Observer ha scritto:magliarosa ha scritto:Peccato che tu non abbia neppure provato a smentire l’articolo di fanpage nella parte in cui fa riferimento ai documenti. I documenti, quelli che rendono inutile e ridondante smentire il tuo discorso dai toni biasimevoli (perché, proprio in quanto fondato sull’ideologia, pregiudica il dialogo). Il tempo è galantuomo.
(non hai messo il soggetto, immagino che tu stia parlando con me, ma se la mia deduzione non è corretta perdonami, è un altro intervento a vanvera)
se dici a me, e con che dati di fatto potrei mai provarci?
io non ho riscontri oggettivi, come secondo me non li ha il 99% delle persone che scrive qua dentro.
per questo dico che occorre prudenza.
spesso scriviamo per istinto, per partigianeria (intesa nel senso positivo del termine, ammesso che ne esista uno e mi ci metto anche io nel calderone) o tanto per partecipare al dibattito.
il problema è che poi gli organi di stampa leggono noi 5 - 10 strampalati anonimi che discutono su un forum, e si permettono di dire che la "base" dell'AIA è in subbuglio.
quando questo non ha riscontri di fatto.
tutto qua!
-- 24/11/2022, 13:21 --
BlueLord ha scritto:Tentativo della difesa di far scarcerare D'Onofrio non riuscito.
CDS.jpg
1-0 per l'accusa e palla al centro.
-- 24/11/2022, 13:23 --
mammaAia ha scritto:
Chi fa danno a questa associazione non sono i forumisti che esprimono la loro libera opinione su questo forum e molte volte riportano fatti e circostanze che diversamente non emergerebbero.
Il danno all'associazione lo ha fatto in primis il sig. D'Onofrio. Certamente per le sue vicende extra-AIA, ma molto probabilmente anche per la condotta interna da "servitore del Comitato Nazionale" (parole sue quando ha ritirato il premio Lo Bello attribuitogli dall'attuale management).
In seconda battuta il danno lo fa questo management che, anzichè fare un passo indietro ed ammettere una responsabilità esclusivamente politica, rimane attaccata alla poltrona in attesa (e nella speranza che non succeda mai) che saltino fuori responsabilità tangibili.
Il problema è che salta fuori una magagna al giorno. Forse nessuna talmente pesante da consentire il commissariamento, certamente non abbastanza da creare un moto di amore nell'associazione e fargli rassegnare serenamente le dimissioni, ma certamente in grado di buttare fango sull'immagine dell'AIA che è l'immagine di tutti.
fatti i salvi i toni da Santa Inquisizione Spagnola sui quali non ti seguo, o tra tribunali del popolo di Robesperriana memoria che deploro ... nella sostanza delle cose concordo con quello che hai detto.
Come concordiamo tutti qua dentro!
-- 24/11/2022, 13:28 --
cammello ha scritto:Apprezzo il tuo intervento e lo condivido, ma mi perdonerai se non accetto che esprimere liberamente il proprio pensiero su fatti già acclarati venga additato come lesivo dell'AIA. Questo è un maldestro tentativo di distorcere la realtà dei FATTI e distogliere l'attenzione dalle reali problematiche.
Nessuno nega il tuo diritto di esprimerti come meglio ritieni. Ti si richiama solo a misura, e a senso di responsabilità, proprio per salvaguardare quell'AIA che tu ami come la amo io. E come la ama Marbly, e come la ama cielos.
Solo questo.
Soprattutto in un momento dove di dati di fatto ne abbiamo pochi, e di congetture ne abbiamo tantissime.
Abbiamo una responsabilità verso la stampa che ci legge, e che attinge a piene mani le nostre conversazioni alle volte estremizzandole, altre volte travisandole.
Solo questo.
Poi ... facciamo una riunione, confrontiamoci, e diciamocene di tutti i colori.
Ma facciamo il bene dell'AIA!
Che mai come in questo momento nella sua storia fatta di alterne fortune, sembra averne bisogno.
Siamo in una crisi di legittimità, e di credibilità mai vista!
Almeno, a mia memoria!
-- 24/11/2022, 13:30 --
marblearch ha scritto:cielos+blu ha scritto:Il buon Observer non ha certo bisgono di difese d'ufficio ma i suoi interventi sempre misurati (anche quando non condivisibili) e dettati da spirito di apparetenenza all'AIA non possono essere travisati. Il suo mi pare un accorato invito ad affrontare la questione con razionalità e mente fredda senza farsi venire il sangue agli occhi. Tutte le posizioni sono legittime e compensibile l'amarezza di chi ha vissuto sulla sua pelle quelle che ritiene ingiustizie (o peggio), ma credo che si tratti solo di aspettare che la giustizia (federale e penale) faccia il suo corso.
Non intendo contestare la richiesta di dimissioni per "responsabilità politiche" (lecita, ma ritengo che in questi casi rassegnarle non sia un atto dovuto, bensì una scelta personale), ma partire lancia in resta "contro", a prescindere, lo ritengo insensato. Si è persino giunti a mettere in dubbio giudizi di organi extra AIA (Consiglio di Garanzia del CONI) che hanno confermato l'operato della Giustizia domestica.
Sospendere i giudizi che non siano "politici", in attesa degli esiti delle indagini federali mi pare un gesto di responsabilità.
I processi mediatici lasciamoli ai giornali: Fanpage è quello del caso Richetti di un paio di mesi fa (gogna mediatica a una settimana dal voto, sgonfiatasi in qualche giorno, ma il fango rimane); in questi giorni un deputato (lontano anni luce da me) è già stato condannato dai media, dagli oppositori, dal suo partito, per fatti che non lo riguardano (moglie e suocera), senza che gli sia stato mosso alcun rilievo penale. Da arbitro, prima che da cittadino, ritengo che accodarsi a questi Robespierre sia un barbarie
Condivido al 100%, come condivido la lettura di OBS e nella stessa direzione di LAHIR. Peraltro io stesso ho invitato più volte alla misura (vabbè, scatenando i ringhi delle iene, ma correttamente i moderatori hanno bannato ) : ho letto qualche intervento addietro..." dato che è vero quel che scrive Fan page allora anche Trentalange sapeva bene dei metodi ben prima del....". Queste conclusioni, dimostrano quanto di poco lucido ma di ideologicamente velenoso le supporti ( e ci metto anche un pò di elettoralistica trombatura, a naso...).
Marb ... sai quanta stima e rispetto ho per te ma .... "ringhi delle iene" e "misura" confliggono!