scusate se mi permetto, ma non vi sembra che in questo forum ci sia un progressivo "scollamento" rispetto al paese reale?
a me sembra questo, nel leggervi.
se il vostro odiato management non si getta nel bidone dell'umido, scrivete tonnellate di pagine di invettive sull'etica e sulle regole.
che magari saranno anche in parte condivisibili, ma che difettano del pragmatismo minimamente necessario quando si occupano ruoli dirigenziali, e si hanno delle responsabilità.
ma è chiaro che, a qualcuno qua dentro, delle responsabilità che scaturiscono da una nomina fiduciaria non se ne ha contezza dacchè si inneggia alla schiena dritta un galantuomo che viene rimosso dall'oblio dove altri lo hanno ficcato, gli viene affidata una carica di nomina (e quindi un mandato fiduciario) e costui per giusto desiderio di affermazione personale molla tutto a metà del cammino andando contro al gruppo che gli ha dato nomina, e visibilità e fiducia.
Illegale? Ma assolutamente no ... Illecito? Ma ci mancherebbe. Ma se poi mi venite a parlare di etica, a me qualche dubbio sale.
Poi ... alla fine giustamente si arriva alla definizione di un giusto processo. Con una contestazione di accuse che manco i Nazisti a Norimberga. O il caso Rosemberg!
E cosa partorisce questo mirabile castello accusatorio, queste contestazioni che mettono spalle al muro le responsabilità di Alfredo Trentalange (parole vostre, non mie) ?
3 mesi di inibizione in primo grado. Preannunciato appello (che io non farei, vista la imprevedibilità dei magistrati in genere in Italia) e tutti a casa!
Adesso inizio a leggere che il management non ha etica. Che la FIGC è correa, e che se i presidenti di Sezione non votano in massa scheda bianca sono poltronari!
Perchè prima, invece, quando dovevano spodestare il despota cosa erano? Fini statisti?
Insomma, due pesi e due misure a quanto vedo!
Almeno, che i presidenti di Sezione non sono un granchè ... io lo dico da tempi non sospetti e non da stamattina perchè non danno retta all'idea dominante in questo forum.
Scusate lo sfogo, disarticolato.