabio Mezzio veniva espulso e alla notifica del provvedimento disciplinare, «cercava di raggiungere l'arbitro con tono minaccioso, sbracciando e venendo trattenuto dai compagni a fatica. Riusciva infine a liberarsi e colpiva il direttore di gara con uno schiaffo al volto», recita il comunicato.
La decisione di ripetere la gara (non è la prima casistica simile) viene motivata dal Giudice Sportivo con l'adoperarsi di entrambe le squadre, e dei rispettivi dirigenti, a riportare la calma in campo. Dopo l'episodio incriminato, «non si sono verificati in campo manifestazioni aggressive o minacciose da parte di altri tesserati nei confronti dell'arbitro, né sulle tribune da parte del pubblico, episodi che potessero mettere in pericolo l'incolumità dell'arbitro, né che lo stesso abbia riportato, a causa dell'aggressione subita, conseguenze fisiche tali da non consentirgli di continuare la direzione della partita. La decisione arbitrale, in ordine al provvedimento di sospensione della gara, ha travalicato i presupposti su cui ordinariamente, in costanza di giurisprudenza sportiva, tale provvedimento deve fondarsi, anche in considerazione del fatto che la situazione in campo sia tornata alla normalità dopo l'allontanamento del giocatore responsabile dell'aggressione».
L'Hellas Torrazza plaude al pronunciamento del Giudice Sportivo sui fatti di domenica scorsa: «Siamo contenti e ringraziamo la Federazione che ha approfondito con attenzione la dinamica dei fatti. Il gesto del nostro giocatore resta da condannare e ci scusiamo ancora con l'arbitro per quanto è successo, ma tutto è finito in quei pochi secondi. Sia noi che il Borgo San Siro ci siamo attivati a riportare la calma, credo che l'accaduto sia stato fin troppo amplificato, e non c'è stata alcuna aggressione. Non c'era alcun rischio per l'incolumità dell'arbitro, e la partita poteva tranquillamente proseguire», spiegano dall'Hellas Torrazza.
Fonte:la provincia pavese