"Spintona e fa cadere l’assistente dell’arbitro nella zona degli spogliatoi dell’Helvia Recina dopo il derby fra Maceratese e Civitanovese, con questa motivazione il giudice sportivo infligge quattro anni di inibizione allo storico custode della Civitanovese Sandro Piampiani. E quanto si evince dal comunicato ufficiale numero 46 del Comitato regionale Marche della Figc.
Fine partita movimentato all’Helvia Recina in occasione del derby di ritorno di Coppa Italia giocato mercoledì scorso all’Helvia Recina di Macerata (leggi l’articolo) con un imponente servizio d’ordine per tenere a bada i tifosi. La Maceratese vince 2 a 0 con reti di Perri e Minnozzi, gol viziati secondo il clan rossoblu da posizioni di fuorigioco. Al termine della partita il custode della Civitanovese avrebbe spintonato l’assistente dell’arbitro causandone la caduta a terra, lo stesso viene soccorso dai sanitari in campo poi il trasporto al Pronto Soccorso di Macerata. Il giudice sportivo Agnese Lazzaretta dispone l’inibizione fino al 27 settembre 2027.
Questo il testo integrale del comunicato.
“Rilevato dal referto arbitrale che a fine gara un soggetto non in distinta, personalmente riconosciuto dall’arbitro e dal suo assistente, si avvicinava a quest’ultimo con fare intimidatorio e minaccioso, reiterando tale atteggiamento aggressivo anche nella zona antistante gli spogliatoi, mettendo a repentaglio l’incolumità fisica del predetto assistente. Nello specifico si legge nel referto e nel supplemento di gara che il sig. Piampiani Sandro, identificato quale custode della società Civitanovese Calcio, non in distinta, si avvicinava al sig. Baldisserri Mirko, insultando lo stesso con fare intimidatorio, e proseguiva in tale atteggiamento anche una volta entrati nella zona antistante gli spogliatoi. Il sig. Piampiani non si limitava però ad aggredire verbalmente l’assistente, ma spingeva violentemente al petto lo stesso, causandone, complice la presenza di un gradino, la caduta a terra. A seguito di tale caduta il sig. Baldisserri Mirko batteva i glutei e la testa, lamentando quale conseguenza di tale caduta dolore alla schiena, vertigini e vista appannata. Alla luce dell’aggressione subita e delle conseguenze che questa causava in capo all’assistente, l’arbitro interveniva prontamente chiamando in soccorso gli operatori sanitari presenti in campo, che provvedevano a trasportare il sig. Baldisserri al Pronto Soccorso di Macerata. In virtù di quanto sopra esposto, ritenuto il sig. Piampiani Sandro responsabile di condotta violenta nei confronti di un ufficiale di gara ai sensi dell’art. 35, comma 5 condotta gravemente sleale, si decide di sanznionare lo stesso con l’inibizione fino al 24.09.2027. Ai sensi dell’art. 35 c.7 condotta gravemente sleale si infligge anche la sanzione considerata ai fini dell’applicazione delle misure amministrative deliberata dal Consiglio Federale per prevenire e contrastare tali episodi, ciò a carico della società Civitanovese Calcio a cui appartiene il responsabile della condotta violenta”.
«Non ero presente, non so cosa è successo» le parole del presidente della Civitanovese Mauro Profili. «Da quello che mi dicono il provvedimento è esagerato – commenta a Cm – La società farà ricorso per difendere il proprio tesserato. Al tempo stesso prenderemo provvedimenti nei suoi confronti»".
https://www.cronachemaceratesi.it/2023/09/23/arbitro-aggredito-nel-post-derby-maxi-squalifica-di-4-anni-al-custode-della-civitanovese/1789240/