Ciao a tutti, spero che l'argomento "prenda" un po perche sto provando a raccogliere informazioni per una ricerca a cui tengo molto. Stavo cercando di capire com'era il regolamento del gioco del calcio e delle competizioni negli anni 20. Da quello che ho capito cercando un po in rete:
1. non c'erano sostituzioni, il giocatore infortunato stava a bordo campo, in attesa di poter riprendere, se ce n'erano le condizioni;
2. il fuorigioco era diverso, sicuramente più "pesante" (tre avversari tra il giocatore e la linea di fondo?), ma forse anche con una dinamica diversa (veniva fischiato solo sui tiri in porta?);
3. gli arbitri non avevano i cartellini per sanzionare ammonizioni ed espulsioni. Ma c'erano queste sanzioni? In tante cronache lette, non trovo mai menzione di ammoniti ...
4. le maglie dei giocatori erano prive di numero (quindi, a maggior ragione, come faceva l'arbitro a segnare ammoniti ed espulsi?)
5. il campo mi pare fosse segnato con le stesse regole di ora, forse mancava il dischetto del rigore;
6. per gli spareggi a partita secca, erano previsti i supplementari e poi, in caso di parità ... la scelta di giocare a oltranza fino alla segnatura di una rete a volte sembra un dato di fatto, altre una specie di accordo tra le squadre e l'arbitro. Lo stesso per la ripetizione in caso di perdurare dell'oltranza fino al tramonto (o allo sfinimento dei giocatori in campo), non si capisce bene se è una regola o una specie di prassi.
Avete qualche informazione in merito?
Grazie!