BARONE68 ha scritto:In merito alla vicenda denunciata da Abbattista e in verità nota a tutto il mondo AIA, ci sono degli errori, da parte di molti, se non di tutte le governance che si sono avute, con errori su errori. La relazione dell'OT(Morganti) non contiene la proposta di deroga, perchè le norme in vigore non lo permettevano e poi non è una prerogativa dell'OT. L'organo competente è e rimane il CN, che compie il primo errore, applica una norma che va in vigore il giorno dopo, ricevendo l'assenso verbale, della proroga anche di Morganti, ma sappiamo bene "carta canta" e qui non "canta". La delibera di quel CN, di fatto dismette Baroni e Minelli, che di li a poco diventano "Osservatori Arbitrali", uno di loro ottiene anche l'incarico come Organo Tecnico in una commissione nazionale. Successivamente, dopo le elezioni, la nuova governance, costituita in buona parte dagli stessi componenti, riabilita al ruolo di arbitro sia Minelli che Baroni, secondo norme non previste dal regolamento AIA. Oggi nella massima commissione nazionale ci sono due arbitri che di fatto sono degli osservatori arbitrali, quindi, ad un errore si è avuto un altro errore, se Calvarese, come sostengono le iene non poteva arbitrare Juve-Inter, allo stesso modo ieri e oggi, non si sa perchè Minelli e Baroni possono arbitrare nella massima serie.
Concordo, pienamente, con Abbattista, quando afferma che il nostro mondo è dilaniato dalla politica interna, dal giorno in cui sono state istituite le elezioni, si è peggiorati sempre di più. L'associato che esprime una posizione diversa da chi al momento è al vertice, sezionale e/o nazionale, viene di fatto considerato contro. Non abbiamo e non avremo mai la capacità di democrazia.
Resta palese che le notizie ben circostanziate resa a favore delle iene provengono dal nostro mondo e così come è stato chiesto a Zaroli chiarimenti in merito alla delibera delle deroghe, chiederei, sempre a lui, a Trentalange e a chi allora e oggi siede in CN, secondo quale norma, un OA, può essere riabilitato ad arbitrare nella categoria da dove è stato dismesso....ai posteri l'ardua sentenza
Considerazioni interessanti e per nulla banali.
Mi permetto un appunto : "...Successivamente, dopo le elezioni, la nuova governance, costituita in buona parte dagli stessi componenti, riabilita al ruolo di arbitro sia Minelli che Baroni,.." ;
non mi pare che la successiva Governance fosse costituita in buona parte dagli stessi componenti ( anzi...).
SCRIVE NAPISAN : "....approvata dal Consiglio federale, che sarebbe entrata in vigore il 1° settembre 2020, dove non era più necessario l’avvicendamento per limiti di permanenza nel ruolo” (cfr. dichiarazione alla Procura federale dell’A.B. Narciso Pisacreta, sostanzialmente simile a quelle del D.B. Marcello Nicchi e degli AA.BB. Umberto Carbonari, Maurizio Gialluisi, Michele Conti, Stefano Archinà ed Alberto Zaroli)"
Come mai non ci sono dichiarazioni di Trentalange ? Non ha partecipato alla ratifica dei quadri tecnici ?
-- mer mar 20, 2024 5:03 pm --
L_drotti84 ha scritto:cammello ha scritto:Mi riservo di riportare ilmio pensiero non proprio lusinghiero sull'intervista alle iene, ma da ieri una domanda continua a ronzarmi nella testa....perchè in tutta questa inchiesta (?) sullo "schifo" del mondo AIA da resettare "immediatamente" rimanga sempre fuori la nomina a procuratore arbitrale di una persona senza titoli e per giunta penalmente condannata. Perchè? Le condanne comminate ad arbitri in attività da un narcotrafficante non erano sufficienti ad elevare lo sdegno e chiedere un passo indietro ai responsabili? Perchè ? ieri son rimasto completamente deluso...nessuna prova, tante cose già sentite, e solo il sollevare dubbi sul niente (perchè ti hanno respinto povero giornalista educato? ) per poi arrivare a definire "vergognoso" il comportamento di associati che respingono quello che ieri è stato definito con tono ossequioso un "giornalista". Ieri ho provato tristezza e delusione
Hai fatto una considerazione davvero importante e assolutamente ragionevole.
Un giornalista dovrebbe andare a fondo e scoperchiare situazioni su cui Organismi pubblici, di Gestione o Giustizia, hanno messo una pietra tombale. Quindi ogni domanda è peraltro del tutto lecita, ogni indagine è anzi richiesta. Diciamo che nello specifico c'è stato un procedimento complesso e che ha richiesto diversi gradi di giudizio. Roma prima di affrontare la vexata quaestio richiamata, è bene si legga le carte dei procedimenti e delle sentenze che hanno riguardato Alfredo Trentalange, poi giustamente affondi il coltello se lo ritiene ( ma con un pò di conoscenza in più che vada oltre le domande "ad effetto" di Cammello ).