Observer ha scritto:Io non credo nella cattiva fede di Daniele, o peggio in una sorta di pretesa imponità.
Credo che però sia stata una uscita inopportuna e lesiva per tutti gli Arbitri.
Ancor di più perchè espressa dal "rappresentante degli Arbitri in Attibittà".
Nessuno vieta a un Arbitro di avere una fede calcistica. Ma ovvie e naturali considerazioni di opportunità devono spingere ogni Arbitro di livello e di rilievo dall'astenersi di professarla pubblicamente quella fede.
Perchè un Arbitro non ha solo il "dovere" istituzionale di essere onesto. Ma ha anche il dovere morale di "sembrarlo" onesto, senza dare adito a illazioni o preconcetti legati a avventate dichiarazioni alla stampa.
Aggiungo... potrà mai fare il capo della commissione A o B dove ci sia il Vicenza? Secondo me no. E comunque ogni arbitro avrà la sua fede calcistica, però renderla pubblica così è da scellerati.