Pubblici i dialoghi VAR.

[cammello]

Mi ha colpito di Guida il "grazie, scusami" finale rivolto al VAR. Non riguarda il tecnico o il regolamento, ma a livello umano mi è piaciuto (starò diventando sensibile invecchiando )

[bracco75]

Un'altra puntata estremamente interessante, con Gervasoni (che tecnicamente è uno dei migliori insegnanti a livello arbitrale) che spiega esattamente le dinamiche seguite, in particolare nell'episodio del presunto mani sulla rete del Milan, caso in cui, non essendoci immagini dirimenti al 100%, si lascia, giustamente, la decisione di campo.
Continuo a sottolineare l'utilità di questa trasmissione, e la pacatezza dei toni dei partecipanti, bel lontano dalle gazzarre del Controcampo mughiniano o dei Processi vari.

[advocat82]

Un'altra puntata estremamente interessante, con Gervasoni (che tecnicamente è uno dei migliori insegnanti a livello arbitrale) che spiega esattamente le dinamiche seguite, in particolare nell'episodio del presunto mani sulla rete del Milan, caso in cui, non essendoci immagini dirimenti al 100%, si lascia, giustamente, la decisione di campo.
Continuo a sottolineare l'utilità di questa trasmissione, e la pacatezza dei toni dei partecipanti, bel lontano dalle gazzarre del Controcampo mughiniano o dei Processi vari.

Concordo in pieno con te, l'unica stonatura viene dal conduttore (Pardo) che se ne esce con "io resto dell'idea che ci fosse il tocco di mano, quindi goal non regolare": ecco la domenica sera con Rocchi e Cattaneo ha proprio un altro spessore

[bracco75]

Un'altra puntata estremamente interessante, con Gervasoni (che tecnicamente è uno dei migliori insegnanti a livello arbitrale) che spiega esattamente le dinamiche seguite, in particolare nell'episodio del presunto mani sulla rete del Milan, caso in cui, non essendoci immagini dirimenti al 100%, si lascia, giustamente, la decisione di campo.
Continuo a sottolineare l'utilità di questa trasmissione, e la pacatezza dei toni dei partecipanti, bel lontano dalle gazzarre del Controcampo mughiniano o dei Processi vari.

Concordo in pieno con te, l'unica stonatura viene dal conduttore (Pardo) che se ne esce con "io resto dell'idea che ci fosse il tocco di mano, quindi goal non regolare": ecco la domenica sera con Rocchi e Cattaneo ha proprio un altro spessore

Pardo è sempre un pò sopra le righe, anche in telecronaca (la touche...uno dei suoi must) però sempre nei limiti del dibattito, ci sta che resti della sua idea (live io avrei fischiato fallo, e di pancia anche al monitor, ma plaudo al percorso logico-regolamentare che ha portato alla concessione della rete). Immagina una trasmissione del genere con Mughini, Biscardi, Ordine...

[NicoRizzo]

Penso che la differenza di qualità tra domenica e lunedì derivi dalla tipologia di trasmissioni e non dalla differenza tra i conduttori. Se vogliamo Pardo è un pò più "caciarone" nel senso di esuberante, caotico e ricco di temi con cui intrattenere il pubblico. Per altro è un grande conduttore e telecronista: il primo ad avere la lungimiranza di conoscere il regolamento e portare in telecronaca acronimi tecnici quali DOGSO-SPA e esplicitarne sempre il significato in lingua inglese ed italiana. Ha avuto l'intuito e l'onestà intellettuale di seguire le spiegazioni tecniche di Marelli, di costruire la figura del commentatore tecnico arbitrale che è ben altro rispetto ad un moviolista... insomma non mi sembra una persona né ignorante, né ottusa ma anzi piuttosto umile e intelligente. Se vogliamo paragonarlo al suo "equivalente" presso Sky, Caressa, mi pare che la differenza sia lontana anni luce tra illazioni e grida alla scandalo da far ridere a squarcia gola.
La differenza è che la Domenica sera c'è più tempo, ci sono pochi ospiti e fissi. Tutti sono seduti e in un clima televisivo più sereno e meno frenetico e veloce. C'è tempo anche per fare qualche considerazione in più. Evidentemente il programma segue una scaletta che peraltro è abbastanza semplice e rigida. Il lunedì Pardo imposta la trasmissione in tutt'altra maniera, spesso e volentieri non segue una scaletta ma lavora a braccio e modifica costantemente la pseudoscaletta preparata. Spesso con le sue iniziative estemporanee sempre connotate da entusiasmo mette anche in difficoltà la regia che è chiamata a stargli dietro. Il focus non è poi OPEN VAR che interessa principalmente a noi mentre per la platea è probabilmente accattivante di per sé e sufficiente così strutturato in modo un pò evanescente tra un opinionista e l'altro e tra una star e l'altra. Poi l''ambizione è di fare il punto sull'intera giornata: insomma, si deve correre e i tempi televisivi non sono facili da gestire per chi non è del mestiere. In soldoni, per Rocchi e a maggior ragione per il più impacciato Gervasoni è molto più difficile la performance del lunedì. La Domenica c'è più tempo per calibrare le parole, spiegare i concetti giusti e così via.
Ottima anche la campagna per il reclutamento.

[BlueLord]

Ospite Trefoloni a questo giro (Rocchi ad Empoli per Massimi ieri sera), rosso di Milan - Juventus segnalato in prima persona dall'assistente Colarossi.
Sulla situazione direi più interessante, Atalanta - Genoa, partirei dalla premura di Marinelli nel continuare a dire, forse anche in maniera eccessiva, "se ho sbagliato è gol", penso che il concetto fosse chiaro, calciatori che appaiono spesso davvero ingestibili. Sulla OFR, alla fine Marinelli non la voleva fare, Abbattista lo "obbliga", lui ci va ma poi neanche guarda, voleva cambiare decisione direttamente così mentre il VAR pugliese si premurava del contrario (ti richiamo per darti forza). Alla fine situazione gestita male e credo che Abbattista se ne sia reso conto. Marinelli continua ad essere spirito molto libero, quante differenza con altri arbitri. Trefoloni ammette che sarebbe dovuta essere una overrule, non è propriamente un errore di protocollo, perché l'arbitro può scegliere di rivedere le immagini, ma non ce ne sarebbe stato bisogno. In ogni caso per quanto mi riguarda non si ha l'evidenza di cosa poi alla fine Abbattista riporta al laziale: dove si capisce che il tocco sicuramente non ci sia? Rimane per me una situazione dubbia dove doveva restare la decisione di Marinelli.
Infine sul terzo episodio mostrato: difficilissimo davvero, lavoro certosino di Di Paolo al VAR. Era stato l'assistente a chiamare il rosso valutando fuori area, AIA avrebbe concordato col rosso in caso di mani fuori area ma si scopre che il tocco effettivo di guanto accade col pallone sulla linea e quindi dentro. Belle le parole di consolazione di Provedel all'assistente Bottegoni.
Comunque queste clip del VAR ci fanno davvero capire come in campo sia impossibile vedere certe cose. L'assistente non potendo essere certo dalla sua posizione, secondo me comunque non avrebbe dovuto suggerire nulla.

[bracco75]

Ancora una puntata interessante e didatticamente importante, con le spiegazioni tecniche di un eccellente tecnico come Trefoloni. Marinelli ha un atteggiamento che non mi piace affatto, onestamente, mentre trovo davvero lodevole la reazione di Provedel che rincuora l'assistente per l'errore commesso (su una situazione molto al limite, davvero difficile da cogliere live, in questo concordo con BlueLord che sarebbe stato meglio non alzare).

[referi]

Ancora una puntata interessante e didatticamente importante, con le spiegazioni tecniche di un eccellente tecnico come Trefoloni. Marinelli ha un atteggiamento che non mi piace affatto, onestamente, mentre trovo davvero lodevole la reazione di Provedel che rincuora l'assistente per l'errore commesso (su una situazione molto al limite, davvero difficile da cogliere live, in questo concordo con BlueLord che sarebbe stato meglio non alzare).

Brutto il litigio tra Marinelli e Abbattista e l'ironico "era per darti forza, dai"

[BlueLord]

Altro episodio con ospite Gervasoni, vengono riportate tre clip: la prima è il fuorigioco di Juventus - Verona, abbastanza superfluo commentare, a seguire la OFR per il fallo di Kean prima del secondo gol annullato e qui sicuramente abbiamo qualcosa da dire. VAR e AVAR molto convinti della decisione e invito alla OFR di Feliciani nel massimo della compostezza, il teramano concorda e la rete viene annullata. Mi è piaciuto il modo di fare.
A seguire mostrato il rigore rimosso da Pairetto a Cagliari: il torinese aveva già capito tutto e quasi non voleva andare a vedere, ancora prima della OFR diceva ai giocatori, se ha toccato prima palla togliamo il rigore. Note positive queste e ancora una volta va sottolineato: non scontato. Partire dall'accettazione e la realizzazione dell'errore è ottimo. Nessun problema a recarsi al monitor, avendo già capito tutto prima, poi chiaro che per la valutazione di campo l'errore grave rimanga.
Abbiamo visto secondo me due clip dove c'è stato lavoro molto ben fatto dalla sala e in campo.

[bracco75]

I due episodi sono chiaramente due errori di percezione di Feliciani e Pairetto, e difatti Gervasoni lo evidenzia. Molto sereno l'approccio alla OFR, e giusta la decisione finale.