da NicoRizzo il mer mar 30, 2022 2:08 pm
Designazioni di Serie B sempre molto avvincenti a mio avviso, un campionato equilibrato ma anche di buon livello (come non se ne vedevano da un pò) ha consentito ai colleghi della CAN di mettersi alla prova in gare complicate con il designatore che ha testato un pò tutti gli elementi in gare di diverso coefficiente di difficoltà.
I big match di giornata sono senza dubbio Lecce-Frosinone e Benevento-Pisa. A Lecce andrà Guida dopo l'errore cruciale di Torino-Inter, gara comunque globalmente diretta in maniera almeno sufficiente: ci sta ripartire da un big match dopo uno scotto mediatico che ha travolto più Massa che il campano stesso, ritenuto meno responsabile anche dalla Commissione. Al VAR Minelli.
A Benevento tipologia di direttore totalmente differente, avremo un Di Martino che non naviga certo in acque tranquille e che non sembra essere molto stimato, designazioni alla mano, da Rocchi. Senza dubbio è l'AE che ha subito una maggior differenziazione di trattamento rispetto alla scorsa gestione, probabilmente ha risposto meno bene ma secondo me nemmeno drammaticamente. Più volte mi aspettavo al toto-arbitri una seconda uscita in A perché secondo il mio modesto punto di vista c'erano i presupposti, poi con il passare delle settimane il livello delle prestazioni è effettivamente calato fino al punto che questa designazione appare incoerente con il suo andamento. Come Abbattista e Minelli anche il teramano ottiene il suo big match, lo fa in un momento più decisivo del torneo a ulteriore testimonianza e certificazione che quest'anno tutti possono dirigere qualsiasi gara. Non so con quali stimoli possa scendere in campo, certo la situazione di Giacomelli potrebbe rimescolare un pò le carte e qualcuno potrebbe avere nuove chance di salvarsi, la situazione di incertezza dovrebbe fungere da stimolo per tutti: fino a ieri tra i colleghi a rischio Di Martino mi sembrava uno dei più "cupi", direzioni timide e senza guizzi. Personalmente mi auguro che in questa gara possa dimostrare quel mordente in più per dare modo alla Commissione di vedere quella personalità che in un campionato difficile gli è mancata diverse volte. Non sono molto d'accordo con Ste quando dice che con questa gara si gioca tutto, a livello schematico la sua posizione viene adesso equiparata a quella dei "competitors", una designazione anomala come questa è statisticamente una costante nel percorso dei direttori in lotta salvezza ma non so se sarà un elemento di valutazione che Rocchi ha voluto creare per distinguere il valore dei suoi arbitri. Nulla esclude che Rocchi possa modificare la sua considerazione degli elementi anche se ad oggi è stato molto rigido dopo una apprezzabile "mobilità" iniziale e per questo sono abbastanza scettico.
A seguire abbiamo diverse gare di prima fascia e voglio partire dal derby lombardo Como-Monza con la squadra di Berlusconi che andrà in trasferta in un campo che non si è dimostrato agevole per nessuno. Il Como ha poco da chiedere ad un campionato ben fatto, gli ospiti si giocano la promozione diretta che è obiettivo dichiarato: designazione di buon livello per il bolognese Prontera che nel big match pre-sosta non aveva effettivamente convinto del tutto per guadagnare un'uscita in Serie A. Al VAR c'è Fabbri che non rientra ancora in A, possibile anche un infortunio a questo punto.
Di prima fascia piena la gara di Gariglio, che viene da un periodo molto positivo nel complesso e che ottiene una Brescia-Vicenza molto calda. I padroni di casa ambiscono alla promozione diretta e hanno esonerato mister Inzaghi, gli ospiti stanno tentando il tutto per tutto al fine di ottenere i playout con un gioco spesso molto fisico e intenso.
Di prima fascia bassa la gara del Cosenza che ospiterà il Parma, i ducali possono giocarsi le ultime cartucce per ottenere l'obiettivo playoff per me difficilmente raggiungibile mentre i padroni di casa si giocheranno fino all'ultimo il piazzamento playout per non retrocedere direttamente. Buona gara per Marini che non è ancora ritenuto idoneo per a Serie A ma sta ritornando su buoni livelli, stagione faticosa e faticata la sua ma rimessa in piedi grazie a qualità di base non discutibili.
Stesso discorso in chiave retrocessione riguarda il Crotone che ospiterà un Perugia in piena lotta playoff, gara di prima fascia bassa ma secondo me anche nel complesso equilibrata e intensa, fisica. Buona gara per Camplone che continua a fornire prestazioni positive e lineari.
Di seconda fascia la gara casalinga della Cremonese che ospiterà una Reggina molto tranquilla che ormai il suo l'ha fatto, normale designazione per un Abbattista che sembra pronto a chiudere la carriera sul campo. Appare probabile un subentro a VAR PRO.
Di seconda fascia anche la gara di Sozza che rientra dopo l'assenza totale di due settimane, match importante per l'Alessandria che molto difficilmente potrà levarsi dai playout ma anzi visto il rendimento calante delle ultime settimane potrebbe addirittura faticare a mantenere il quintultimo posto. Dall'altra parte la SPAL può vincere per certificare la sua salvezza e chiudere sostanzialmente ogni discorso.
Di seconda fascia le gare di Ascoli, affidata a Cosso, e Cittadella, affidata a Miele: le squadre di casa ambiscono ai playoff contro squadre che non hanno obiettivi da raggiungere ma che per ora hanno dimostrato di voler onorare il loro impegno fino all'ultimo.