gtrs ha scritto:capelli tinti in colori appariscenti, capelli troppo lunghi, rasta ect ect
in realtà non esiste una formalizzazione certa. io in sezione ho avuto un collega con il codino stile Fiorello nel karaoke. Un altro con un pizzetto gotico. La realtà è che tempi e costumi cambiano ... oggi stavo vedendo un Arbitro con le scarpe Adidas nere bianche e gialle che sembravano uscite da un film di fantascienza.
Mi son detto ... mo je faccio er rilievo. Poi ci ho pensato un attimo e mi son detto che era meglio lasciar perdere e forse era il caso di parlare di questioni sostanziali, e non di minchionerie formali.
Tatuaggio, capello lungo, crestino sono elementi del linguaggio e descrivono lo streetwear di un ragazzo che vive la propria età comunicando con il proprio corpo. Non sta a me discutere del messaggio ... mi può piacere o non piacere ma sono fattacci miei.
Io devo discutere l'Arbitro e la sua prestazione, ne i gusti personali, ne le manifestazioni della personalità.
Almeno io la penso così ... credo che difficilmente farei un rilievo ad un Arbitro con i capelli decolorati.
PS: a metà degli anni '90 ... io sono andato in campo con i capelli tinti di giallo per mesi e mesi quando andavano di moda. Ed una volta provai un gel verde per andare a ballare, e mi dimenticai di togliermelo il giorno dopo! Mi diedero del "ravanello" dalle tribune ma a parte questo andò bene