PROPOSTA MODIFICA PRINCIPI INFORMATORI AIA

[Sbirulino_2018]

Pacifici e Zaroli hanno finito la corsa, totalmente delegittimati, i quattro separatisti hanno finito da tempo. Direi che la strada è tracciata.
Finite le marchette dei Presidenti, piena dignità a tutti gli associati che votano il proprio presidente.
Meglio non si poteva.
Credo che quello che i vari articoli nei giorni scorsi hanno denominato “terzo polo” abbia la strana giustamente spianata.

[lahir]

Finite le marchette dei Presidenti, piena dignità a tutti gli associati che votano il proprio presidente.
Meglio non si poteva.

mi fa una certa tenerezza questa visione così idealistica: i presidenti cattivoni e la base buona che sceglie liberamente.

[Observer]

non riesco a vederla come voi. secondo me nessuno è morto, sepolto, tagliato fuori.

rifare un regolamento elettivo è complesso ... occorre coordinare diversi equilibri. e attenzione che il nome forte, il nome acchiappa voti potrebbe essere costretto a far rientrare dalla finestra quello che cerchiamo pervicacemente di far uscire dalla porta, ovvero il compromesso corporativo o come la chiama in maniera divertente Gravina, la "intermediazione" ...

Perchè mandare avanti l'AIA è come mandare avanti una Sezione. Uno solo ce la può anche fare, ma se non c'è un "team" ... una equipe affiatata che lavora in unità di intenti ... il lavoro viene una m____a ovvero quella cosa che mangia lo scarabeo stercorario.

ripeto, un solo grande nome manda avanti la baracca, ma occorre vedere di chi si circonda.

sulla formazione dei quadri dirigenti, e sulla intermediazione del consenso si giocherà tutto di questa riforma.



ps: in ultimo una domanda: secondo voi se con il suffragio universale si presentasse Collina che non si fa vedere in Italia da almeno 10 anni (non voglio dire Orsato perchè sarebbe troppo facile) e il più straordinario dirigente del mondo, capacissimo e riconosciuto per le qualità eccezionali di uomo e di manager ... secondo voi i 33000 iscritti chi voterebbero?

[lahir]

ps: in ultimo una domanda: secondo voi se con il suffragio universale si presentasse Collina che non si fa vedere in Italia da almeno 10 anni (non voglio dire Orsato perchè sarebbe troppo facile) e il più straordinario dirigente del mondo, capacissimo e riconosciuto per le qualità eccezionali di uomo e di manager ... secondo voi i 33000 iscritti chi voterebbero?

direi che hai fatto centro.

[marblearch]

Vedremo se la FIGC può imporre il regolamento elettivo all 'AIA.
Mi piacerebbe vedere votato il Presidente della LND dai migliaia di Presidenti delle Società di tutta Italia...se questi sono i principi ispiratori, debbono valere per tutti...o no ? Si tratta di principi generali, giusto ? Idem naturalmente per ogni federazione del CONI...me li vedo gli iscritti al Tiro al piattello di tutta Italia votare per il loro Presidente.
Poi non capisco perché si continua a fare il nome di Orsato. Presumo sia tutto concentrato a preparare gli Europei. O no ?

[Observer]

Vedremo se la FIGC può imporre il regolamento elettivo all 'AIA.
Mi piacerebbe vedere votato il Presidente della LND dai migliaia di Presidenti delle Società di tutta Italia...se questi sono i principi ispiratori, debbono valere per tutti...o no ? Si tratta di principi generali, giusto ? Idem naturalmente per ogni federazione del CONI...me li vedo gli iscritti al Tiro al piattello di tutta Italia votare per il loro Presidente.
Poi non capisco perché si continua a fare il nome di Orsato. Presumo sia tutto concentrato a preparare gli Europei. O no ?

difatti ... ho detto Collina!
questa è una considerazione interessante.
mi piacerebbe vedere gli allenatori di calcio, la assocalciatori ... insomma tutte le componenti federali eleggere per suffragio universale degli iscritti il proprio presidente.
per arrivare infine, alla FIGC ... o no?

[lahir]

Poi non capisco perché si continua a fare il nome di Orsato. Presumo sia tutto concentrato a preparare gli Europei. O no ?

Secondo me è molto semplice il motivo e lo ha spiegato bene Observer nel post scriptum: Orsato è un nome noto, sul quale la "mitica base" può convergere perché affascinata dalla levatura del personaggio. Poco importa se si candidano Tizio o Caio, dirigenti di lungo corso e dalle provate capacità, vincerà il volto noto. E allora, per avere il voto del 18enne di Sala Consilina o del ragazzotto di Lugo di Romagna si dovrà sempre presentare un big a discapito della qualità (con questo non voglio dire che Orsato non possa essere un grandissimo e validissimo presidente, il mio ragionamento prescinde dai nomi in campo).

[marblearch]

Certo OBS....ma nessuno ne parla. Guarda caso in CF va il regolamento elettivo AIA bello e confezionato dagli Uffici Federali. Ma allora è solo uno strumento ? Non un " principio ".
Ma davvero Pacifici sapeva? Non posso crederci.

[OldRef]

Finalmente un passo decisivo per risollevare l'AIA dallo schifo attuale, basta marchette, basta accordi sottobanco, basta clientelismi, basta giochetti di potere, basta !!! Ben venga il concetto di fare votare tutti, se proprio si vuole limare si imposti un filtro basato sugli anni di tessera, ma si facciano votare migliaia di associati per impedire i mercimoni dove siamo diventati dei maestri, solo chi ha interessi personali può non essere d'accordo su questo.

[Observer]

Certo OBS....ma nessuno ne parla. Guarda caso in CF va il regolamento elettivo AIA bello e confezionato dagli Uffici Federali. Ma allora è solo uno strumento ? Non un " principio ".
Ma davvero Pacifici sapeva? Non posso crederci.

sono andato a leggermi il lancio di sport mediaset ...
si dice chiaramente che Carlo ha partecipato a una riunione il 9 su questo argomento.

ma guarda, rischierò di dire una cosa impopolare.

secondo me carlo (e alberto zaroli in tandem) si sono resi conto della situazione di incredibile stallo nella quale ci troviamo. l'associazione è pressochè ingovernabile. ci sono fazioni che se le danno di santa ragione.

ora, in un siffatto scenario, potrebbe essere una manifestazione di grande responsabilità attuare la famosa politica dei "due forni" nei confronti di un comitato nazionale spaccato in almeno 3 fazioni:

- carlo e alberto zaroli "lealisti" verso la FIGC
- i 4 colleghi di cui si parla "miglioristi" che guardano a un più stretto connubio con la Lega di serie A
- i restanti 2 colleghi nel mezzo, come battitori liberi che giocano in proprio

ora, in uno scenario come questo che definire "ingovernabile" pare riduttivo, potrebbe essere stata una grande manifestazione di responsabilità dare l'ok a questa potenziale riforma, per poi tornare in comitato nazionale e fare un comunicato congiunto pieno di ovvietà ovvero che le riforme si condividono.

adesso staremo a vedere come evolverà la cosa.

sinceramente, a me non sembra che ci possano essere molte alternative a questa riforma.

che tutto sommato, vista la situazione in cui siamo, difficile possa fare peggio di come stiamo messi oggi!

tu cosa ne pensi marb ?