Spett.
Presidenti di Sezione
Loro sedi
Cari Presidenti,
come noto, al fine di tenere conto dell'eventuale difficoltà economica degli associati, connesse alla crisi pandemica, con delibera n. 115 del
29 aprile u.s., il Comitato Nazionale ha aperto alla possibilità di disporre l’esenzione dal versamento delle quote per l’esercizio 2021 per tutti gli associati.
Attesa, tuttavia, la circostanza che in molti hanno già assolto al versamento dovuto in un momento antecedente l’adozione della delibera di esenzione, si è chiesto di conoscere se, a seguito della sopravvenuta delibera, sia sorto un eventuale diritto al rimborso della quota associativa versata per l’esercizio 2021 ricadente nell’ambito dell'esenzione.
Al riguardo, non vi è alcun dubbio che tale quota, per effetto della delibera sopravvenuta, si sia resa integralmente rimborsabile.
Conseguentemente, a fronte di apposita richiesta scritta da parte dell’associato, il cassiere disporrà il relativo bonifico e contabilizzerà il pagamento imputandolo al conto “Restituzione quote associative/contributi volontari”. Tale contabilizzazione dovrà essere effettuata attraverso l’apposita funzione rinvenibile in “Gestione Registrazioni” → “Altre Registrazioni” → “Altre Registrazioni” → “Restituzione quote associative”. A giustificazione del pagamento eseguito verranno mantenuti agli atti la richiesta di rimborso (annotata con il numero progressivo assegnato da F4Y).
Non sfuggirà, tuttavia, che la finalità per la quale il Comitato Nazionale ed il Consiglio Direttivo Sezionale, su proposta del Presidente di Sezione, hanno deciso di poter disporre il provvedimento derogatorio in argomento è strettamente legata ai motivi eccezionali connessi alla difficoltà economica indotta dall’emergenza epidemiologica. Sarà, quindi, probabilmente diffusa, apprezzabile e da promuovere anche la sensibilità dei tanti associati che decideranno, per ragioni etiche e morali, di non usufruire della delibera di esenzione in assenza di specifiche necessità e che, conseguentemente, verseranno comunque alle casse sezionali la quota associativa prevista quale “Contributo volontario” e che, sempre per iscritto, chiederanno di convertire in contribuzione volontaria, con causale “iopagolostesso” la quota associativa già versata e successivamente resasi rimborsabile per effetto della delibera di esenzione.
Cordiali saluti.