the_falsepriest ha scritto:marblearch ha scritto:the_falsepriest ha scritto:Marble, il problema è quello che succede dopo.
Quando ti viene fatto notare che "non si fa", non mi pare corretto denunciare i consiglieri. Significa mancare di rispetto e fregarsene del gruppo. Quindi, se non stai alle regole del gruppo, è bene che cambi "gruppo".
ABC
Qui però la critica parte dalla prima "denuncia" a cui , poi, son seguite altre informative. Posso concordare con te, per la seconda parte, da vedere tuttavia in che termini certe cose son state dette, tu parli di "consiglieri"...mah...sai ognuno ha il suo carattere e la sua "permalosità"; certo è che se questa persona ha deciso di esporsi in maniera così palese, non è tanto perché "gode di protezione", perché se fai parte di un gruppo che ti ritiene un "lebbroso", potrai pure avere la protezione di qualcuno ma alla fine non ci vivi sereno (che, credo , sia la condanna peggiore).
Marble, immagino tu conosca il soggetto (OA). Immagino conosca la sua storia, il suo invidiabile curriculum e la sua schiettezza, a volte l'esuberanza (ma anche le sue doti tecniche di OA). Che la battuta potesse essere non gradita alle orecchie della new-old governance è ovvio.
Passo avanti: credo tu abbia fatto parte di un OT, magari nazionale, no? Hai mai sentito lamentarsi qualcuno, collega ae, aa, oa del trattamento ricevuto dal proprio OT? 100 volte, presumo. Hai - di conseguenza - mai scritto la letterina di babbo natale all'OT? se sì, CON QUALE SCOPO?
Altro passo: l'hai fatto? mannaggia a te... Ora cosa succede? Lo viene a sapere il gruppo del quale fai parte: pensi che si possa fidare ancora di te? Chi vorrà davvero dividere la camera a sportilia, fare i test, mangiare assieme a te? sapendo che se se gli scapperà un ruttino sarà deferito, perchè tu avrai pensato ad una pernacchia nei confronti del capo?
Cosa avrebbe dovuto dirti, allora, il più vecchio del gruppo: "bravo, hai fatto bene, complimenti?". La risposta me l'hai data prima.
IL punto è allora: in generale, saresti così sfrontato da denunciare anche il leader che ti dice, senza offesa, ma con grande fermezza: "hai rotto i c..., sei fuori!", se non fossi certo che - tanto - non possono farti fuori, che c'è chi vigila su di te, che grazie a queste tue spiate meriterai un posto nel "paradiso" dei riportini?
Io non trovo altra spiegazione.
ps: senza alcun riferimento al caso: A sportilia, ricordo, c'era il premio "l'infame": era istituito, scherzosamente (credo alla can d) al collega che, fingendo malesseri, stava a ruota tutto il tempo del cooper, salvo poi prodigarsi in un allungo negli ultimi 200 metri che lo faceva stare sotto i 13 minuti... Forse, tra i nostri lettori, ci sarà qualcuno che ne ricorda i nomi...
False, io posso conoscere o no il soggetto; ma questo non è rilevante. Ovvio che di per se è una battuta anche banale, però in un clima che evidentemente risente di scorie poco gradevoli, era da evitare. E' una espressione rilevante da un punto di vista "giuridico"? Forse si o forse no, sarà qualcuno a decidere. Chi ha pensato di segnalarlo lo ha fatto non in modo anonimo, per cui se uno ci mette la faccia per me è, comunque, apprezzabile perché si assume le sue responsabilità.
Coperture, non coperture...sarà anche, ma forse anche no; il tono della tirata di orecchie.... può infastidire se qualcuno ha la soglia della permalosità bassa. Che poi , come ho detto, è appunto la vita di spogliatoio che "te la fa pagare". Insomma, come sempre forse non tutte le colpe sono da una parte. Questo allo stato attuale penso.